Sintesi -------- Il presente documento contiene il file readme di IBM MQ versione 8.0 e la relativa manutenzione. La versione in lingua inglese di questo documento è la versione più aggiornata. ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ DESCRIZIONE =========== In questo file vengono descritti i limiti e i problemi noti del prodotto. È possibile trovare le versioni tradotte al seguente indirizzo: ftp://public.dhe.ibm.com/software/integration/wmq/docs/V8.0/Readme/ Oltre a questo file, è possibile trovare ulteriori informazioni sul sito web di IBM MQ: http://www.ibm.com/software/products/ibm-mq La pagina web di SupportPac è disponibile al seguente indirizzo: https://ibm.biz/mqsupportpacs Per le informazioni correnti sui problemi noti e le correzioni disponibili, consultare la pagina di supporto IBM MQ: https://www.ibm.com/support/home/product/P439881V74305Y86/IBM_MQ Aggiornamenti della documentazione web: Gli ultimi aggiornamenti della documentazione di IBM MQ basata sul web sono disponibili dalla pagina libreria IBM MQ al seguente indirizzo: http://www-01.ibm.com/software/integration/wmq/library/ Lettere di annuncio: le lettere di annuncio per IBM MQ versione 8.0 (inglese USA) sono disponibili ai seguenti indirizzi: IBM MQ Distributed http://www.ibm.com/common/ssi/ShowDoc.wss?docURL=/common/ssi/rep_ca/2/649/ENUSA14-0332/index.html IBM MQ for z/OS http://www.ibm.com/common/ssi/ShowDoc.wss?docURL=/common/ssi/rep_ca/9/649/ENUSA14-0339/index.html IBM MQ for z/OS Value Unit Edition, IBM MQ MFT for z/OS, IBM MQ AMS for z/OS and IBM MQ Advanced for z/OS http://www.ibm.com/common/ssi/ShowDoc.wss?docURL=/common/ssi/rep_ca/1/649/ENUSA14-0331/index.html Consultare le lettere di annuncio per i seguenti tipi di informazioni: - Descrizione dettagliata del prodotto, compresa la descrizione delle nuove funzioni - Dichiarazione di posizionamento del prodotto - Dettagli sugli ordini - Requisiti hardware e software ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ CRONOLOGIA AGGIORNATA 24 mar 2018 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 9 24 nov 2017 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 8 19 lug 2017 - Aggiornamenti per le APAR IT18908 e IT15252 per IBM PureApplication System 22 giu 2017 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 7 23 gen 2017 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 6 23 mag 2016 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5 11 feb 2016 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4 AIX Supporto per IBM PureApplication System 23 ott 2015 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4 25 set 2015 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 3 High Availability Supporto per IBM PureApplication System 18 giu 2015 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 3 29 mag 2015 - Problema di autorizzazione per il profilo speciale IBM i *PUBLIC in 8.0.0.2 18 mag 2015 - Problema di sovrascrittura della memoria nella versione 8.0.0, corretto in Fix Pack 2 27 feb 2015 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 2 27 gen 2015 - Ulteriori aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 1 11 set 2014 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 1 23 mag 2014 - Aggiornamenti per IBM MQ versione 8.0.0 ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++ ++ ++ ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE ++ ++ ++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ le istruzioni di installazione sono disponibili come parte della documentazione del prodotto IBM MQ versione 8.0 pubblicata in IBM Knowledge Center: http://www.ibm.com/support/knowledgecenter/SSFKSJ_8.0.0/com.ibm.mq.helphome.v80.doc/WelcomePagev8r0.htm ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++ ++ ++ LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI ++ ++ ++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 9 ============================================================ Il client Java si blocca quando il gestore code viene sospeso durante un nuovo tentativo di connessione ----------------------------------------------------------------------------------- Questo problema riguarda le applicazioni che utilizzano le seguenti funzioni MQ: - Classi per JMS - Classi per Java - Adattatore di risorse JCA - Bundle OSGi - Managed File Transfer Un gestore code MQ può inviare notifiche ai client collegati che richiedono una chiusura controllata delle conversazioni (handle delle connessioni), ad esempio quando il gestore code viene sospeso. Se un thread all'interno di un client Java riceve una di queste notifiche nello stesso momento in cui un altro thread nel client richiede una nuova conversazione, può verificarsi un deadlock poiché entrambi i thread devono accedere al "connectionsLock" interno sull'oggetto RemoteConnectionSpecification. Questo problema è stato risolto in IBM MQ Versione 8.0.0.9, by APAR IT22127. La correzione avvia un nuovo thread per riassociare la connessione con il RemoteConnectionSpecification, laddove necessario, in modo che possa essere riutilizzato. Affinché la correzione funzioni per le applicazioni, è necessario aggiungere la seguente nuova politica al file delle politiche utilizzato da Java Security Manager: permission java.lang.RuntimePermission "modifyThread"; LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 8 ============================================================ Non ci sono nuove limitazioni o nuovi problemi noti che richiedono l'attenzione dell'utente. LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 7 ============================================================ Il comando di File Transfer fteCleanAgent, eseguito senza parametri, ---------------------------------------------------------------- è equivalente a -all --------------------------- Quando si esegue il comando fteCleanAgent con solo il nome dell'agent e nessun argomento specificato, il comportamento è equivalente a fteCleanAgent -all. Come risultato, tutti i trasferimenti in corso e in sospeso, le definizioni dei controlli risorse e le definizioni dei trasferimenti pianificati sull'agent in cui è stato eseguito il comando vengono cancellati. Ad esempio, i seguenti due comandi determinano lo stesso comportamento: fteCleanAgent agent100 fteCleanAgent -all agent100 Nell'APAR IT15522, il comando fteCleanAgent è stato aggiornato in modo che un utente deve specificare quale stato di Managed File Transfer deve essere cancellato passando i parametri appropriati al comando e fornendo un nome agent. Questo APAR aggiunge inoltre una nuova proprietà per ripristinare, laddove richiesto, il comando fteCleanAgent al suo comportamento originale. La proprietà è denominata "failCleanAgentWithNoArguments" e viene impostata nel file command.properties. Per impostazione predefinita, il valore di "failCleanAgentWithNoArguments" è true e l'esecuzione del comando fteCleanAgent ha esito negativo se si specifica solo il parametro del nome agent. Il plug-in MQ Explorer Managed File Transfer non gestisce le password più lunghe ----------------------------------------------------------------------------- di 12 caratteri se è abilitata la modalità di autenticazione MQCSP -------------------------------------------------------------- Se si utilizza il plug-in MQ Explorer Managed File Transfer o si hanno degli agent Managed File Transfer che si connettono a un gestore code utilizzando il trasporto CLIENT e si specifica una password, l'agent non viene autenticato con il gestore code se la password specificata ha una lunghezza superiore a 12 caratteri. Ciò avviene perché il codice non utilizza l'autenticazione MQCSP e viene autenticato