Benvenuti in IBM WebSphere Message Broker e IBM WebSphere Event Broker. Il presente documento rappresenta il file readme della Versione 6.0.0.3 (Fix Pack 3) del componente Runtime e della Versione 6.0.2.0 del Toolkit.
Questo readme descrive i problemi noti e contiene aggiornamenti alla documentazione non inclusi nell'information center in linea.
Utilizzare sempre la versione più aggiornata di questo file readme,
disponibile (solo in lingua inglese) all'indirizzo:
http://www.ibm.com/support/docview.wss?rs=171&uid=swg27006917
Le versioni tradotte del file readme sono disponibili all'indirizzo: ftp://ftp.software.ibm.com/software/integration/wbibrokers/docs/V6.0
Per completare l'installazione, fare riferimento alla pubblicazione WebSphere Message Broker Installation Guide oppure alla pubblicazione WebSphere Event Broker Installation Guide. Tali pubblicazioni contengono le informazioni relative alle attività da completare prima di installare il prodotto. Inoltre, contengono informazioni relative al supporto per HP-UX (piattaforma Itanium).
Accedere alla guida all'installazione in linea nell'IBM Publications Center all'indirizzo:
http://publib.boulder.ibm.com/epubs/pdf/c3466213.pdf per Message Broker
http://publib.boulder.ibm.com/epubs/pdf/c3466223.pdf per Event Broker
L'information center per WebSphere Message Broker e WebSphere Event Broker è relativo alla Versione 6.0.0.3 del componente Runtime e alla Versione 6.0.2.0 del componente Tooling.
Il Toolkit contiene alcuni potenziamenti non documentati in questa versione dell'information center. L'argomento "Novità della Versione 6.0?" elenca le nuove funzioni descritte nell'information center, ma vi sono potenziamenti anche nelle seguenti aree del Toolkit non ancora documentate:
Una versione aggiornata dell'information center contenente le nuove informazioni relative a tali potenziamenti, sarà disponibile nel prossimo futuro.
L'information center autonomo per WebSphere Message Broker e WebSphere Event Broker può essere consultato all'indirizzo: http://www.ibm.com/software/integration/wbimessagebroker/library/
Inoltre, può essere scaricato all'indirizzo:
ftp://ftp.software.ibm.com/software/integration/wbibrokers/docs/V6.0/wmb_help_lin.tgz (versione Linux)
e
ftp://ftp.software.ibm.com/software/integration/wbibrokers/docs/V6.0/wmb_help_win.zip
(versione Windows).
Consultare il file installing_and_managing.htm, incluso nei file
wmb_help_lin.tgz e wmb_help_win.zip.
Gli argomenti formattati per la stampa e tutta la documentazione
relativa alle regole ed al programma di formattazione sono disponibili
all'indirizzo:
ftp://ftp.software.ibm.com/software/integration/wbibrokers/docs/V6.0/
Difetti: questo file readme contiene riferimenti ai numeri di difetto. Tali numeri si riferiscono ai numeri di problema IBM interni; è possibile che questi numeri siano utili durante la discussione dei problemi con l'assistenza tecnica IBM.
Note tecniche: per informazioni aggiornate relative ai
problemi noti ed alle correzioni disponibili, consultare:
http://www.ibm.com/software/integration/wbimessagebroker/support/
E' possibile individuare le informazioni mediante uno dei metodi riportati
di seguito:
Versioni: Per aggiornamenti relativi a particolari
versioni di sistemi operativi e database supportati da
WebSphere Message Broker e WebSphere Event Broker, consultare le pagine
WebSphere MQ Family Supported Software all'indirizzo:
http://www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg27007065
Questa sezione indica le restrizioni e le limitazioni di WebSphere Message Broker e WebSphere Event Broker, per componente.
Le estensioni, gli esempi ed i CD dimostrativi, descritti nella Guida all'installazione e nell'argomento "Nuove funzioni aggiunte nei fix pack della Versione 6.0", sono disponibili unicamente su Windows XP.
Su qualunque piattaforma UNIX, se si installa il componente Configuration Manager senza un componente Broker e successivamente si installa il Broker nella stessa directory, vari link simbolici ai file risulteranno mancanti dalle directory del Broker lil e lil64. Per evitare questo problema, procedere nel modo seguente:
Per aggiornare Message Brokers Toolkit alla Versione 6.0.2.0 (dalla Versione 6.0, Versione 6.0.0.1 o dalla Versione 6.0.0.2), occorre utilizzare RPU (Rational Product Updater), che deve essere di livello 6.0.1 o successivo. Se attualmente si sta utilizzando una versione precedente di RPU, occorre aggiornarlo alla Versione 6.0.1 prima di aggiornare Message Brokers Toolkit. Per informazioni sull'aggiornamento di RPU, consultare il manuale WebSphere Message Broker Installation Guide.
