Questo glossario definisce termini e abbreviazioni di WebSphere Message Broker
utilizzati nelle informazioni in linea.
vi è anche un
glossario della migrazione che
elenca le differenze nella terminologia tra
WebSphere
Message Broker Versione
6.0 e
precedenti versioni del prodotto.
A- access control list (ACL)
- Nella sicurezza di un computer, si tratta di un elenco associato ad un oggetto che identifica
tutti i soggetti che possono accedere all'oggetto ed i relativi diritti di accesso. I soggetti in questione sono
i principal che dispongono di autorizzazioni
esplicite (a pubblicare, ad effettuare una sottoscrizione a e a richiedere la consegna permanente
di, un messaggio pubblicazione) rispetto
ad un argomento nell'albero degli argomenti. Gli ACL
definiscono l'implementazione della sicurezza basata sull'argomento.
- ACL
- Vedere access control list (ACL).
- aggregazione
- Vedere aggregazione elementi messaggio.
- AMI
- Vedere Application Messaging Interface.
- Application Messaging Interface (AMI)
- L'interfaccia di programmazione fornita da WebSphere MQ che
definisce un'interfaccia di alto livello ai servizi di accodamento messaggi. Vedere anche Message Queue Interface (MQI) e Java Message Service (JMS). Applicazioni
che utilizzano l'AMI per connettersi al broker tramite WebSphere MQ Enterprise Transport.
- attributo
- Nell'XML, una coppia nome-valore in un elemento con tag che modifica certe
funzioni dell'elemento. In altri domini di messaggi, un elemento semplice in un
messaggio. Un attributo richiede un trattamento speciale quando viene utilizzato con messaggi XML.
Nei messaggi non XML, un attributo viene considerato esattamente alla stregua di un elemento
semplice basato sullo stesso tipo semplice.
- gruppo di attributi
- Una serie di attributi che possono venire
visualizzati in un tipo complesso.
INIZIO ELENCO
B- file bar
- Vedere file broker archive.
- bend point
- Un punto introdotto in una connessione tra due nodi flusso di
messaggi in cui la linea che rappresenta la connessione cambia
direzione. Un bend point può essere utilizzato per rendere più chiari e meglio visualizzati l'allineamento dei nodi e la
logica di elaborazione.
- binary large object (BLOB)
- Un blocco di byte di dati (ad esempio, il contenuto di un messaggio) che non ha alcun
significato comprensibile, ma viene considerato come un'entità solida che non può essere
interpretata.
- BLOB
- Vedere binary large object (BLOB).
- dominio BLOB
- Il dominio di messaggi che include tutti i messaggi che
hanno un contenuto che non può essere interpretato né suddiviso in sezioni di informazioni
più piccole. I messaggi in questo dominio vengono elaborati dal programma di analisi
BLOB. Vedere anche dominio IDoc, dominio JMS, dominio
MRM e dominio XML.
- programma di analisi BLOB
- Un programma che interpreta un flusso di bit o un albero del messaggio che rappresenta
un messaggio che fa parte del dominio BLOB
e genera l'albero corrispondente dal flusso di bit al momento dell'input o un flusso di bit
dall'albero al momento dell'output.
- broker
- Una serie di processi di esecuzione che contengono uno o più flussi
di messaggi. Noto anche come broker di messaggi.
- file broker archive
- L'unità di distribuzione al broker; nota anche come file bar. Contiene un numero qualsiasi di flussi di messaggi compilati (file.cmf), serie di messaggi (file.dictionary) un singolo descrittore di distribuzione. Può contenere anche qualsiasi file aggiuntivo che potrebbe
rivelarsi necessario fino a quando l'estensione non sostituisce le estensioni .cmf e .dictionary.
- dominio broker
- Una raccolta di broker che condividono
una configurazione comune, insieme al componente Gestione configurazione che li controlla.
- schema broker
- Uno spazio simbolo che definisce l'ambito di univocità dei nomi delle risorse definite al suo interno. Le
risorse sono flussi di messaggi, file ESQL e file di mappatura.
- nodo integrato
- Un nodo flusso di messaggi fornito
dal prodotto. Un certo numero di nodi forniti offre l'elaborazione di base
come ad esempio input ed output.
INIZIO ELENCO
C- funzione di callback
- Vedere funzione di implementazione.
- cardinalità
- Vedere cardinalità di mappatura.
- categoria
- Un raggruppamento facoltativo di messaggi che sono
in qualche modo in relazione. Ad esempio, messaggi che si riferiscono ad una particolare
applicazione vengono inclusi in una singola categoria.
- cmf
- Vedere flusso di messaggi compilato.
- collettivo
- Una serie di broker completamente
interconnessi che formano parte di una rete a più broker per le applicazioni di pubblicazione/sottoscrizione.
- flusso di messaggi compilato (cmf)
- Un flusso di messaggi che è stato
compilato per prepararlo per la trasmissione al broker.
Un cmf viene inviato al broker in un file
bar.
- elemento complesso
- Una struttura denominata che contiene elementi
semplici nel messaggio.
Elementi complessi possono contenere altri
elementi complessi ed anche gruppi.
Il contenuto di un elemento complesso è definito da un tipo
complesso. Vedere anche elemento semplice.
- tipo complesso
- Una struttura in un messaggio.
Un tipo complesso contiene elementi, attributi
e gruppi organizzati gerarchicamente.
Vedere anche tipo semplice.
- componente
- Una serie di processi di runtime che eseguono un insieme specifico di funzioni. Un componente è un broker, unGestione configurazione, un Database
Instance Manager o un Server nomi utente.
- directory del componente
- In z/OS, la directory root dell'ambiente di runtime del
componente.
- nome componente
- Il nome esterno di un componente.
Viene utilizzato, ad esempio, nel workbench e
nei comandi. Ogni componente richiede un nome.