utilizzando la "modalità di compatibilità" che limita la password a una lunghezza di 12 caratteri. Nell'APAR IT17772, il codice è stato aggiornato in modo che sia possibile disabilitare la modalità di compatibilità predefinita e abilitare la modalità di autenticazione MQCSP. È possibile eseguire questa operazione nei seguenti modi: - In MQ Explorer: - Selezionare il gestore code a cui si desidera connettersi. - Fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare Dettagli di connessione > Proprietà. - Fare clic sulla scheda ID utente. - Assicurarsi che l'opzione "Abilita identificazione utente" sia selezionata e deselezionare la casella di spunta "Modalità di compatibilità identificazione utente". - Per gli agent MFT: Aggiungere un nuovo parametro "useMQCSPAuthentication" al file MFTCredentials.xml per l'utente pertinente. Impostare il parametro su true. Se il parametro non è presente, per impostazione predefinita viene impostato su false e utilizza la modalità di compatibilità per autenticare l'utente con il gestore code. Di seguito è riportata una voce di esempio per mostrare come impostare il parametro useMQCSPAuthentication nel file MFTCredentials.xml: LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 6 ============================================================ Non viene fatto riferimento ad alcune proprietà nelle configurazioni del modello HA fornito ----------------------------------------------------------------------------- con IBM MQ Virtual System Pattern Type --------------------------------------- Per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 6, le seguenti proprietà sono incluse nei modelli pattern a più istanze forniti con IBM MQ Virtual System Pattern Type per IBM PureApplication System: - ha_manage_mq_data_manually - ha_existing_data_path - ha_do_not_install_mq_advanced_components I riferimenti a queste proprietà son la momento mancanti dalle configurazioni del modello "Istanza standby a disponibilità elevata". Per utilizzare queste configurazioni, ridisegnare la riga "Dipendenze dati" o aggiungere i riferimenti delle proprietà alla configurazione. Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 7 dall'APAR IT18908. FDC può mostrare erroneamente le sottoscrizioni mancanti per un gestore code in cluster ---------------------------------------------------------------------------- Il processo del repository del cluster include controlli di manutenzione. Un controllo è che esistano sottoscrizioni interne per gli oggetti gestore code e coda nella vista del gestore code locale della configurazione cluster. Se viene trovato un record del gestore code senza sottoscrizioni nei cluster di cui è membro, viene generata un'indagine FDC RM702021 (sottoscrizione mancante). Tuttavia, durante il processo di creazione di un nuovo repository completo esiste un punto nel tempo in cui il record del gestore code può includere un nome cluster di cui il gestore code locale non può ancora essere a conoscenza (perché non è ancora un repository completo per il cluster denominato o perché è un repository parziale). In questo caso, il FDC generato è fuorviante perché potrebbe non esserci alcuna sottoscrizione. APAR IT14931 controlla se il gestore code può essere un repository completo rinviato e se non genera il FDC. Ma il sistema non può essere sicuro che il gestore code stia per diventare un repository completo, per cui è importante che si effettuino i seguenti controlli manuali: - Controllare che i canali riceventi del cluster nella configurazione del cluster siano condivisi nei cluster appropriati. - Controllare che l'elenco dei nomi utilizzati dai canali riceventi del cluster sui gestori code remoti, contengano l'elenco previsto di nomi cluster. - Controllare che i canali mittenti definiti manualmente siano corretti e che la destinazione sia un repository completo (è previsto che i canali definiti manualmente (CLUSSDR) puntino sempre a repository completi. I CLUSSDR che puntano a repository parziali sono un errore di configurazione). MQ JMS ExceptionListener non viene richiamato per tutti i casi di eccezioni di connessione interrotta ------------------------------------------------------------------------------------- I seguenti problemi riguardano un'applicazione JMS che utilizza le classi IBM MQ V8.0 per JMS: - Quando si configura la proprietà JMS ConnectionFactory JmsConstants.ASYNC_EXCEPTIONS sul valore JmsConstants.ASYNC_EXCEPTIONS_ALL, il JMS ExceptionListener dell'applicazione dovrebbe essere richiamato non solo dalle eccezioni della connessione broker ma anche da ogni eccezione emessa durante la consegna del messaggio asincrono a un JMS MessageListener. Tuttavia, le eccezioni di connessione non interrotta (ad esempio MQRC_GET_INHIBITED) non vengono distribuite a ExceptionListener. - Quando una sessione JMS utilizza un socket TCP/IP diverso dalla connessione JMS, il ExceptionListener dell'applicazione non viene richiamato solo se il socket utilizzato dalla sessione JMS è interrotto. - Dopo aver installato MQ versione 8.0.0, Fix Pack 3, il JMS ExceptionListener dell'applicazione viene solo richiamato da un'eccezione broker di connessione quando l'applicazione sta utilizzando i destinatari del messaggio asincrono e non quando utilizza i destinatari del messaggio sincrono. APAR IT14820 implementa le seguenti correzioni: - Un ExceptionListener registrato da un'applicazione viene richiamato per tutte le eccezioni di connessione interrotta, a seconda se l'applicazione sta utilizzando destinatari del messaggio asincroni o sincroni. - Un ExceptionListener registrato da un'applicazione viene richiamato se un socket TCP/IP utilizzato da una sessione JMS è interrotto. - Le eccezioni di connessione non interrotta (ad esempio MQRC_GET_INHIBITED) che si verificano durante la distribuzione del messaggio vengono consegnate a un ExceptionListener dell'applicazione quando l'applicazione sta utilizzando destinatari del messaggio asincroni e il JMS ConnectionFactory utilizzato dall'applicazione ha la proprietà ASYNC_EXCEPTIONS impostata sul valore ASYNC_EXCEPTIONS_ALL. GSKit 8.0.50.69 o avvisi successivi al formato del file stash ----------------------------------------------------- APAR IT16295 aggiorna il livello del componente GSKit in 8.0.50.69 o successivi. Questo aggiornamento modifica il formato del file stash utilizzato durante la generazione di un file .sth per mettere da parte la password del database chiave. I file stash generati da questo livello di GSKit non sono leggibili dai livelli GSKit precedenti. Per assicurare la compatibilità, tutte le applicazioni o le altre installazioni che utilizzano un file stash generato con questo livello di GSKit devono essere aggiornate alla versione di MQ che contiene GSKit 8.0.50.69 o successivi. Se non è possibile aggiornare le applicazioni o le altre installazioni, è possibile richiedere un formato del file stash compatibile con le versioni precedenti. Per farlo, occorre fornire il parametro "-v1stash" ai comandi runmqakm o runmqckm quando si utilizzano le opzioni "-stash" o "-stashpw" per generare un file stash. Impossibile generare un file stash compatibile con le versioni precedenti quando si utilizza la GUI iKeyman. Problemi di accesso utilizzando gli agent di trasferimento file gestito su z/OS ------------------------------------------------------------- Quando il prodotto IBM WebSphere MQ File Transfer Edition è diventato un componente di IBM MQ, sono stati eseguiti molti miglioramenti nella sicurezza. Queste includono restrizioni ai seguenti comandi in modo che possano essere emessi solo dall'utente che l'agent o il programma di registrazione