È possibile utilizzare RPU per installare Message Brokers Toolkit (V6.0.2.0) direttamente da Web o da un sistema locale. La procedura per l'aggiornamento alla Versione 6.0.2.0 con RPU è descritta nel manuale WebSphere Message Broker Installation Guide.
Se si sta utilizzando RPU per l'installazione del pacchetto da un sistema locale (piuttosto che direttamente da Web), il pacchetto che occorre scaricare varia in base alla versione attualmente installata.
Completato l'aggiornamento alla Versione 6.0.2.0, è necessario:
Sono disponibili alcune note tecniche su importanti problemi relativi all'installazione dei Toolkit Message Broker ed Event Broker con i prodotti RAD (Rational Application Developer) oppure RSA (Rational Software Architect). Fare riferimento a tali note tecniche quando si esegue l'installazione di Message Brokers Toolkit. Le informazioni relative all'accesso a tali note tecniche sono fornite nella sezione Supporto di questo readme.
Quando si utilizzano i file di risposte per l'installazione non presidiata, tali file potrebbero contenere un indicatore impostato in modo non corretto. Di conseguenza, se si selezionano uno o più componenti specifici da installare (invece che l'intero prodotto), le selezioni vengono ignorate e viene installato tutto il prodotto. Per risolvere questo problema, è necessario aprire il file di risposte e modificare l'indicatore appropriato nel modo riportato di seguito:
La seguente riga:
-W setupTypes.selectedSetupTypeId=custom
deve essere modificata in:
-W setupTypes.selectedSetupTypeId=
(nessun valore impostato) per impedire l'esecuzione dell'installazione tipica o dell'installazione personalizzata (che installano tutti i componenti).
Se si sviluppano i flussi dei messaggi che utilizzano WebSphere MQ Real-time Transport con supporto Multicast PGM, è necessario installare WebSphere MQ Versione 6.0 o successiva su ciascun sistema di broker interessato. Inoltre, è necessario applicare l'APAR IC47032 e USERMOD ANPGM01.
Message Broker è supportato nella zona Globale o in una zona non globale root intera e deve essere installato separatamente in ciascuna di esse.
Se su un computer sono già installati uno o più componenti di WebSphere Message Broker e si prova ad installare ulteriori componenti, InstallShield verifica se è disponibile spazio su disco sufficiente per installare tutto il prodotto e non solo i componenti che si desidera installare. Come risultato, potrebbe non essere possibile installare i componenti aggiuntivi anche se è presente spazio sufficiente sul computer. Se lo spazio è sufficiente per l'installazione dell'intero prodotto, sarà possibile installare i componenti selezionati. Tuttavia, se non è disponibile spazio a sufficienza, sarà necessario disinstallare i componenti precedentemente installati e installare i nuovi.
Attualmente, la procedura guidata Assistente comandi non può gestire i componenti di Gestione configurazione. Per risolvere questo problema, verrà reso disponibile un fix.
Se si desidera installare i plug-in di WebSphere MQ V6 Explorer da utilizzare con WebSphere Message Brokers Toolkit, è possibile utilizzare Eclipse Update Manager. Tuttavia, è necessario prima installare il pacchetto di aggiornamento V6.0.1 per WebSphere MQ V6.
Dalla barra degli strumenti di Eclipse, selezionare ?> Aggiornamenti software > Trova e installa. Selezionare l'opzione Nuove funzioni. Aggiungere <directory di installazione WebSphere MQ>/eclipse come origine locale e le funzioni di Explorer saranno disponibili per l'installazione.
Come soluzione alternativa prima che sia disponibile l'aggiornamento V6.0.1, è possibile copiare manualmente le directory che contengono le funzioni ed i plug-in di WebSphere MQ Explorer nella directory di WebSphere Message Brokers Toolkit. Una volta riavviato WebSphere Message Brokers Toolkit, è possibile aprire WebSphere MQ Explorer come una nuova prospettiva.
Quando si utilizza il flag -opzioni-record per creare flag un file di risposta per l'uso durante una disinstallazione non presidiata, quest'ultimo contiene un flag impostato in modo non corretto. Di conseguenza, se si selezionano determinati componenti da disinstallare (piuttosto che l'intero prodotto), l'opzione viene ignorata e viene disinstallato l'intero prodotto.
