Omissione e troncamento degli elementi

Le omissioni e il troncamento degli elementi dipende dall'impostazione della proprietà Elimina delimitatori dell'elemento assente. E' disponibile una descrizione di tale proprietà in Proprietà TDS del tipo complesso, Proprietà TDS del gruppo globale e Proprietà TDS di gruppi locali.

Se è stato creato un messaggio in cui alcuni elementi sono facoltativi, è possibile che in un messaggio di input non siano contenuti tutti gli elementi definiti. Se gli elementi si trovano in un tipo complesso definito con la proprietà Separazione elementi dati del tipo impostata su Tutti gli elementi delimitati o Delimitato da elementi a lunghezza variabile (in cui gli elementi sono separati da un delimitatore e non dispongono di tag), è necessario indicare gli elementi mancanti dalla fine del tipo complesso con l'applicazione che crea il messaggio con due modalità. Entrambe le modalità rappresentano tecniche per evitare sequenze troppo lunghe di delimitatori e per mantenere rappresentazioni congruenti di elementi mancanti.

  1. Se la proprietà Delimitatore del tipo complesso è stata impostata su un valore che non corrisponde al valore impostato per la proprietà Delimitatore di uno qualsiasi dei tipi complessi parent, è possibile che gli elementi alla fine del messaggio siano indicati dalla ricorrenza di un Delimitatore di uno dei relativi elementi parent successivi all'ultimo elemento reale nei dati di tipo complesso.

    Questo processo è conosciuto come metodo di troncamento, in cui gli elementi mancanti sono considerati come non previsti e i dati e i delimitatori vengono omessi nel flusso di bit.

    Ad esempio, viene definito un elemento complesso C con quattro elementi facoltativi. La proprietàDelimitatore viene impostata sul carattere più (+). Viene definito l'elemento complesso P e la proprietà Delimitatore di P viene impostata su asterisco (*). Vengono aggiunti tre elementi a P: il primo è costituito da una stringa, il secondo è un elemento complesso C e il terzo è una stringa.

    Quando un'istanza particolare del messaggio è ricevuta dal broker, sono presenti tutti gli elementi di P, ma solo i primi due elementi di C. I dati nel messaggio vengono visualizzati come indicato di seguito se viene utilizzato il metodo di troncamento (dove Pn rappresentano i valori degli elementi diP e Cn i valori degli elementi di C):

    P1*C1+C2*P3

    Quando il programma di analisi rileva il secondo asterisco delimitatore, determina che gli ultimi due elementi dell'elemento complesso C non sono presenti e l'elemento successivo è il terzo elemento di P.

    E' possibile utilizzare correttamente il metodo di troncamento solo quando il funzionamento del programma di analisi è uguale per l'omissione e il troncamento, a meno che gli elementi troncati non siano a lunghezza fissa.

  2. Se il Delimitatore del tipo complesso corrisponde a quello di uno dei relativi elementi parent, non è possibile utilizzare il metodo di troncamento. Ciò si verifica poiché il programma di analisi non è in grado di determinare se il delimitatore successivo all'ultimo elemento è per il tipo complesso corrente o per uno dei relativi elementi parent. E' quindi necessario includere un delimitatore nei dati del messaggio per ciascun elemento mancante per garantire che il programma di analisi sia in grado di mettere in corrispondenza gli elementi con il modello.

    Tale operazione è nota come metodo di omissione, in cui gli elementi semplici mancanti sono rappresentati da una sequenza vuota di caratteri tra due delimitatori.

    Ad esempio, vengono definiti P e C come nell'esempio precedente ma si imposta la proprietà Delimitatore di P sul segno più (+). Quando lo stesso messaggio è ricevuto dal broker (sono presenti tutti gli elementi di P, ma solo i primi due elementi di C), i dati nel messaggio vengono visualizzati come segue:

    P1+C1+C2++P3

    Due caratteri di delimitatore sono immessi nei dati del messaggio per gli elementi mancanti dell'elemento complesso C. Se fosse stato utilizzato il metodo di troncamento, il programma di analisi avrebbe interpretato il valore dati P3 come valore del terzo elemento dell'elemento complesso C anziché del terzo elemento dell'elemento complesso P.

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Copyright IBM Corporation 1999, 2006 Ultimo aggiornamento: ago 17, 2006
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