elabora quando in esecuzione come: - fteStartAgent - fteStopAgent - fteSetAgentTraceLevel - fteShowAgentDetails - fteStartLogger - fteStopLogger - fteSetLoggerTraceLevel Quando si utilizza IBM MQ Managed File Transfer su z/OS, è possibile eseguire gli agent come un'attività iniziale. Tali attività normalmente sono eseguite come un utente amministratore che potrebbe non avere i privilegi di accesso. In tale situazione, è impossibile accedere al sistema z/OS come lo stesso utente in cui sta venendo eseguito l'agent, il che significa che i seguenti comandi non possono essere emessi per tale agent: - fteStartAgent - fteStopAgent - fteSetAgentTraceLevel - fteShowAgentDetails APAR PI52942 aggiunge una nuova proprietà agent "adminGroup" da utilizzare con gli agent IBM MQ Managed File Transfer su z/OS. Quando questa proprietà viene impostata sul nome di un gruppo esistente, i membri di tale gruppo possono eseguire i precedenti comandi per tale agent. LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 5 ============================================================ IBM PureApplication System non è attualmente disponibile su IBM MQ versione 8.0.0.5 ------------------------------------------------------------------------------- Se si utilizza IBM PureApplication System, applicare IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4. Non è attualmente disponibile alcun Fix Pack 5 per IBM PureApplication System. Il logger del database IBM MQ Managed File Transfer Java EE genera dei messaggi ------------------------------------------------------------------------------- di avvertenza in WebSphere Application Server Community Edition versione 2.1 ------------------------------------------------------------------------------- quando viene utilizzato con un DB Oracle ---------------------------------------- Per una descrizione completa di questo problema, consultare LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0. Questo problema è stato corretto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5, fatte salve le seguenti limitazioni in essere: - Le colonne con i nomi "SOURCE_BRIDGE_URL" e "DESTINATION_BRIDGE_URL" nella tabella "FTELOG"."TRANSFER_EVENT" devono essere definite con la lunghezza colonna 2083. - Gli utenti del componente MQ Managed File Transfer che hanno un logger del database che si connette a un database DB2 potrebbero dover aggiornare queste lunghezze colonna manualmente dopo l'applicazione di questo fix pack, se la lunghezza di tali colonne è stata definita come 1024. In caso contrario, se vengono scritti dei dati con una lunghezza superiore ai 1024 byte, essi vengono troncati e DB2 non genera alcuna avvertenza. Modifica della modalità di funzionamento quando si utilizza CONNAUTH per stabilire una connessione a un gestore code -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- In caso di utilizzo di CONNAUTH nelle versioni precedenti del prodotto, l'utilizzo delle classi MQ per l'API Java e l'utilizzo delle altre API presentava modalità di funzionamento differenti. Nelle versioni precedenti, se CONNAUTH è abilitato su un gestore code e il parametro CHCKCLNT è impostato su OPTIONAL nella definizione AUTHINFO, e se un'applicazione client che utilizza le classi MQ per l'API Java fornisce un ID utente senza una password, l'applicazione stabilisce una connessione correttamente. La modalità di funzionamento è diversa quando si utilizzano altre API, come JMS oppure l'API MQ nativa, nel qual caso la connessione ha esito negativo. A partire da IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5, la modalità di funzionamento per le applicazioni che utilizzano le classi MQ per l'API Java è uguale a quella per le altre API. Vale a dire che, se l'ID utente viene fornito senza una password, la connessione ha esito negativo. Modifica della modalità di funzionamento: lo stretto controllo delle risposte PCF è ora disabilitato per impostazione predefinita ------------------------------------------------------------------------------- La classe PCFMessageAgent viene utilizzata dalle applicazioni, e internamente da MQ Explorer, per inviare richieste PCF a un gestore code e raccogliere le risposte. Questa classe è modificata da IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5 per fornire un meccanismo per disattivare/attivare lo stretto controllo dei messaggi di risposta PCF che era stato introdotto come parte dell'APAR IT01469. Ciò serve a impedire che le applicazioni e MQ Explorer abbiano una modalità di funzionamento imprevedibile quando si connettono a un gestore code interessato dal problema segnalato nell'APAR IT10521. I PCFMessageAgent e MQ Explorer possono essere utilizzati per comunicare con molti gestori code differenti e non è sempre possibile applicare la correzione per IT10521 a ciascuno di questi gestori code. Per tale motivo, la modalità di funzionamento dei tre metodi send() forniti da PCFMessageAgent è stata modificata in modo che non eseguano più uno stretto controllo delle risposte PCF ricevute. Invece di contare le risposte PCF per garantire che il gestore code abbia inviato il numero richiesto prima di restituire il controllo all'applicazione, i metodi presumono ora di aver ricevuto tutte le risposte PCF a un comando dopo che hanno elaborato un messaggio di risposta che ha il campo Control impostato sul valore MQCFC_LAST. Ciò ripristina la modalità di funzionamento a quella in essere prima della correzione per l'APAR IT01469. Se è richiesto uno stretto controllo dei messaggi di risposta PCF, ad esempio per evitare il problema segnalato nell'APAR IT01469, impostare la seguente proprietà di sistema Java sul Java Runtime Environment su cui è in esecuzione l'applicazione che utilizza il PCFMessageAgent: com.ibm.mq.pcf.enableStrictPCFResponseChecking=true Per abilitare lo stretto controllo dei messaggi di risposta PCF in MQ Explorer, avviare l'interfaccia utente eseguendo questo comando dalla riga comandi: PERCORSO_INSTALLAZIONE_MQ/bin/MQExplorer -Dcom.ibm.mq.pcf.enableStrictPCFResponseChecking=true dove PERCORSO_INSTALLAZIONE_MQ è la directory in cui è installato MQ V8.0. LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 4 ======================================================================== SUPPORTO PER IBM PUREAPPLICATION SYSTEM ======================================= La macchina virtuale non viene riavviata dopo l'arresto utilizzando il comando ssh "halt" ----------------------------------------------------------------------------- Non è possibile riavviare la macchina virtuale dopo l'esecuzione del comando di arresto "halt" su tutti i rack Power/AIX con il livello di build di IBM PureApplication System 2.1.2.0. La soluzione alternativa temporanea consiste nello spegnere e accendere la macchina virtuale interessata dal problema, che tornerà così a uno stato funzionante. IBM PureApplication System: limitazione del failover della macchina virtuale ---------------------------------------------------------------------------- Se una macchina virtuale viene arrestata dopo che una distribuzione è stata in esecuzione per meno di 30 minuti, le azioni di failover potrebbero non avere luogo. Il framework di failover deve monitorare lo stato della macchina virtuale per circa 30 minuti dopo che l'intera distribuzione è passata a uno stato di in esecuzione (RUNNING) prima che le operazioni di failover diventino disponibili. Limitazione quando si installa e aggiorna IBM MQ al livello di fixpack più recente ---------------------------------------------------------------------------------- Questa limitazione interessa gli utenti Power/AIX e Linux/x86 che eseguono le seguenti versioni di