- PDSE del componente
- In un ambiente z/OS, un PDSE che contiene lavori per definire risorse in DB2, WebSphere MQ
e nell'attività avviata WebSphere Message Broker. Vedere set di dati partizionato
- configurazione
- In un dominio broker, i broker, i gruppi
di esecuzione, le serie di
messaggi distribuite ed i flussi di messaggi distribuiti,
gli argomenti definiti e gli ACL (access control list).
- Gestione configurazione
- Il componente che fornisce un'interfaccia tra il workbench ed una serie
di broker di runtime. Fornisce broker
con la relativa configurazione iniziale e li aggiorna con qualsiasi successiva modifica.
Conserva la configurazione del dominio broker.
- Proxy di Gestione configurazione
- Un'API (application programming interface) che le applicazioni possono utilizzare per
controllare i domini broker tramite un'interfaccia remota a Gestione configurazione.
- connessione
- Vedere connessione nodo flusso di messaggi.
- filtro basato sul contenuto
- In pubblicazione/sottoscrizione, un'espressione inclusa come parte di una sottoscrizione per stabilire se un messaggio di pubblicazione viene ricevuto in base al
contenuto. L'espressione può includere dei caratteri wildcard.
- Custom Wire Format
- La rappresentazione fisica di un messaggio nel
dominio MRM composto
da un numero di strutture di dati a formato fisso o di elementi,
non separati da caratteri di delimitazione.
- CWF
- Vedere Custom Wire Format.
INIZIO ELENCO
D- Gestione di istanze del database
- In Windows, un server di rete che consente di creare, gestire ed eliminare database utilizzati da broker in tutte le installazioni di un singolo sistema. Gli unici database supportati sono Derby e
DB2. La Gestione di istanze del database è associata a un servizio Windows.
- separazione elementi dati
- Una sequenza di delimitatori che definisce la modalità di analisi di un
messaggio TDS. Sono supportati i seguenti tipi di separazione: separazione modello
dati, separazione delimitata, separazione a lunghezza fissa e separazione con tag
DataFlowEngine (DFE)
Consultare il gruppo di esecuzione.
- datagramma
- Una forma di messaggistica asincrona in cui un'applicazione invia
un messaggio, ma non prevede una risposta. Altrimenti nota come send-and-forget. Vedere
anche richiesta/risposta.
- programma di debug
- Vedere programma di debug del flusso.
- distribuire
- Il processo di trasferimento dei dati ad un gruppo
di esecuzione in un broker in modo
che possa diventare operativo nel dominio broker.
Per la distribuzione di flussi di messaggi e delle risorse
associate, i dati vengono compressi in un file bar (broker
archive) prima di essere inviati a Gestione configurazione, da cui vengono decompressi e appropriatamente distribuiti.
- Derby
- Il database fornito da IBM Cloudscape Versione 10.0, un prodotto database basato
sul database Derby di Apache Software Foundation. Cloudscape
non modifica Derby in alcun modo, ma fornisce ulteriori funzioni inclusi
i programmi di installazione.
Il supporto al database Derby è integrato nel componente broker
solo su Windows.
- elenco di destinazioni
- Vedere ambiente locale
- elenco di distribuzione
- Un elenco di code WebSphere MQ in
cui un messaggio può essere inserito con una singola istruzione.
- definizione tipo documento DTD
- Le regole che specificano la struttura di una particolare classe di documenti SGML o XML. La DTD definisce la struttura
con elementi, attributi e notazioni e stabilisce vincoli per la modalità
di utilizzo di ogni elemento, attributo e notazione nella particolare
classe di documenti. Una DTD è analoga ad uno schema database in quanto
descrive in modo completo la struttura per un particolare linguaggio di markup.
- DTD
- Vedere definizione tipo documento.
INIZIO ELENCO
E- area dell'editor
- L'area nella finestra del workbench
in cui i file vengono aperti per eventuali modifiche.
- elemento
- Una sezione di informazioni denominata o un campo, in un messaggio,
con un significato aziendale accettato dalle applicazioni che creano ed elaborano
il messaggio. Vedere anche elemento semplice ed elemento complesso.
- messaggio integrato
- Vedere messaggio multipart.
- ambiente
- Una struttura nell'albero del messaggio che è
definita dall'utente e può contenere informazioni variabili associate ad un
messaggio nel corso dell'elaborazione da parte di un flusso di
messaggi.
- ESM
- Vedere external security manager.
- ESQL
- Vedere extended SQL.
- tipo dati ESQL
- Una caratteristica di un elemento di dati che ne determina la modalità di elaborazione. ESQL supporta sei tipi di dati (Booleano,
data/ora, nullo, numerico, riferimento e stringa). I dati richiamati da
un database o definiti in un modello di
messaggio vengono mappati ad uno di questi tipi ESQL di base quando vengono elaborati
in espressioni ESQL.
- riferimento di campo ESQL
- Una sequenza di valori separati dal punto che identificano un campo specifico (che
potrebbe essere una struttura) in un albero del messaggio o
in una tabella database. Il percorso dalla root delle informazioni al campo specifico
è tracciato facendo uso delle relazioni parent/child. Un esempio di riferimento di
campo potrebbe essere simile al seguente Body.Invoice.InvoiceNo.
- funzione ESQL
- Una singola espressione ESQL che
calcola il valore risultante da un certo numero di valori di input forniti. La funzione
può accettare parametri di input ma non dispone di parametri di output; restituisce al chiamante il valore
che risulta dall'implementazione dell'espressione. L'espressione
ESQL può essere un'espressione composta tipo BEGIN END.
- modulo ESQL
- Una sequenza di dichiarazioni che definiscono variabili con ambito MODULE e la relativa
inizializzazione ed una sequenza di dichiarazioni di routine secondaria (funzione e procedura)
che definiscono un funzionamento specifico per un nodo flusso
di messaggi. Un modulo deve iniziare con l'istruzione CREATE node_type MODULE
e terminare con un'istruzione END MODULE. La variabile node_type deve essere COMPUTE, DATABASE o FILTER. Il punto di immissione del codice ESQL
è la procedura con ambito MODULE denominata MAIN.