Per evitare questo problema, è necessario modificare il file di risposta e modificare ogni riga che specifica se un singolo componente deve essere disinstallato. Ciò significa che è necessario modificare tutte le istanze della seguente stringa:
-P feature.active=truein:
-P feature.activeForUninstall=truedove feature è il nome del componente da installare.
E' necessario inoltre modificare tutte le istanze della seguente stringa:
-P feature.active=falsein:
-P feature.activeForUninstall=falsedove feature è il nome del componente che non si desidera disinstallare.
E' necessario accertarsi che una delle seguenti istruzioni (activeForUninstall=true o ctiveForUninstall=false) esista per ciascun componente.
Tuttavia, nel file di risposta generato potrebbero esserci istruzioni activeForUninstall relative ai componenti che non sono stati installati. In caso dovessero essere presenti tali istruzioni, accertarsi che l'opzione activeForUninstall sia impostata per ciascuno di questi componenti su true. Se l'opzione activeForUninstall è impostata su false per questi componenti, il programma di disinstallazione potrebbe non andare a buon fine.
Gli utenti delle soluzioni Dublin Adapter riportate di seguito devono rivolgersi all'assistenza Dublin Adapters (dubadsup@ie.ibm.com) per richiedere una versione della soluzione verificata sulla Versione 6 di Message Broker. Non eseguire semplicemente la migrazione della soluzione Versione 5 perché questa operazione potrebbe determinare alcune differenze di funzionamento rispetto alla Versione 5:
Prima di provare ad eseguire la migrazione della soluzione alla Versione 6, gli utenti delle soluzioni Dublin Adapter riportate di seguito devono rivolgersi all'assistenza Dublin Adapters Support (dubadsup@ie.ibm.com) per verificare se è disponibile una versione verificata sulla Versione 6 di Message Broker e se esistono ulteriori problemi:
Se si sta eseguendo la migrazione di una serie di messaggi da WebSphere MQ Integrator Versione 2.1 e la serie di messaggi contiene un formato fisico TDS standard come SWIFT e se di desidera distribuire la serie di messaggi ad un broker Versione 2.1 (oppure ad un broker Versione 5 ad un livello di servizio precedente al Fix Pack 3), potrebbe essere necessario effettuare le operazioni riportate di seguito dopo aver utilizzato il comando mqsimigratemsgsets.
Se non viene apportato questo aggiornamento, viene visualizzato il seguente messaggio quando si aggiunge la serie di messaggi in un file bar (CSD3 in questo messaggio fa riferimento alla Fix Pack 3):
BIP0202W Questo dizionario richiede CSD3 versione 5 o un broker precedente. Il formato TDS "SWIFT" utilizza la "Verifica stringa numerica". Questa opzione non è supportata dai broker precedenti a CSD 3 versione 5.
È necessario correggere questo errore prima di poter utilizzare il file bar correttamente.
Quando si utilizza il nodo Real-timeInput con applicazioni di pubblicazione/sottoscrizione, è possibile che si verifichi una perdita di memoria nel processo DataFlowEngine su tutte le piattaforme distribuite. La memoria utilizzata dal processo DataFlowEngine aumenta costantemente, in base alla piattaforma ed al numero di client di pubblicazione/sottoscrizione.
Se il processo DataFlowEngine esaurisce la memoria, si arresta. In Windows, vengono generati un file ABEND ed un dump nella cartella 'errors'. Su altri sistemi, vengono generati un file ABEND ed un file core. Quindi, il processo DataFlowEngine viene riavviato.
Ad esempio, utilizzando un flusso di messaggi singolo (senza ulteriori istanze) in un broker con un gruppo di esecuzione e 80 client di pubblicazione/sottoscrizione su un computer da 4GB a 4 vie su cui è in esecuzione Windows, il processo DataFlowEngine si arresta dopo circa 1,5 ore.
Nella registrazione eventi del sistema potrebbero essere visualizzati errori simili a quelli riportati di seguito:
Java Virtual Machine OutOfMemoryError occurred. The JVM has reported an OutOfMemoryError situation.