IBM PureApplication System: - Livelli di build di IBM PureApplication System 2.1.2.0, 2.2.0.0 e successivi - Tipi di pattern di IBM MQ PureApplication 1.0.0.2 e precedenti A causa di una modifica dell'interfaccia nei livelli di build di IBM PureApplication System 2.1.2.0, 2.2.0.0 e successivi, l'installazione e l'aggiornamento di IBM MQ al livello di manutenzione più recente contenuto nel tipo di pattern ha esito negativo. Anche se sembra che l'installazione sia stata eseguita correttamente, IBM MQ versione 8.0.0.2 viene installato e il successivo aggiornamento fixpack non viene applicato. Ciò interessa i tipi di pattern di IBM MQ PureApplication 1.0.0.2 e precedenti e porta alle seguenti limitazioni: - Per i livelli di build di IBM PureApplication System antecedenti al 2.1.2.0, e al livello di build 2.1.2.1, è possibile installare tutte le versioni di IBM MQ contenute nel tipo di pattern. È anche possibile applicare la manutenzione alle istanze di pattern in esecuzione. - Per i livelli di build di IBM PureApplication System 2.1.2.0, 2.2.0.0 e antecedenti, è possibile installare solo IBM MQ versione 8.0.0.2. Non è possibile installare versioni di MQ successive e non è possibile applicare la manutenzione alle istanze di pattern in esecuzione. Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 6 dall'APAR IT15252. IBM PureApplication System: problema di riavvio/arresto della macchina virtuale ------------------------------------------------------------------------------- Se si sta utilizzando una versione di IBM PureApplication System antecedente alla versione 2.2.0.0, si devono riavviare le macchine virtuali esclusivamente utilizzando la console di PureApplication System. Se si riavvia una macchina virtuale utilizzando la riga comandi, l'arresto automatico delle istanze del gestore code IBM MQ potrebbe non essere completo prima che venga smontato il filesystem GPFS. Ciò può portare a una condizione di blocco della macchina virtuale durante la sua sequenza di arresto. La situazione può essere risolta utilizzando la console di PureApplication System, selezionando il nodo interessato nella prospettiva della macchina virtuale e procedendo quindi al suo spegnimento e nuovamente alla sua accensione. Una volta completato il riavvio, le istanze del gestore code IBM MQ ritornano ai loro stati corretti. LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 4 ============================================================ Impossibile aggiornare le librerie gskit durante l'aggiornamento su AIX -------------------------------------------------------- Sui sistemi AIX, durante l'esecuzione di un aggiornamento in-place a IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4 da una release precedente, potrebbe essere visualizzato il seguente messaggio durante l'applicazione del fileset mqm.gskit.rte: tar: can't create lib/libgsk8ssl.so: Text file busy tar: can't create lib/libgsk8cms.so: Text file busy tar: can't create lib/libgsk8sys.so: Text file busy tar: can't create lib/libgsk8iccs.so: Text file busy WARNING: Return code "1" from tar while expanding gskssl32.tar.Z tar: can't create lib64/libgsk8ssl_64.so: Text file busy tar: can't create lib64/libgsk8cms_64.so: Text file busy tar: can't create lib64/libgsk8sys_64.so: Text file busy tar: can't create lib64/libgsk8iccs_64.so: Text file busy WARNING: Return code "1" from tar while expanding gskssl64.tar.Z Il comando MQ /usr/mqm/bin/dspmqver -p64 visualizzerà che la versione delle librerie IBM Global Security Kit è a un livello antecedente a 8.0.50.52. Per correggere la situazione, come root, eseguire il comando AIX: /usr/sbin/slibclean ... seguito dal comando MQ: /usr/mqm/bin/amqigski -i Eseguire il comando /usr/mqm/bin/dspmqver -p64 per confermare che la versione corretta (8.0.50.52) è visualizzata sia per le librerie Global Security Kit a 32 bit che per quelle a 64 bit. Name: IBM Global Security Kit for WebSphere MQ Version: 8.0.50.52 Build Type: Production Mode: 32-bit Name: IBM Global Security Kit for WebSphere MQ Version: 8.0.50.52 Build Type: Production Mode: 64-bit Se l'installazione IBM MQ era in un'ubicazione non predefinita, anteporre ai comandi MQ sopra descritti il percorso all'ubicazione di installazione specificata dall'utente (o USIL, User Specified Install Location) che era stato specificato nell'opzione -R per installp. Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5. Installazione del fix pack di MQ Explorer ------------------------------------ Esiste una limitazione che può causare un mancato aggiornamento di MQ Explorer alla versione 8.0.0, Fix Pack 4 dopo l'installazione del fix pack. Dopo l'applicazione del fix pack, controllare quale versione di MQ Explorer è installata. Avviare MQ Explorer e passare quindi a Guida > Informazioni su IBM WebSphere MQ Explorer. Se i plug-in sono di un livello meno recente, utilizzare una delle seguenti opzioni per aggiornarli. ** Opzione 1: utilizzare l'indicatore -initialize ** Avviare MQ Explorer con l'indicatore -initialize mentre si è in esecuzione come amministratore o root e avviare quindi normalmente MQ Explorer. Dopo l'esecuzione con l'indicatore -initialize, se si riscontra una delle seguenti condizioni, applicare l'opzione 2 (installare MSOT): - All'avvio, MQ Explorer chiede di creare un nuovo spazio di lavoro, dopo di che viene avviata una versione meno recente di MQ Explorer. - vengono visualizzati errori simili ai seguenti: Attribute 265(unknown)missing from type table (2) for object obj1 Attribute 2133(MQCA_LDAP_GROUP_OBJECT_CLASS)missing from type table (83) for object SYSTEM.DEFAULT.AUTHINFO.IDPWLDAP ** Opzione 2: installare MS0T ** Se il sistema visualizza una delle condizioni di errore descritte per l'opzione 1, installare il Support Pac MS0T da http://www-01.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg24021041 Quando si è in esecuzione con la versione MS0T di MQ Explorer, è necessaria della configurazione supplementare per visualizzare i gestori code locali. Il prodotto MS0T deve essere la versione a 64 bit del prodotto, per una corrispondenza ai gestori code locali a 64 bit. - Su Windows, impostare la variabile di ambiente PATH per includere le directory bin64 e java/lib64 dell'installazione IBM MQ. È possibile utilizzare il comando setmqenv per eseguire questa operazione prima di avviare MS0T dalla stessa riga comandi. Ad esempio, se IBM MQ è installato nella directory C:\Program Files\IBM\WebSphere MQ, immettere il seguente comando: C:\Program Files\IBM\WebSphere MQ\bin\setmqenv -s - Su Linux, impostare la variabile di ambiente LD_LIBRARY_PATH per includere le directory java/lib64 e lib64 dell'installazione IBM MQ prima di eseguire MQ Explorer. Ad esempio, se IBM MQ è installato in /opt/mqm, aggiornare il percorso nel seguente modo: export LD_LIBRARY_PATH=/opt/mqm/java/lib64:/opt/mqm/lib64:$LD_LIBRARY_PATH ** Opzione 3: installare dal nuovo supporto ** In alternativa, installare la versione 8.0.0, Fix Pack 4 dall'aggiornamento di fabbricazione completo da Passport Advantage, invece di applicare il Fix Pack 4 a una precedente installazione della versione 8.0. Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5 dall'APAR IT08513. Errore di programma setmqm AMQ5688 quando si modifica un gestore code dalla V8.0.0.4 alla V8.0.0.3 ------------------------------------------------------------------------------------ Si supponga che un gestore code, in esecuzione da un'installazione di MQ versione 8.0.0.4, venga avviato al livello di comando 802. Se si utilizza quindi il programma setmqm per modificare l'installazione per tale gestore code dalla versione 8.0.0.4 alla versione 8.0.0.3, il programma setmqm non riesce con il seguente messaggio di eccezione: AMQ5688: Impossibile associare il gestore code '' all'installazione ''. Questa operazione dovrebbe essere valida, perché il livello di comando 802 è supportato da entrambe le versioni del prodotto. Per ulteriori informazioni su questo problema, inclusa una soluzione alternativa temporanea manuale che è possibile applicare, consultare http://www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg1IT13017 Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5 dall'APAR IT13017. Impossibile avviare MQ Explorer dopo il ripristino a un Fix Pack precedente su Windows a 64 bit ----------------------------------------------------------------------------- Dopo la disinstallazione di un Fix Pack su Windows a 64 bit, e il ripristino al Fix Pack precedente, potrebbe non essere possibile avviare MQ Explorer utilizzando strmqcfg nel Fix Pack meno recente. Questo problema è stato inizialmente osservato quando si è eseguito il ripristino dalla versione 8.0.0, Fix Pack 4 alla versione 8.0.0, Fix Pack 3. Per risolvere questo problema, consultare la seguente technote: http://www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg21983577 Installazione di AMQP -------------------- Dalla versione 8.0.0, Fix Pack 4, IBM MQ supporta le API MQ Light utilizzando un tipo di canale AMQP (Advanced Message Queuing Protocol). Per installare il componente AMQP per la prima volta, è necessario scaricare e installare un aggiornamento di fabbricazione di IBM MQ versione 8.0.0.4 (o successive) da Passport Advantage, invece di applicare il Fix Pack più recente da Fix Central a un'installazione precedente della versione 8.0. LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 3 HIGH AVAILABILITY =============================================================================== SUPPORTO PER IBM PUREAPPLICATION SYSTEM ======================================= Limitazioni quando si esegue la distribuzione alle macchine virtuali ospitate su più rack --------------------------------------------------------------------------- La distribuzione di un modello a più istanze IBM MQ Virtual System Pattern Type 1.0.0.1 a macchine virtuali ospitate su più rack in un ambiente a più rack IBM PureApplication System non è supportata. Questo problema è stato corretto nella versione 1.0.0.2 di IBM MQ Virtual System Pattern Type, che è incluso in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4. I metadati dei modelli preesistenti non sono visualizzati nei generatori di modelli successivi --------------------------------------------------------------------------------- La versione 1.0.0.1 e le versioni successive di IBM MQ Virtual System Pattern Type hanno un supporto di più istanze, e i metadati dei modelli a singola istanza creati con la versione 1.0.0.0 del software non sono visualizzati nelle versioni successive del generatore di modelli. Per superare questo problema, ricreare questi modelli utilizzando una versione successiva del generatore di modelli. Limitazioni quando si seleziona l'azione Arresta dal menu di contesto a comparsa Gestisci ------------------------------------------------------------------------------ La selezione della modalità di manutenzione per le istanze di sistema virtuale IBM PureApplication System abilita l'azione Gestisci per le macchine virtuali elencate nella prospettiva Macchina virtuale. La selezione dell'azione Arresta dal menu di contesto a comparsa Gestisci, per le macchine virtuali che ospitano un gestore code IBM MQ a più istanze attivo causa l'arresto immediato di entrambe le istanze del gestore code. Questo problema è stato risolto in IBM MQ Versione 8.0.0, Fix Pack 4. I gestori code vengono avviati automaticamente quando vengono avviate le macchine virtuali -------------------------------------------------------------- I gestori code nei modelli che utilizzano IBM MQ Virtual System Pattern Type vengono avviati automaticamente quando vengono avviate le macchine virtuali. LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 3 =========================================================== Profilo QMQM non disponibile quando Managed File Transfer è installato sul sistema IBM i ---------------------------------------------------------------------------------------- senza una precedente installazione di IBM MQ ------------------------------------ Se si prova a utilizzare IBM MQ Managed File Transfer versione 8 su un sistema IBM i dove non era installata una versione precedente di IBM MQ, il profilo QMQM non è disponibile per l'utilizzo, impedendo la configurazione di IBM MQ Managed File Transfer. Il prodotto prerequisito 5724L26 attualmente non crea il profilo QMQM. Come soluzione temporanea a questo problema, installare anche IBM MQ C Client 5725A49, che creerà il profilo QMQM. Si tratta di un prodotto gratuito simile al client Java e può essere scaricato qui: http://www-01.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg24037500 Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4 dall'APAR SE62180. La connessione al gestore code non riesce su Redhat Linux390 Advanced Server 7.0 (64bit) -------------------------------------------------------------------------------- A causa di un sospetto errore del codice Java GSKit, un tentativo di stabilire una connessione a un gestore code non riesce quando si utilizza un client JMS con la CipherSpec SSL_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_256_GCM_SHA384. Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4 da un aggiornamento a GSKIT versione 8.0.50.52. Abbandono del supporto per gli algoritmi crittografici meno complessi implementati mediante le CipherSpec ------------------------------------------------------------------------------------------ Sono state apportate delle modifiche al gestore code IBM MQ per non consentire la configurazione di CipherSpec che utilizzano protocolli o algoritmi crittografici che sono ora ritenuti poco complessi: ** SSL v3 ** Tutte le CipherSpec sono disabilitate per impostazione predefinita ** TLS 1.0 ** TLS_RSA_EXPORT_WITH_RC2_40_MD5 TLS_RSA_EXPORT_WITH_RC4_40_MD5 TLS_RSA_WITH_DES_CBC_SHA TLS_RSA_WITH_NULL_MD5 TLS_RSA_WITH_NULL_SHA TLS_RSA_WITH_RC4_128_MD5 ** TLS 1.2 ** ECDHE_ECDSA_NULL_SHA256 ECDHE_ECDSA_RC4_128_SHA256 ECDHE_RSA_NULL_SHA256 ECDHE_RSA_RC4_128_SHA256 TLS_RSA_WITH_NULL_NULL TLS_RSA_WITH_NULL_SHA256 TLS_RSA_WITH_RC4_128_SHA256 Per impostazione predefinita, la specifica delle CipherSpec ora considerate obsolete non è consentita su una definizione di canale con la restituzione di MQRCCF_SSL_CIPHER_SPEC_ERROR in PCF e la visualizzazione del messaggio AMQ8242: SSLCIPH definition wrong. I tentativi di avvio dei canali con una CipherSpec considerata obsoleta non sono consentiti, con la restituzione di MQCC_FAILED (2) e un motivo di MQRC_SSL_INITIALIZATION_ERROR (2393) al client. È possibile riabilitare uno o più delle CipherSpec considerate obsolete per definire i canali al runtime sul server impostando una variabile di ambiente AMQ_SSL_WEAK_CIPHER_ENABLE. La variabile di ambiente accetta un singolo nome CipherSpec oppure un elenco separato da virgole di nomi di CipherSpec MQ da riabilitare oppure, in alternativa, un valore speciale ALL, che rappresenta tutte le CipherSpec. La nuova serie di CipherSpec predefinite consente ora solo i seguenti 17 valori: ** TLS 1.0 ** TLS_RSA_WITH_AES_128_CBC_SHA (AES_SHA_US on IBM i) TLS_RSA_WITH_AES_256_CBC_SHA TLS_RSA_WITH_3DES_EDE_CBC_SHA ** TLS 1.2 ** ECDHE_ECDSA_AES_128_CBC_SHA256 ECDHE_ECDSA_AES_256_CBC_SHA384 ECDHE_ECDSA_AES_128_GCM_SHA256 ECDHE_ECDSA_AES_256_GCM_SHA384 ECDHE_ECDSA_3DES_EDE_CBC_SHA256 