- procedura ESQL
- Una routine secondaria che non ha valore di restituzione. Può accettare parametri di input
dal e restituire parametri di output al chiamante.
- variabile ESQL
- Un campo temporaneo locale utilizzato per facilitare l'elaborazione di un
messaggio.
- elenco di eccezioni
- Un elenco di eccezioni generate durante l'elaborazione di un
messaggio, con informazioni di supporto.
- gruppo di esecuzione
- Un processo denominato o una serie di processi in un broker in
cui vengono eseguiti flussi di messaggi. Il broker garantisce alcuni livelli di isolamento tra i flussi di messaggi in gruppo di esecuzione distinti poiché assicura che vengano eseguiti in spazi di indirizzi separati o come processi univoci.
Un processo del gruppo di esecuzione
è noto anche come DFE (DataFlowEngine); questo termine viene utilizzato soprattutto negli scenari
di individuazione dei problemi (contenuti traccia, messaggi diagnostici e così via).
Un DFE viene creato come processo del sistema operativo e dispone di una relazione one-to-one
con il gruppo di esecuzione specificato. Se più flussi di messaggi vengono eseguiti in un unico
gruppo, vengono creati più thread nel processo DFE.
- ESQL (extended SQL)
- Una serie specializzata di funzioni ed istruzioni SQL
basate sull'SQL regolare, estesa tramite funzioni ed istruzioni
univoche per WebSphere Message Broker.
- XML (extensible markup language)
- Un metalinguaggio standard per la definizione dei linguaggi di markup da cui è stato derivato
e rappresenta una serie secondaria dell'SGML (Standard Generalized Markup Language).
- XSL (extensible stylesheet language)
- Un linguaggio per specificare fogli di stile per documenti XML. XSLT (XSL Transformation) viene utilizzata con XSL per descrivere come un documento XML viene trasformato in
un altro documento.
- ESM (external security manager)
- In un ambiente z/OS, un prodotto di sicurezza che esegue controlli relativi appunto alla sicurezza
su utenti e risorse. RACF è un esempio di ESM.
INIZIO ELENCO
F- riferimento di campo
- Vedere riferimento di campo ESQL
- filtro
- (1) Un'espressione ESQL che viene
applicata al contenuto di un messaggio in un nodo Filter per determinare la modalità di
elaborazione del messaggio.
- (2) Un'espressione ESQL che viene
applicata al contenuto di un messaggio di pubblicazione per determinare sei il messaggio
corrisponde a certi criteri.
- programma di debug del flusso
- Una funzione per il debug dei flussi di messaggi che
viene fornita nella Prospettiva Debug nel workbench.
- formato
- la definizione della struttura interna di un messaggio,
in termini di campi e di ordine dei suddetti campi. Un formato può essere a definizione automatica, nel qual caso il messaggio
viene interpretato in modo dinamico durante la lettura.
INIZIO ELENCO
G- interfaccia grafica utente (graphical user interface-GUI)
- Un tipo di interfaccia del computer che rappresenta una metafora visiva di una scena del
mondo reale, spesso di un desktop, con una combinazione di grafica ad alta risoluzione, dispositivi di
puntamento, barre di menu ed altri menu, finestre che si sovrappongono, icone e relazione
oggetto-azione.
- gruppo
- Un elenco di elementi con informazioni
su come tali elementi possano venire visualizzati in un messaggio.
I gruppi possono essere ordinati, non ordinati o selettivi.
- GUI
- Vedere interfaccia grafica utente.
INIZIO ELENCO
I- IBM Runtime Environment for Java
- Una serie secondaria del IBM Developer Kit
for the Java Platform che contiene i file eseguibili fondamentali ed altri
file che costituiscono la piattaforma Java standard. L'IBM Runtime Environment
include la JVM (Java virtual machine), le classi fondamentali ed i file di supporto.
- IBM Software Developer Kit for Java
- Un pacchetto software che si può utilizzare per la scrittura, la compilazione, il debug e l'esecuzione
di applet ed applicazioni Java.
- dominio IDoc
- Il dominio messaggi che include tutti messaggi scambiati
tra il broker e client SAP R3 attraverso il link MQSeries
per R/3. Messaggi contenuti in questo dominio vengono elaborati dal programma di analisi
IDoc. Vedere anche dominio BLOB, dominio JMS, dominio
MRM e dominio XML.
- programma di analisi IDoc
- Un programma che interpreta un flusso di bit o l'albero che rappresenta un messaggio
che fa parte del dominio IDoc
e genera l'albero corrispondente dal flusso di bit in fase di input o il flusso
di bit dall'albero in fase di output.
- funzione di implementazione
- Una funzione scritta per un nodo definito
dall'utente o per un programma di analisi dei messaggi. Nota anche come funzione di callback.
- nodo di input
- Un nodo flusso di messaggi che rappresenta
una origine di messaggi per un flusso di messaggi o per un flusso secondario. Vedere anche nodo di
output.
- directory di installazione
- In un ambiente z/OS, un file system in cui sono installati
tutti i dati sul prodotto e che viene utilizzato per il riferimento ad essi e per il loro richiamo
in fase di personalizzazione.
INIZIO ELENCO
J- Java Database Connectivity (JDBC)
- Uno standard per la connettività indipendente dal database tra la piattaforma
Java ed un'ampia gamma di database. L'interfaccia JDBC fornisce
un'API a livello chiamata per l'accesso al database basato su SQL. Vedere anche Open
Database Connectivity.
- Java Message Service (JMS)
- Un'API che fornisce funzioni del linguaggio Java
per la gestione di messaggi. Vedere anche Application
Messaging Interface (AMI) e Message
Queue Interface (MQI). Applicazioni che utilizzano JMS per collegarsi al broker
tramite WebSphere MQ Real-time Transport o WebSphere
MQ Multicast Transport.