Il file ABEND potrebbe contenere errori simili a quelli riportati di seguito:
File: F:\build\S000_P\src\DataFlowEngine\JavaNodeLibrary\ImbJmsIpJNIJmsIpNode.cpp Line: 417 Function: Java_com_ibm_broker_server_JmsIpNode_logFatalError AbendAction: 3
Per risolvere questo problema, potrebbe essere necessario arrestare e riavviare il broker ed incrementare la dimensione dell'heap di Java Virtual Machine. E' possibile eliminare alcuni problemi relativi alla memoria se si utilizza il nodo Real-timeOptimizedFlow invece del nodo Real-timeInput.
Su piattaforme z/OS: Se si include un nodo Trace, con la proprietà relativa alla destinazione impostata su "Traccia utente", in un flusso di messaggi con elevata velocità di trasmissione, il gruppo di esecuzione proprietario potrebbe arrestarsi (fine anomala S2C1). Poiché i nodi Trace sono sempre attivi, non devono essere inclusi nei flussi di produzione. Per evitare questo problema, verificare che i nodi Trace connessi non siano inclusi in flussi ad elevata velocità di trasmissione poiché, essendo sempre attivi, tali nodi avranno un carico I/E elevato.
Per consentire al nodo di mappatura di lavorare con il programma di analisi del dominio MIME, devono essere utilizzati mime_multipart.xsd o mime_nested_multipart.xsd forniti dalle definizioni di IBM Supplied Message del Broker di messaggi.
Se si desidera utilizzare il programma di debug del flusso di messaggi, i nomi di un broker e di un gruppo di esecuzione devono essere in caratteri alfabetici inglesi, indipendentemente dalla locale del computer.
Su AIX, un gestore code WebSphere MQ abilitato XA (su WebSphere MQ Versione 5) non è in grado di essere avviato correttamente se non esiste alcun collegamento da /usr/lib alla liberia del client a 32 bit fornita da Oracle 'libclntsh.a'.
Per risolvere questo problema, utilizzare il seguente comando (come root):
ln -s $ORACLE_HOME/lib32/libclntsh.a /usr/lib/libclntsh.a
In questo modo, il gestore code viene avviato correttamente.
Ciò non si applica a WebSphere MQ Versione 6.
Se sono installati Oracle9i o Oracle10g e DB2v8 sullo stesso sistema HP-UX, potrebbe verificarsi un problema se si utilizza il broker con un database del broker Oracle.
Il broker non viene avviato e viene creato un file di fine anomala. Nel file sono visualizzati simboli dalle librerie Oracle risolti in una libreria DB2 che determinano una violazione di segmentazione.
Se si desidera utilizzare Oracle con il broker e DB2 è installato sullo stesso computer (HP-UX), disabilitare il file <install_dir>/lib/imbdfdb2.lil. Il modo più semplice per eseguire questa operazione è quello di ridenominare il file imbdfdb2.lil. In questo modo il broker non richiama le librerie DB2 utilizzate dal sistema operativo HP-UX per risolvere i simboli Oracle.
Oracle XA non è supportato con EG a 64 bit su AIX, Solaris e HP-UX.
La modifica dei dati Unicode nei database non è supportata.
Oltre alle limitazioni descritte nell'argomento "Database supportati" nell'Information center, sono supportati solo Informix Dynamic Server a 32 bit e il client SDK a 32 bit. Al momento, non esiste alcun supporto per il server o il client Informix a 64 bit.
La versione minima richiesta del client Informix è SDK V2.90 con il fix pack UC4X8; per richiedere tale fix pack, rivolgersi a Informix.
Nell'argomento dell'information center che descrive la funzione ROUND, gli esempi mostrano un carattere di sottolineatura tra MODE e RoundingMode, che non è corretto. Il carattere di sottolineatura deve essere sostituito con uno spazio. Ad esempio:
ROUND(5.5, 0 MODE_ROUND_UP); restituisce 6non è corretto e la forma corretta è:
ROUND(5.5, 0 MODE ROUND_UP); restituisce 6
In Linux e Windows, alcuni degli esempi presentano problemi di utilizzo minori. Prima dell'utilizzo, fare riferimento alla seguente nota tecnica:
http://www.ibm.com/support/docview.wss?rs=849&context=SSKM8N&context=SSKMAB&q1=samples&uid=swg21239255&loc=en_US&cs=utf-8&lang=en
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È possibile che IBM non offra i prodotti, i servizi o le funzioni illustrate in questo documento in tutti i paesi. Consultare il rappresentante IBM locale per informazioni sui prodotti e sui servizi disponibili nel proprio paese. Qualsiasi riferimento a prodotti, programmi o servizi IBM contenuto in questo documento non significa che solo tali programmi, servizi o prodotti possano essere usati. In sostituzione a quelli forniti dall'IBM, possono essere usati prodotti, programmi o servizi funzionalmente equivalenti che non comportino violazione di diritti di proprietà intellettuale o di altri diritti dell'IBM. Valutazioni e verifiche operative in relazione ad altri prodotti, eccetto quelli espressamente previsti dall'IBM, sono di esclusiva responsabilità dell'utente.