ECDHE_RSA_AES_128_CBC_SHA256 ECDHE_RSA_AES_256_CBC_SHA384 ECDHE_RSA_AES_128_GCM_SHA256 ECDHE_RSA_AES_256_GCM_SHA384 ECDHE_RSA_3DES_EDE_CBC_SHA256 TLS_RSA_WITH_AES_128_CBC_SHA256 TLS_RSA_WITH_AES_256_CBC_SHA256 TLS_RSA_WITH_AES_128_GCM_SHA256 TLS_RSA_WITH_AES_256_GCM_SHA384 Supporto IBM i per le CipherSpec TLS 1.2 ------------------------------------- IBM MQ per IBM i ora supporta le seguenti CipherSpec: TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_NULL_SHA TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_RC4_128_SHA TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_3DES_EDE_CBC_SHA TLS_ECDHE_RSA_WITH_NULL_SHA TLS_ECDHE_RSA_WITH_RC4_128_SHA TLS_ECDHE_RSA_WITH_3DES_EDE_CBC_SHA TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_128_CBC_SHA256 TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_256_CBC_SHA384 TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_128_CBC_SHA256 TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_256_CBC_SHA384 TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_128_GCM_SHA256 TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_256_GCM_SHA384 TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_128_GCM_SHA256 TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_256_GCM_SHA384 LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 2 ============================================================ Un'applicazione JMS restituisce null e trigger -------------------------------------------- Messaggio "Receive interrupted by async Session start" ---------------------------------------------------- Quando un'applicazione crea un destinatario asincrono in una sessione JMS, associa un MessageListener a tale destinatario, quindi crea un destinatario sincrono nel metodo onMessage di tale MessageListener utilizzando la stessa sessione del destinatario asincrono originale con cui è stata creata, tutte le ricezioni successive di questo destinatario sincrono restituiscono null invece di un messaggio ed emettono un messaggio alla console: "Receive interrupted by async Session start". La specifica JMS non consente di utilizzare una sessione per i metodi sincroni quando la distribuzione di un messaggio asincrono è in esecuzione. L'applicazione JMS deve creare una sessione separata se si desidera utilizzare i metodi sincroni e le distribuzioni asincrone contemporaneamente. In APAR IT13758, l'output del messaggio dalla console viene modificato per fornire questa spiegazione e soluzione. Questa modifica è stata implementata in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 6. Il profilo speciale di IBM i *PUBLIC non viene rispettato -------------------------------------------------- Quando si opera con le autorizzazioni in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 2, il profilo speciale di IBM i *PUBLIC non è rispettato. Quando si prova a utilizzare questo profilo, viene generato il seguente messaggio di eccezione: ID messaggio . . . . . : AMQ8168 Gravità . . . . . . . : 30 Tipo messaggio . . . . : Diagnostica Data invio . . . . . . : "data" Ora invio . . . . . . : "ora" Messaggio . . . . : Nome profilo utente per il parametro USER non trovato. Causa . . . . . : Non è stato possibile trovare il nome profilo utente specificato per il parametro USER sul sistema e non è il valore speciale *PUBLIC. Questo problema è specifico per IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 2 ed è stato risolto tramite l'APAR SE61852 nella versione 8.0.0, Fix Pack 3. È anche disponibile una correzione temporanea per un download separato. Restrizione FIPS 140-2 su sistemi Linux Little-endian Power PC -------------------------------------------------------------- Gli utenti di SSL e TLS devono tenere presente che la versione GSKit fornita per i sistemi Linux Little-endian Power PC non è conforme con FIPS 140-2. L'abilitazione della modalità FIPS provoca malfunzionamenti nei canali MQ SSL e TLS con l'errore AMQ9620 con codice di errore 207 dalla chiamata di funzione gsk_environment_init. Per ulteriori informazioni, consultare la nota tecnica relativa a questo problema all'indirizzo http://www.ibm.com/support/docview.wss?rs=171&uid=swg21695457 Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4 da un aggiornamento a GSKIT versione 8.0.50.51. SSL/TLS si blocca in GSKit quando si utilizzano CRL LDAP su sistemi Linux Little-endian Power PC ---------------------------------------------------------------------------------- Gli utenti di SSL e TLS sui sistemi Linux Little-endian Power PC riscontrano una condizione di blocco in GSKit quando si utilizzano i CRL (Certificate Revocation List) memorizzati in un server LDAP. Le applicazioni client MQI non vengono restituite da MQCONN e MQCONNX e i canali di messaggi non passano allo stato RUNNING. L'output del comando "DISPLAY CHSTATUS(*) ALL" MQSC nel gestore code mostra il canale come STATUS(BINDING) SUBSTATE(SSLHANDSHK) per un lungo periodo di tempo. Questo problema riguarda solo le connessioni SSL e TLS che utilizzano GSKit. Questo problema è stato risolto da GSkit livello 8.0.50.52, che è incluso in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 4. Deprecazione del protocollo SSLv3 ----------------------------- IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 2 depreca il protocollo SSLv3 e l'utilizzo delle seguenti CipherSpec sulle definizioni di canale associate al gestore code: AES_SHA_US RC4_SHA_US RC4_MD5_US TRIPLE_DES_SHA_US DES_SHA_EXPORT1024 RC4_56_SHA_EXPORT1024 RC4_MD5_EXPORT RC2_MD5_EXPORT DES_SHA_EXPORT NULL_SHA NULL_MD5 FIPS_WITH_DES_CBC_SHA FIPS_WITH_3DES_EDE_CBC_SHA Gli utenti di queste CipherSpec devono modificare le definizioni di canale per utilizzare una CipherSpec alternativa che utilizza il protocollo TLS 1.0 o TLS 1.2. Se necessita di continuare ad utilizzare CipherSpec SSLv3, un utente può impostare la variabile di ambiente AMQ_SSL_V3_ENABLE=1. In alternativa, aggiungere la seguente voce alla stanza SSL del file qm.ini del gestore code: AllowSSLV3=Y Malfunzionamento di DSPMQM su IBM i con CPF6A39 dopo l'aggiornamento alla Versione 7.1.0.x o 8.0.0, Fix Pack 1 ------------------------------------------------------------------------------------------ Se IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 2 è installato sopra a un'installazione della versione 8.0.0, Fix Pack 1 o di una versione 7.1 per cui sono stati installati delle PTF fix pack, dopo l'aggiornamento, DSPMQM su un gestore code attivo non riesce con il messaggio CPF6A39: ID messaggio . . . . . . : CPF6A39 Gravità . . . . . . . : 40 Tipo messaggio . . . . . : Escape Messaggio . . . . : La lunghezza del buffer della variabile è troppo piccola. Causa . . . . . : La lunghezza del buffer della variabile 2016 è troppo piccola, è richiesta una lunghezza di 2064 dal record della variabile DSPMQ4REC definito nel gruppo del pannello AMQOPMQX nella libreria QSYS. Ripristino . . . : Incrementare la lunghezza del buffer o modificare la definizione del record della variabile DSPMQ4REC nel gruppo del pannello. Quindi ritentare la richiesta. ID messaggio . . . . . . : CEE9901 Gravità . . . . . . . : 30 Tipo messaggio . . . . . : Diagnostica Messaggio . . . . : Errore di applicazione. CPF6A39 non monitorato da AMQOMDSX nel rendiconto 0000000003, istruzione X'0000'. Causa . . . . . : L'applicazione si è arrestata in modo anomalo poiché si è verificata un'eccezione che non è stata gestita. Il nome del programma a cui è stata inviata l'eccezione non gestita è AMQOMDSX AMQMGPHA mgpDisplayStruct2. Il programma è stato arrestato nei numeri dell'istruzione del linguaggio di alto livello 0000000003 nello stesso momento in cui è stato inviato il