- JCL
- Vedere Job Control Language
- JDBC
- Vedere Java Database Connectivity.
- JMS
- Vedere Java Message Service.
- dominio JMS
- Il dominio messaggi che include tutti i messaggi
prodotti dall'implementazione WebSphere MQ
dello standard Java Message Service.
Questi messaggi, che dispongono di un tipo di messaggio JMSMap o JMSStream, vengono
supportati nello stesso modo dei messaggi nel dominio
XML e vengono analizzati dal programma di
analisi XML. Vedere anche dominio BLOB, dominio IDoc, dominio
MRM e dominio XML.
- Job Control Language
- JCL (Job Control Language) comprende una serie di Job Control Statement,
utilizzate per definire richieste di lavoro dette lavori. JCL indica al sistema
operativo quale programma eseguire e definisce gli input e gli output relativi.
INIZIO ELENCO
L- LIL
- Vedere loadable implementation library.
- loadable implementation library (LIL)
- Il modulo di implementazione per un nodo o per un programma di analisi scritto in C. Viene implementata
come una dynamic link library, ma ha un'estensione file .lil
invece che .dll.
- ambiente locale
- Una struttura nell'albero del messaggio che
contiene informazioni sul broker e, facoltativamente, sull'utente associate ad un messaggio
nel corso dell'elaborazione da parte di un flusso di
messaggi. In precedenti rilasci, la struttura dell'ambiente locale era nota come
elenco Destinazioni; quest'ultimo termine viene conservato per ragioni di compatibilità.
- registrazione errori locale
- Un termine generico che si riferisce alle registrazioni in cui WebSphere Message Broker scrive
i record sul sistema locale. Anche noto come registrazione di sistema.
INIZIO ELENCO
M- mappa
- (1) Una trasformazione completa che dispone di oggetti origine che definiscono la struttura degli input e oggetti destinazione che definiscono invece la struttura degli output. Una mappa viene rappresentata come file .msgmap.
- (2) Per associare un'origine ad una destinazione creando un espressione di valore di destinazione.
- Mappatura
- Un'espressione di valore di destinazione.
- cardinalità della mappatura
- La granularità del modo in cui gli elementi del messaggio
vengono mappati dall'origine alla destinazione del messaggio. Ad esempio:
- Uno-a-uno: associa una singola origine ad una singola destinazione
- Unilaterale: associa un valore ad una destinazione
- Molti-ad-uno: associa più origini ad una singola destinazione
- messaggio
- Una comunicazione inviata da una persona o da un programma ad un'altra persona o programma. In WebSphere Message Broker, un messaggio può
essere creato sul modello di una definizione di messaggio che
descrive la struttura ed il contenuto del messaggio. I messaggi devono avere una struttura
ed un formato accettati dalle applicazioni di invio
e di ricezione.
- broker dei messaggi
- Vedere broker.
- Message Brokers
Toolkit
- L'ambiente di sviluppo
WebSphere Message Broker che si integra con IBM Rational Application Developer basato
sulla piattaforma IBM WebSphere Eclipse. Altrimenti noto come workbench.
- definizione di messaggio
- La descrizione logica di un messaggio.
Una definizione di messaggio è una raccolta strutturata di elementi
semplici.
- file di definizione di messaggi
- Un file che contiene i messaggi, gli elementi, i tipi
e i gruppi che costituiscono una serie di messaggi.
- dizionario del messaggio
- Una struttura di dati che descrive tutti i messaggi in
una serie di messaggi in un formato idoneo
per la distribuzione ad un broker.
- dominio dei messaggi
- Un raggruppamento di messaggi che
condividono certe caratteristiche. Ad un dominio dei messaggi è associato un programma di analisi che
interpreta i messaggi ricevuti e generati da un broker. WebSphere Message Broker supporta
messaggi nel dominio BLOB, nel dominio IDoc, nel dominio
JMS, nel dominio
MIME, nel dominio MRM
e nel dominio XML. E' possibile creare ulteriori
programmi di analisi noti come programmi di analisi
definiti dall'utente per supportare messaggi non conformi ai domini supportati.
- aggregazione dell'elemento messaggio
- Un'aggregazione dell'elemento messaggio si verifica quando tutti gli elementi ripetibili
in un'istanza vengono mappati ad un'altra istanza; non è possibile mappare
gli elementi ripetibili stessi, solo le istanze. Questa aggregazione è
utile quando si mappano tutti i possibili input ad uno o più output e può essere
utilizzata per la copia di un array, o per l'assegnazione di un valore scalare, ad esempio una somma.
Utilizzare l'aggregazione dell'elemento messaggio quando sono valide le seguenti
condizioni:
- sono selezionate una singola origine ed una singola destinazione
- l'origine e la destinazione appartengono al tipo numerico semplice
- l'origine si ripete
- flusso di messaggi
- Una sequenza di fasi di elaborazione che si svolgono nel broker quando si riceve un messaggio di
input. Viene creato un flusso di messaggi nel workbench includendo un certo numero di nodi flusso di messaggi ognuno dei quali rappresenta
una serie di azioni che definiscono una fase dell'elaborazione. Le connessioni nel flusso
determinano quali fasi dell'elaborazione verranno svolte, in che ordine ed rispettando
quali condizioni. Un flusso di messaggi deve includere un messaggio
di input che fornisce l'origine dei messaggi elaborati. I flussi di
messaggi sono quindi pronti per la distribuzione ad un
broker per l'esecuzione. Vedere anche flusso secondario.
- nodo flusso di messaggi
- Una fase dell'elaborazione in un flusso di messaggi.
Un nodo flusso di messaggi può essere un nodo
integrato, un nodo definito dall'utente
o un nodo flusso secondario. Denominato anche nodo di elaborazione dei
messaggi.