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È possibile che alcune informazioni siano disponibili, in base ai termini e alle condizioni appropriate, includendo in alcuni casi il pagamento di un costo.
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Tali informazioni includono gli esempi di dati ed i prospetti utilizzati nelle operazioni aziendali quotidiane. Per illustrarli in modo completo, gli esempi includono i nomi di individui, società, tipologie e prodotti. Tutti i nomi sono fittizi e qualsiasi somiglianza con i nomi e indirizzi utilizzati da una società attuale è casuale.
LICENZA SUL COPYRIGHT:
Tali informazioni contengono i programmi applicativi di esempio nella lingua di origine, che descrive le tecniche di programmazione su varie piatteforme operative. È possibile copiare, modificare e distribuire questi programmi di esempio in qualsiasi forma senza un pagamento alla IBM, per scopi di sviluppo, utilizzo, commerciali o di distribuzione dei programmi applicativi, compatibili all'interfaccia di programmazione applicativa per la piattaforma operativa per cui sono scritti i programmi di esempio. Questi esempi non sono stati verificati in tutte le condizioni. Quindi, la IBM, non può garantire o implicare affidabilità o il funzionamento di questi programmi. È possibile copiare, modificare e distribuire questi programmi applicativi in qualsiasi forma senza pagamento alla IBM per scopi di sviluppo, utilizzo, commerciale o di distribuzione dei programmi applicativi conformi alle interfacce di programmazione applicativa della IBM.
I seguenti termini sono marchi della International
Business Machines Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi:
AIX, DB2, Everyplace, IBM, Universal Database, WebSphere, z/OS, zSeries.
Java e tutti i marchi basati su Java sono marchi della Sun Microsystems, Inc. negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
Microsoft e Windows sono marchi della Microsoft Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
UNIX è un marchio della The Open Group negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
Linux è un marchio della Linus Torvalds negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
Nomi di altri servizi, società e prodotti possono essere marchi
di altre società.
Fix Pack DB2
E' possibile ottenere i Fix Pack DB2 da CDROM oppure scaricandoli da
Web. Notare, tuttavia, che le dimensioni dei Fix Pack potrebbero essere
elevate, per cui la richiesta delle versioni
CDROM evita tempi di scaricamento prolungati.
Se si dispone di un contratto di assistenza corrente, è possibile ordinare i
Fix Pack DB2 su CDROM rivolgendosi all'assistenza
DB2.
I dettagli di contatto sono forniti all'indirizzo:
http://www.ibm.com/software/data/db2/udb/support.html
È possibile scaricare anche dallo stesso sito Web.
Fix Pack WebSphere MQ
http://www.ibm.com/software/integration/wmq/support/
Fix Pack WebSphere Message Brokers
http://www.ibm.com/support/docview.wss?rs=171&uid=swg27006367
Requisiti di WebSphere Message Broker e
WebSphere Event Broker
http://www.ibm.com/software/integration/wbimessagebroker/requirements/
e
http://www.ibm.com/software/integration/wbieventbroker/requirements/
Readme WebSphere Message Broker e
WebSphere
Event Broker
http://www.ibm.com/support/docview.wss?rs=171&uid=swg27006917
Information center autonomo di WebSphere Message
Broker e WebSphere Event
Broker
Per Linux:
ftp://ftp.software.ibm.com/software/integration/wbibrokers/docs/V6.0/wmb_help_lin.tgz
Per Windows:
ftp://ftp.software.ibm.com/software/integration/wbibrokers/docs/V6.0/wmb_help_win.zip
Guida in linea di WebSphere Message Brokers V6
http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/wmbhelp/v6r0m0/index.jsp
IBM Center for Java Technology Development Download
http://www.ibm.com/developerworks/java/jdk/
Specifica WSDL (Web Services Description Language)
http://www.w3.org/TR/wsdl
WebSphere Message Broker Basics (Redbook)
http://www.redbooks.ibm.com/abstracts/sg247137.html
Migrazione a WebSphere Message Broker V6 (Redbook)
http://www.redbooks.ibm.com/abstracts/sg247198.html