messaggio. Se viene mostrato più di un numero di istruzione, il programma è un programma ILE ottimizzato. L'ottimizzazione non consente che venga determinato un singolo numero di istruzione. Se viene mostrato *N come valore, ciò significa che il vero valore non era disponibile. Questo è dovuto agli oggetti *PNLGRP che vengono presentati nella libreria QSYS dai PTF fixpack. Per risolvere questo problema, immettere il seguente comando per rimuovere i vecchi oggetti *PNLGRP dalla libreria QSYS mentre i gestori code MQ sono INATTIVI o prima dell'installazione di WebSphere MQ Versione 8: DLTOBJ OBJ(QSYS/AMQ*) OBJTYPE(*PNLGRP) LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0, FIX PACK 1 ============================================================ Il selettore dell'ID di correlazione definito su un listener di messaggi JMS non viene passato ----------------------------------------------------------------------- al gestore code -------------------- Questo problema riguarda gli utenti che ricevono i messaggi utilizzando un listener di messaggi che dispone di un selettore definito per ottenere solo messaggi corrispondenti a specifici identificativi di correlazione. Il selettore dei messaggi dell'identificativo di correlazione definito nell'oggetto MessageConsumer o JMSConsumer su cui è registrato un MessageListener JMS non viene passato al gestore code. Ciò comporta che tutti i messaggi sulla destinazione vengano inviati al listener, anziché solo quelli che corrispondono al selettore. Questo problema è stato risolto dall'APAR IT16106 in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 7. Problemi di installazione su Windows Server 2012 R2 e Windows 8.1 -------------------------------------------------------- Durante l'installazione di IBM MQ Versione 8.0.0, Fix Pack 1 su sistemi Windows Server 2012 R2 o Windows 8.1, l'installazione potrebbe non venire completata poiché esiste una incompatibilità tra il codice del programma di installazione e queste versioni di Windows. Per ridurre questo problema, eseguire il programma del caricatore FixPack (WS-MQ-8.0.0-FP0001.exe) nella modalità di compatibilità (compatibile con Windows 7 o 8) come descritto qui di seguito: 1. Visualizzare la directory nel quale è stato decompresso il pacchetto in Windows Explorer. 2. Fare clic con il tasto destro sull'icona WS-MQ-8.0.0-FP0001 e selezionare Proprietà, quindi la scheda Compatibilità. 3. Selezionare "Eseguire questo programma nella modalità di compatibilità per" e "Windows 8" nella casella del menu a discesa. Questo problema è stato risolto tramite l'APAR IT04867. Limitazione per il GSKit livello 8.0.50.31 -------------------------------- Gli utenti che creano certificati autofirmati per WebSphere MQ Advanced Message Security (AMS), mediante il comando runmqakm in IBM MQ Versione 8.0.0, Fix Pack 1, devono includere il parametro "-ca false" nel comando di creazione dei certificati. In caso contrario, verrà generato un certificato non valido che comporterà l'emissione di una MQException, con codice motivo MQRC_SECURITY_ERROR e codice di completamento MQCC_FAILED, da parte del client Java durante le operazioni di messaggistica che coinvolgono una coda protetta AMS. Nota: questo problema è specifico di IBM MQ Versione 8.0.0, Fix Pack 1 ed è stato risolto nella Versione 8.0.0, Fix Pack 2. LIMITAZIONI E PROBLEMI NOTI PER LA VERSIONE 8.0.0 ================================================ Il logger del database IBM MQ Managed File Transfer Java EE genera dei messaggi ------------------------------------------------------------------------------- di avvertenza in WebSphere Application Server Community Edition versione 2.1 ------------------------------------------------------------------------------- quando viene utilizzato con un DB Oracle ---------------------------------------- Questo problema interessa tutti gli utenti del logger del database per rendere persistenti, in un database Oracle, le informazioni pubblicate come messaggi di log XML per l'argomento SYSTEM.FTE sul gestore code di coordinamento. Se qualcuna delle colonne definite per una tabella creata nel database Oracle è di tipo CLOB (ad es., NCLOB), la classe Java definita utilizzando JPA (Java Persistence Architecture) per rappresentare tale tabella deve annotare la classe member-variables che rappresenta la colonna di tipo CLOB con "@Lob". In caso contrario, si presume che il tipo della colonna sia "VARCHAR". Questa annotazione non era inclusa nelle classi Java fornite con il componente IBM MQ Managed File Transfer. Pertanto, quando l'implementazione JPA ha provato a mettere in corrispondenza il campo membro che rappresenta una colonna in una tabella del database con la colonna effettiva nella tabella del database, la differenza è stata rilevata e segnalata come un'avvertenza. Questo problema è stato corretto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5, fatte salve le seguenti limitazioni in essere: - Le colonne con i nomi "SOURCE_BRIDGE_URL" e "DESTINATION_BRIDGE_URL" nella tabella "FTELOG"."TRANSFER_EVENT" devono essere definite con la lunghezza colonna 2083. - Gli utenti del componente MQ Managed File Transfer che hanno un logger del database che si connette a un database DB2 potrebbero dover aggiornare queste lunghezze colonna manualmente dopo l'applicazione di questo fix pack, se la lunghezza di tali colonne è stata definita come 1024. In caso contrario, se vengono scritti dei dati con una lunghezza superiore ai 1024 byte, essi vengono troncati e DB2 non genera alcuna avvertenza. Integrità del gestore di repository del gestore code/arresto anomalo causato da più record di coda di trasmissione ------------------------------------------------------------------------------------------ Una sovrascrittura della memoria nel gestore di repository del cluster può essere attivata da un utente malintenzionato con privilegi di amministratore, con una conseguente perdita dell'integrità dei dati e una condizione DoS (Denial of Service) mediante la terminazione anomala del gestore di repository del cluster. Questo problema è stato risolto nella versione 8.0.0, Fix Pack 2 tramite l'APAR IT05869. Problemi di interoperabilità con TLS 1.2 tra z/OS e altre piattaforme ----------------------------------------------------------------------- Gli utenti che utilizzano i canali TLS 1.2 tra z/OS e altre piattaforme potrebbero riscontrare l'errore CSQX635 (AMQ9635) che impedisce la connessione dei canali TLS 1.2. L'errore non si verifica quando si utilizza un certificato digitale firmato tramite SHA-1 con ECDSA o SHA-1 con RSA. Le seguenti CipherSpec utilizzano TLS 1.2 e sono interessate: ECDHE_ECDSA_AES_128_CBC_SHA256 ECDHE_ECDSA_AES_256_CBC_SHA384 ECDHE_RSA_AES_128_CBC_SHA256 ECDHE_RSA_AES_256_CBC_SHA384 TLS_RSA_WITH_AES_128_CBC_SHA256 TLS_RSA_WITH_AES_256_CBC_SHA256 TLS_RSA_WITH_NULL_SHA256 Questo problema è stato risolto in IBM MQ Versione 8.0.0, Fix Pack 2. L'avvio del canale non riesce con il messaggio AMQ9637 quando si utilizza una cifratura TLS 1.2 in -------------------------------------------------------------------------------------------------- esecuzione in un JRE Oracle --------------------------- Quando si prova ad avviare un canale utilizzando una cifratura TLS in esecuzione in un JRE (Java Runtime Environment) Oracle, il certificato client non viene inviato, anche se l'autenticazione client è abilitata. Nel log degli errori del gestore code viene registrato l'errore AMQ9637 "Al canale manca un certificato". Questo problema è stato risolto in IBM MQ versione 8.0.0, Fix Pack 5 dall'APAR IT10837. Gli utenti potrebbero non essere in grado di utilizzare i caratteri GB18030 per la Descrizione dell'installazione su --------------------------------------------------------------------------------- Windows ------- Durante l'installazione del server per Windows, è possibile specificare una descrizione di installazione. Quando si tenta di utilizzare alcuni caratteri GB18030, questi potrebbero non essere visualizzati nei campi di immissione e non possono essere mostrati correttamente nella pagina Riepilogo. Licenza MQ, errore nella determinazione della distribuzione di sistema su zLinux -------------------------------------------------------------- Sui sistemi Linux in cui non è installato il comando lsb_release, si potrebbe visualizzare il seguente messaggio durante l'esecuzione del comando mqlicense.sh: 'WARNING: Unable to determine distribution and release for this system. Check that it is supported before continuing with installation.' Se viene visualizzato questo messaggio, verificare che il sistema soddisfi i requisiti riportati in http://www-01.