- connessione del nodo flusso di messaggi
- Un'entità che connette il terminale di output di
un nodo flusso di messaggi al terminale di input
di un altro. Una connessione del nodo flusso di messaggi rappresenta il flusso del controllo
e dei dati tra due nodi flusso di messaggi.
- modello di messaggio
- La definizione di un formato di messaggio
utilizzato dalle applicazioni. Un modello di messaggio si definisce nel workbench.
- programma di analisi dei messaggi
- Un programma che interpreta il flusso di bit di un messaggio in entrata e crea
una rappresentazione interna del messaggio in una struttura ad albero, quindi genera nuovamente
un flusso di messaggi per un messaggio in uscita dalla rappresentazione interna.
- nodo di elaborazione messaggi
- Vedere nodo flusso di messaggi.
- Message Queue Interface (MQI)
- L'interfaccia di programmazione fornita dai gestori code di WebSphere MQ. L'interfaccia di programmazione
consente ai programmi applicativi di accedere ai servizi di accodamento dei messaggi. Vedere anche Application Messaging Interface (AMI) e Java Message Service (JMS). Applicazioni
che utilizzano MQI per connettersi al broker tramite WebSphere MQ Enterprise Transport.
- set di messaggi
- Un contenitore; un raggruppamento logico di messaggi e
risorse di messaggio associate (elementi, tipi, gruppi).
- documentazione della serie di messaggi
- Un formato leggibile delle definizioni
di messaggio create nel workbench.
- progetto serie di messaggi
- un contenitore specializzato in cui creare e conservare tutte le risorse
associate ad una serie di messaggi.
- maschera del messaggio
- Un'entità denominata e gestita che rappresenta il formato di un
particolare messaggio. Le maschere di messaggio rappresentano una risorsa aziendale per un'organizzazione.
- albero del messaggio
- la struttura logica ad albero che rappresenta il contenuto e la struttura di un
messaggio nel broker. L'albero
del messaggio viene creato da un programma di analisi del messaggio a partire
dal messaggio di input ricevuto da un flusso di messaggi.
- tipo di messaggio
- La struttura logica dei dati in un messaggio;
ad esempio, il numero e l'ubicazione delle stringhe di caratteri.
- metadati
- I dati che descrivono le caratteristiche dei dati memorizzati.
- MIME
- Vedere Multipurpose Internet Mail Extensions.
- dominio MIME
- Il dominio messaggi che include tutti i messaggi
conformi allo standard MIME.
- programma di analisi MIME
- Un programma che interpreta un flusso di bit o un albero che rappresenta un messaggio
che fa parte del dominio MIME
e genera l'albero corrispondente dal flusso di bit in fase di input o il flusso
di bit dall'albero in fase di output.
- MQI
- Vedere Message Queue Interface.
- MQIsdp
- Vedere protocollo unità SCADA.
- MQRFH
- Un'intestazione di messaggio strutturata, che viene utilizzata per fornire metadati per
l'elaborazione di un messaggio. Questa intestazione è supportata dal SupportPac di Pubblicazione/Sottoscrizione di MQSeries.
- MQRFH2
- Una versione estesa di MQRFH,
che fornisce una funzione potenziata nell'elaborazione di messaggi.
- MRM
- Il nome assegnato al dominio e al programma di analisi associati ai messaggi di cui viene creato il
modello nel workbench. MRM sta per
Message Repository Manager e viene utilizzato per identificare unicamente il programma di analisi
MRM ed il dominio MRM.
- dominio MRM
- Il dominio messaggi che include tutti i messaggi il cui
modello viene creato nel workbench.
I modelli di messaggio possono essere creati per rappresentare un'ampia gamma di tipi di messaggi,
con uno o più formati fisici facoltativi.
I messaggi in questo dominio vengono elaborati dal programma di analisi
MRM. Vedere anche dominio BLOB, dominio IDoc, dominio
JMS e dominio XML.
- Programma di analisi MRM
- interpreta un flusso di bit o un albero che rappresenta un messaggio
che fa parte del dominio MRM
e genera l'albero corrispondente al flusso di bit in fase di input o il flusso
di bit dall'albero in fase di output. La sua interpretazione dipende dal formato
fisico associato al messaggio di input o di output.
- carattere wildcard a più livelli
- Un carattere wildcard che può essere specificato
nelle sottoscrizioni in modo che corrisponda ad un qualsiasi numero di livelli in un argomento.
- messaggio multipart
- Un messaggio che contiene uno o più altri messaggi all'interno
della sua struttura. Il messaggio contenuto viene talvolta definito come messaggio
integrato.
- Multipurpose Internet Mail Extensions
- Uno standard Internet che consente a differenti formati di dati inclusi dati video,
audio o binari di essere allegati ad una e-mail senza richiedere la conversione in
testo ASCII.
INIZIO ELENCO
N- spazio dei nomi
- In XML, un URI (uniform resource
identifier) che fornisce un nome univoco da associare a tutti le definizioni di elementi e
tipi in uno schema. Documenti dell'istanza XML
e schemi XML possono fare uso di
spazi dei nomi.
- nodo
- (1) Un endpoint o una giuntura utilizzati in un flusso
di messaggi. Vedere nodo flusso di messaggi.
- (2) Un elemento in un albero di mappatura messaggio. Vedere nodo
dell'albero.
INIZIO ELENCO
O- ODBC
- Vedere Open Database Connectivity.
- Open Database Connectivity (ODBC)
- Un'API (application programming interface) standard per l'accesso ai dati
in sistemi di gestione di database sia relazionali che non relazionali. Utilizzando questa
API, le applicazioni database possono accedere ai dati memorizzati nei sistemi di gestione database
su una varietà di computer anche se ogni sistema di gestione database utilizza un formato di memorizzazione dati
ed un'interfaccia di programmazione differenti. ODBC si basa sulla specifica CLI (call level
interface) del Gruppo di accesso SQL X/Open.
- nodo di output
- Un nodo flusso di messaggi che rappresenta
un punto nel quale i messaggi escono dal flusso
di messaggi o dal flusso secondario. Vedere anche nodo di input.
INIZIO ELENCO
P- programma di analisi
- Vedere anche programma di analisi del messaggio
- partitioned data set (PDS, PDSE)
- In un ambiente z/OS, un set di dati nella memoria ad accesso diretto che è suddiviso in
partizioni, denominate membri. Un PDSE (partitioned data set extended)
è un'estensione di un PDS che contiene una directory con indice oltre ai
membri.
- PDS, PDSE
- Vedere partitioned data set.
- prospettiva
- Un gruppo di viste che illustrano vari aspetti delle risorse nel workbench.
L'utente può alternare le prospettive, in base all'attività in corso e personalizzare
il layout delle viste e degli editor nella prospettiva. Vedere anche vista.
- formato fisico
- La rappresentazione fisica di un messaggio
nel flusso di bit. I formati fisici supportati sono Custom
Wire Format, Wire Format XML
e Formato Tagged/Delimited String.
- point-to-point
- Uno stile dell'applicazione di messaggistica in cui le applicazione che fungono da mittenti conoscono
la destinazione del messaggio. Confrontare con pubblicazione/sottoscrizione.
- elemento e messaggio predefiniti
- Un elemento o un messaggio per cui
esiste una definizione corrispondente nel modello di
messaggio con una serie appropriata di proprietà e nel contesto corretto.
Vedere anche elemento e messaggio a definizione
automatica.
- principal
- Un ID utente singolo (ad esempio, un ID di accesso) o un gruppo. Un gruppo può
contenere singoli ID utente ed altri gruppi, al livello di nidificazione supportato
dalla funzione sottostante.
- proprietà
- Una caratteristica che, come una di una serie di caratteristiche, definisce i valori
ed il funzionamento di oggetti nel workbench. Ad esempio, nodi flusso
di messaggi e flussi di messaggi distribuiti dispongono
di proprietà.
- pubblicazione
- Una sezione di informazioni su un argomento specificato che
è disponibile in un broker in un sistema di pubblicazione/sottoscrizione.
- nodo publication
- Il punto finale di un percorso specifico attraverso un flusso di
messaggi a cui un'applicazione client esegue la sottoscrizione, identificato nel client
dal relativo punto di sottoscrizione.
- autore
- Un'applicazione che fornisce informazioni su un argomento specificato disponibile
in un broker in un sistema di pubblicazione/sottoscrizione.
- pubblicazione/sottoscrizione
- Uno stile dell'applicazione di messaggistica in cui i provider di informazioni
(autori) vengono separati dai
fruitori di tali informazioni (sottoscrittori) utilizzando un broker.
Vedere anche argomento. Confrontare con messaggistica point-to-point.
- topologia di pubblicazione/sottoscrizione
- I broker, i collettivi e
le connessioni tra di essi, che supportano le applicazioni di pubblicazione/sottoscrizione
nel dominio broker.
INIZIO ELENCO
Q- coda
- Un oggetto WebSphere MQ in cui le applicazioni di accodamento dei
messaggi possono inserire messaggi e da cui possono richiamare messaggi.
- gestore code
- Un programma di sistema che fornisce servizi di accodamento alle applicazioni. Fornisce
un'API (l'MQI)
per consentire ai programmi l'accesso ai messaggi nelle code di cui
è proprietario il gestore code.
INIZIO ELENCO
R- richiesta/risposta
- Un tipo di applicazione di messaggistica in cui un messaggio di richiesta viene utilizzato per
richiedere una risposta da parte di un'altra applicazione. Vedere anche datagramma.
- risorsa
- Un file di qualsiasi tipo presente nel workbench. E' possibile visualizzare e modificare una risorsa
nella vista Navigator risorse nel workbench.
- Resource Recovery Services (RRS)
- Una funzione z/OS che fornisce supporto per il punto di sincronizzazione a due fasi tra i gestori
risorse partecipanti.
- pubblicazione conservata
- Un messaggio pubblicato conservato nel broker per
la propagazione a client che effettueranno la sottoscrizione in un prossimo futuro.
- RRS
- Vedere Resource Recovery Services.
INIZIO ELENCO
S- SCADA
- Vedere Supervisory, Control, And Data
Acquisition.
- protocollo unità SCADA (MQIsdp)
- Un protocollo che implementa il WebSphere MQ Telemetry Transport per connettere unità SCADA
al broker.
- schema
- Vedere Schema XML.
- elemento e messaggio a definizione automatica
- Un elemento o un messaggio per
cui non esiste alcuna definizione corrispondente nel modello
messaggio. Ad esempio, un messaggio codificato in XML è
a definizione automatica. Vedere anche elemento e messaggio
predefinito.
- send-and-forget
- Vedere datagramma.
- elemento semplice
- Un campo in un messaggio che si
basa su un tipo semplice. Un
elemento semplice può ripetersi e
può definire un valore predefinito o fisso. Vedere anche tipo
complesso.
- tipo semplice
- Una caratteristica di un elemento semplice che
definisce il tipo di dati in un messaggio (ad
esempio, string, integer o float). Un tipo semplice può avere dei vincoli
valore che pongono limiti ai valori di qualsiasi elemento semplice
in base a tale tipo semplice. Vedere anche tipo
complesso.
- carattere wildcard a livello singolo
- Un carattere wildcard che può essere specificato
nelle sottoscrizioni in modo che corrisponda ad un livello singolo in un argomento.
- SQL
- Vedere Structured Query Language.
- flusso
- Un metodo per la partizione di un argomento
che viene utilizzato da applicazioni che si connettono a broker del SupportPac di Pubblicazione/Sottoscrizione MQSeries.
- Structured Query Language (SQL)
- Un linguaggio di programmazione standardizzato che viene utilizzato per definire e manipolare
dati in un database relazionale. ESQL,
il linguaggio utilizzato da WebSphere Message Broker, si basa
su SQL ed ha costrutti simili.