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg27041395 e procedere con l'installazione. I trasferimenti del membro file fisico di IBM i potrebbero non riuscire dopo l'abilitazione dell'esempio FTEQDLSExit ------------------------------------------------------------------------------- Il tentativo di trasferire un membro del file fisico da un file fisico a un altro potrebbe non riuscire con il seguente errore se l'esempio FTEQDLSExit è configurato sull'agent: BFGTR0072E: The transfer failed to complete due to the exception : BFGIO0392E: Destination file attributes have been specified for '/qsys.lib/.lib/.file/.mbr'. Gli attributi file di destinazione non sono supportati per questa destinazione. Per risolvere questo problema, sarà necessario rimuovere l'uscita dal file agent.properties. L'uscita non influisce sui trasferimenti IFS (Integrated File System) o sulla capacità di trasferire un membro del file fisico in una posizione IFS. Questo problema è stato risolto tramite l'APAR IT01921. PTF di sistema operativo richiesti da IBM i ------------------------------------ I seguenti PTF di sistema operativo V7R1M0 sono necessari per il corretto funzionamento dei canali MQ SSL/TLS. http://www-912.ibm.com/systems/electronic/support/a_dir/as4ptf.nsf/ALLPTFS/MF57749 http://www-912.ibm.com/systems/electronic/support/a_dir/as4ptf.nsf/ALLPTFS/MF57889 http://www-912.ibm.com/systems/electronic/support/a_dir/as4ptf.nsf/ALLPTFS/MF58003 http://www-912.ibm.com/systems/electronic/support/a_dir/as4ptf.nsf/ALLPTFS/SI52214 WebSphere MQ Advanced Message Security su IBM i ----------------------------------------------- La protezione dei messaggi nativi può ridurre gradualmente la dimensione della memoria heap PASE durante la protezione e la rimozione della protezione dei messaggi da una coda protetta da politica. Le applicazioni ad esecuzione prolungata potrebbero non riuscire a eseguire operazioni di messaggistica MQI quali MQGET o MQPUT con un codice motivo MQRC_SECURITY_ERROR e un FDC associato che indica che la memoria non è disponibile. Le applicazioni client Java e JMS non sono interessate da questo problema. Questo problema è stato risolto in IBM MQ Versione 8.0.0, Fix Pack 1. Installazione dell'opzione '7) WebSphere MQ Managed File Transfer Service' sui sistemi Solaris -------------------------------------------------------------------------------- mediante il programma di installazione interattivo --------------------------------------- Se si esegue l'installazione di WebSphere MQ sui sistemi Solaris in modo interattivo e si seleziona l'opzione '7) WebSphere MQ Managed File Transfer Service', il componente ftagent non viene installato. Di conseguenza, non è possibile eseguire comandi quali fteCreateAgent e fteStartAgent. Se WebSphere MQ non è stato ancora installato, è possibile risolvere il problema selezionando entrambe le opzioni '7) WebSphere MQ Managed File Transfer Service' e ' 9) WebSphere MQ Managed File Transfer Agent' durante l'installazione. In questo modo, verranno installati tutti i componenti richiesti per WebSphere MQ Managed File Transfer Service, incluso il componente ftagent. Se si è già installato '7) WebSphere MQ Managed File Transfer Service', è possibile eseguire di nuovo l'installazione e selezionare l'opzione ' 9) WebSphere MQ Managed File Transfer Agent' per poter installare il componente ftagent mancante. Per ulteriori informazioni sull'installazione di WebSphere MQ sui sistemi Solaris, consultare la sezione "Installazione e disinstallazione" della documentazione del prodotto WebSphere MQ versione 8.0 all'indirizzo http://www.ibm.com/support/knowledgecenter/SSFKSJ_8.0.0/com.ibm.mq.ins.doc/q008250_.htm Questo problema è stato risolto in IBM MQ Versione 8.0.0, Fix Pack 1. Gli script SQL per l'aggiornamento delle tabelle di database per il programma di registrazione ---------------------------------------------------------------------------------- i database di registrazione non sono inclusi in IBM MQ Versione 8.0.0 Questi script sono necessari per la migrazione di un programma di registrazione database da WebSphere MQ versione 7.5 o successive a IBM MQ versione 8.0.0 e da WebSphere MQ File Transfer Edition versione 7.0.4 o successive a IBM MQ versione 8.0.0. Questo problema è stato risolto in IBM MQ Versione 8.0.0, Fix Pack 1. ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++ ++ ++ COPYRIGHT, INFORMAZIONI PARTICOLARI E MARCHI ++ ++ ++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT E SUI MARCHI Queste informazioni sono state sviluppate per prodotti e servizi offerti negli Stati Uniti. È possibile che negli altri paesi IBM non offra i prodotti, le funzioni o i servizi illustrati in questo documento. Consultare il rappresentante IBM locale per informazioni sui prodotti e sui servizi disponibili nel proprio paese. Qualunque riferimento relativo a prodotti, programmi o servizi IBM non implica che solo quei prodotti, programmi o servizi IBM possano essere utilizzati. Qualsiasi prodotto funzionalmente equivalente al prodotto, programma o servizio che non violi alcun diritto di proprietà intellettuale IBM può essere utilizzato. Tuttavia, è responsabilità dell'utente valutare e verificare il funzionamento di qualsiasi prodotto, programma o servizio non IBM. IBM può avere applicazioni di brevetti o brevetti in corso relativi all'argomento descritto in queste informazioni. La fornitura di queste informazioni non implica la concessione di alcuna licenza su di essi. È possibile inviare, per iscritto, richieste relative alla licenza a: IBM Director of Licensing IBM Corporation North Castle Drive Armonk, NY 10504-1785 U.S.A. Per richieste di licenze relative ad informazioni double-byte (DBCS), contattare il Dipartimento di Proprietà Intellettuale IBM nel proprio paese o inviare richieste per iscritto a: Intellectual Property Licensing Legal and Intellectual Property Law IBM Japan, Ltd. 19-21, Nihonbashi-Hakozakicho, Chuo-ku Tokyo 103-8510, Japan Il seguente paragrafo non si applica al Regno Unito o a qualunque altro paese in cui tali dichiarazioni sono incompatibili con le norme locali: L'INTERNATIONAL BUSINESS MACHINES CORPORATION FORNISCE QUESTA PUBBLICAZIONE NELLO STATO IN CUI SI TROVA SENZA ALCUNA GARANZIA, ESPLICITA O IMPLICITA, IVI INCLUSE EVENTUALI GARANZIE DI COMMERCIABILITÀ ED IDONEITÀ AD UNO SCOPO PARTICOLARE. Alcuni stati non consentono la rinuncia a garanzie esplicite o implicite in determinate transazioni; quindi la presente dichiarazione potrebbe non essere applicabile. Questa pubblicazione potrebbe contenere imprecisioni tecniche o errori tipografici. 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