- foglio di stile
- Una specifica di istruzioni di formattazione che, quando viene applicata ad
informazioni strutturate, fornisce un rendering particolare di tali informazioni (ad esempio,
in linea o stampate). Fogli di stile differenti possono essere applicati alla stessa sezione
di informazioni strutturate per produrre presentazioni diverse di tali informazioni.
- flusso secondario
- Una sequenza di fasi di elaborazione, implementata dai nodi flusso di messaggi,
destinata ad essere integrata in un flusso di
messaggi o in un altro flusso secondario. Un flusso secondario deve includere almeno un nodo Input
o Output. Un flusso secondario può essere eseguito da un broker solo come parte del
flusso di messaggi in cui è integrato e non può quindi essere distribuito.
- nodo flusso secondario
- Un nodo flusso di messaggi che rappresenta
un flusso secondario.
- sottoscrittore
- Un'applicazione che richiede informazioni su un argomento specificato da
un broker di pubblicazione/sottoscrizione.
- sottoscrizione
- Un record che contiene le informazioni che un sottoscrittore trasmette
al proprio broker locale per descrivere le pubblicazioni che desidera ricevere.
- filtro sottoscrizione
- Un predicato che specifica una serie secondaria di messaggi che devono essere consegnati
ad un particolare sottoscrittore.
- punto di sottoscrizione
- Il nome che un sottoscrittore utilizza
per richiedere pubblicazioni da una
serie particolare di nodi Publication. E' la
proprietà di un nodo Publication che differenzia quel nodo Publication
da altri nodi Publication nello stesso flusso
di messaggi.
- gruppo di sostituzione
- Una funzione dello Schema XML che
fornisce un mezzo per sostituire un elemento al posto di un altro in un messaggio XML.
Un gruppo di sostituzione contiene un elenco di elementi globali che possono essere visualizzati
al posto di un altro elemento globale, detto elemento di testa.
- Supervisory, Control, And Data Acquisition (SCADA)
- Un termine che serve a descrivere qualsiasi forma di sistema di telemetria remoto utilizzato
per raccogliere dati da dispositivi sensore remoti (ad esempio, misuratori di portata in un
oleodotto) e per un controllo quasi in tempo reale dell'apparecchiatura remota (ad
esempio, le valvole dell'oleodotto). Questi dispositivi comunicano con il broker utilizzando
il protocollo unità SCADA (MQIsdp).
- registrazione di sistema
- Vedere registrazione errori locale.
INIZIO ELENCO
T- Formato Tagged/Delimited String (TDS)
- La rappresentazione fisica di un messaggio
nel dominio MRM che dispone di un certo numero
di elementi dati separati da
tag e delimitatori.
- Formato TDS
- Vedere Formato Tagged/Delimited String.
- terminale
- Il punto in cui un nodo in
un flusso di messaggi è connesso ad un altro
nodo. E' possibile connettere terminali per controllare l'instradamento seguito da un messaggio,
in base al risultato dell'operazione effettuata dal nodo su quel messaggio.
- argomento
- Una stringa di caratteri che descrive la natura dei dati pubblicati
in un sistema di pubblicazione/sottoscrizione.
- sottoscrizione basata sull'argomento
- Una sottoscrizione specificata da
un'applicazione a questo designata che include un argomento per
il filtro delle pubblicazioni.
- sicurezza dell'argomento
- L'applicazione di ACL ad uno o
più argomenti per controllare l'accesso del sottoscrittore ai messaggi pubblicati.
- topologia
- Vedere topologia di pubblicazione/sottoscrizione.
- trasformazione
- Un modo definito in cui un messaggio di un formato viene
convertito in uno o più messaggi di un altro formato.
- nodo Tree
- Un elemento in un albero di mappatura. Un contenitore per il tipo di mappatura come ad esempio
un messaggio MRM, una tabella RDB, una colonna o un elemento di base.
- tipo
- Una caratteristica di un elemento che
descrive il relativo contenuto dei dati. Vedere anche tipo
semplice e tipo complesso.
INIZIO ELENCO
U- Unicode Transformation Format, formato di codifica a 8-bit (UTF-8)
- Un formato di trasformazione progettato per facilità di utilizzo con i sistemi esistenti
basati su ASCII. UTF-8 è una codifica di stringhe di caratteri Unicode che
ottimizza la codifica di caratteri ASCII in supporto alla comunicazione basata sul testo.
- uniform resource identifier (URI)
- Un indirizzo codificato che rappresenta qualsiasi risorsa, come ad esempio un documento HTML,
un'immagine, un filmato video o un programma, sul Web. Contrapposto a Uniform
resource locator o a Uniform resource
name, che sono entità concrete, un URI è una superclasse astratta.
- uniform resource locator (URL)
- Una sequenza di caratteri che rappresentano risorse di informazioni su un computer
o in una rete come ad esempio Internet. Questa sequenza di caratteri include
(a) il nome abbreviato del protocollo utilizzato per accedere alla risorsa di informazioni
e (b) le informazioni utilizzate dal protocollo per individuare la risorsa di informazioni.
Un server Web di solito mappa la parte relativa alla richiesta dell'URL ad un percorso e ad un
nome file. Altrimenti noto come universal resource locator.
- uniform resource name (URN)
- Un nome che identifica in modo univoco un servizio Web per un client.
- URI
- Vedere Uniform resource identifier.
- URL
- Vedere Uniform resource locator.
- URN
- Vedere Uniform resource name.
- nodo definito dall'utente
- Un'estensione al broker che fornisce un nuovo nodo
flusso di messaggi in aggiunta a quelli forniti con il prodotto. Vedere anche funzione di
implementazione e funzione di utilità.
- programma di analisi definito dall'utente
- Un'estensione al broker che fornisce un nuovo programma di analisi del
flusso di messaggi in aggiunta a forniti con il prodotto. Vedere anche funzione di implementazione e funzione di utilità.
- Server nomi utente
- Un componente che rappresenta un'interfaccia con
le funzioni del sistema operativo per stabilire utenti e gruppi validi.
- UTF-8
- Vedere Unicode Transformation Format.
- funzione di utilità
- Una funzione fornita dal broker che può essere utilizzata dagli sviluppatori che scrivono
nodi e programmi di analisi definiti dall'utente.
INIZIO ELENCO
V- vincolo valore
- Un limite che restringe i valori che un tipo
semplice può rappresentare.
- vista
- Un pannello contenuto nel workbench in
cui è possibile reperire e modificare informazioni e risorse.
Ad esempio, la vista Navigator risorse consente di visualizzare e modificare i
file di progetto. Vedere anche prospettiva.
INIZIO ELENCO
W- warehouse
- Una memoria dati cronologica, permanente per eventi (o messaggi). Il nodo Warehouse
in un flusso di messaggi supporta
la registrazione di informazioni in un database per il successivo richiamo e l'elaborazione
da parte di altre applicazioni.
- servizio Web
- Un'applicazione modulare che esegue attività specifiche e a cui si può accedere tramite
protocolli aperti quali HTTP e SOAP.
- Web Services Description Language (WSDL)
- Una specifica basata su XML per la descrizione di servizi collegati in rete come una serie
di endpoint che operano su messaggi contenenti informazioni orientate su documento
o sulla procedura. Un documento WSDL consente ad un client dei servizi Web
di richiamare un servizio Web utilizzando
i messaggi definiti in una definizione di messaggio.
- WebSphere MQ Enterprise Transport
- Un protocollo di trasporto supportato da WebSphere Message Broker che
consente ai client delle applicazioni WebSphere MQ di connettersi ai
broker.
- WebSphere MQ Everyplace
- Un prodotto WebSphere MQ generalmente disponibile
che fornisce affidabilità e sicurezza comprovate di WebSphere MQ
per unità mobili e wireless. Le applicazioni WebSphere MQ Everyplace
si connettono al broker utilizzando WebSphere
MQ Mobile Transport.
- WebSphere
MQ Mobile Transport
- Un protocollo di trasporto supportato da WebSphere Message Broker che
consente ai client delle applicazioni WebSphere MQ Everyplace di connettersi ai
broker.
- WebSphere
MQ Multicast Transport
- Un protocollo di trasporto supportato da WebSphere Message Broker che
consente ai client delle applicazioni JMS dedicati
di connettersi ai broker. Questo protocollo è ottimizzato per topologie di
pubblicazione/sottoscrizione ad alto volume, di tipo uno-a-molti.
- WebSphere MQ Real-time Transport
- Un protocollo di trasporto supportato da WebSphere Message Broker che
consente ai client delle applicazioni JMS dedicati
di connettersi ai broker.
- WebSphere MQ Telemetry Transport
- Un protocollo di trasporto supportato da WebSphere Message Broker che
consente alle unità SCADA di connettersi
ai broker. Si tratta di un protocollo leggero di pubblicazione/sottoscrizione
che trasmette su TCP/IP e che utilizza una serie secondaria di UTF-8.
- WebSphere MQ Web Services
Transport
- Un protocollo di trasporto supportato da WebSphere Message Broker che
consente ai client delle applicazioni compatibili con HTTP di connettersi ai broker.
- wildcard
- Un carattere che può essere specificato nelle sottoscrizioni in modo che corrisponda ad una gamma
di argomenti. Vedere anche carattere wildcard a più livelli e carattere wildcard a livello singolo.
- workbench
- Vedere Message Brokers
Toolkit
- World Wide Web Consortium (W3C)
- Un consorzio industriale internazionale fondato per sviluppare protocolli comuni
per promuovere l'evoluzione e interoperabilità del World Wide Web.
- WSDL
- Vedere Web Services Description Language.
- W3C
- Vedere World Wide Web Consortium.
INIZIO ELENCO
X- XML
- Vedere extensible markup language.
- dominio XML
- Il dominio messaggi che include tutti i messaggi
conformi allo standard XML W3C. Il dominio XMLNS rappresenta un'estensione del dominio
XML e contiene messaggi conformi allo stesso standard e che possono
sfruttare la funzione degli spazi dei nomi
della specifica XML. I messaggi
in questo dominio vengono elaborati dal programma di
analisi XML. Vedere anche dominio BLOB, dominio IDoc, dominio
JMS e dominio MRM.
- programma di analisi XML
- Un programma che interpreta un flusso di bit o l'albero che rappresenta un messaggio
che fa parte del dominio XML e dei domini JMS e genera l'albero corrispondente dal flusso di bit in fase di input o il flusso
di bit dall'albero in fase di output.
Il flusso di bit è la rappresentazione di un file XML.
- Linguaggio XML Path
- Un linguaggio secondario XSL ideato per identificare in modo univoco o per indicare
parti di un documento XML di origine, per l'uso con XSLT. XPath fornisce anche funzioni di base
per la manipolazione di stringhe, numeri e valori Booleani.
- schema XML
- Uno standard internazionale che definisce un linguaggio per la descrizione della struttura
dei documenti XML. Un schema XML
descrive e vincola in modo formale il contenuto dei documenti XML indicando
quali elementi sono consentiti ed in quali combinazioni. (Uno schema XML rappresenta
un'alternativa ad una definizione tipo documento
(DTD) e può essere utilizzato per ampliare la funzionalità nelle aree relative all'immissione, all'eredità e alla
presentazione di dati.) Il linguaggio dello schema XML è particolarmente
adatto alla descrizione di messaggi trasmessi tra le applicazioni aziendali
ed è ampiamente utilizzato nel settore a questo scopo.
- Wire Format XML
- La rappresentazione fisica di un messaggio nel
dominio MRM che può essere
analizzato come XML.
- XPath
- Vedere Linguaggio XML Path.
- XSL
- Vedere extensible stylesheet language.
INIZIO ELENCO