Relazione con il modello di messaggio durante la creazione di WSDL

Se è necessario che un broker comunichi con un client del servizio Web, è di solito necessario che accetti messaggi SOAP. Utilizzando tale approccio è necessario utilizzare il dominio MRM e in tal caso è necessario che il modello di messaggio del broker e la definizione WSDL utilizzata dal client del servizio Web descrivano gli stessi messaggi.

Se nel broker è presente un modello di messaggio esistente (se possibile creato importando un file di intestazione C o un copybook COBOL), è possibile esportarlo per creare una definizione WSDL corrispondente per il successivo utilizzo nel client. Allo stesso tempo è necessario che il modello di messaggio sia implementato con le definizioni appropriate per l'envelope SOAP e per le operazioni WSDL (per lo stile rpc). Al momento è supportata solo la versione 1.1 di WSDL.

Per creare WSDL saranno necessari:

  1. una modalità di rappresentazione delle operazioni WSDL. E' il ruolo della categoria dei messaggi.
  2. una modalità di rappresentazione dei dati per tali operazioni. E' il modello di messaggio.
  3. una modalità di sollecitazione dei dettagli di associazione e dell'endpoint del servizio Web. E' il ruolo della procedura guidata del programma di creazione WSDL.

Per ciascuna operazione WSDL è richiesta una categoria dei messaggi. La categoria specifica una serie di messaggi dal modello del broker e li associa ai qualificatori WSDL richiesti per il tipo di operazione WSDL specificata.

In fase di runtime, il formato dei messaggi SOAP dipende dallo stile WSDL specificato nella procedura guidata. Se viene selezionato lo stile rpc, nell'envelope SOAP sarà presente un messaggio corrispondente all'operazione WSDL. Il programma di creazione WSDL aggiungerà quindi una definizione del messaggio appropriata che corrisponde all'operazione WSDL della serie di messaggi. Se viene selezionato lo stile documento, nell'envelope SOAP saranno presenti i messaggi specificati nella categoria e non sarà necessario aggiungere ulteriori definizioni del messaggio alla serie di messaggi.

Le definizioni del messaggio per l'envelope SOAP e (se necessario) per lo schema di codifica SOAP sono importate nella serie di messaggi.

Modello di messaggio risultante

Il modello risultante consente all'utente di analizzare i messaggi SOAP in entrata utilizzando il programma di analisi XML MRM in cui il messaggio sia di tipo envelope. Il modello di messaggio per l'envelope SOAP definisce il wrapper SOAP più esterno con le relative sezioni Header e Body e alcuni punti di connessione in cui è possibile visualizzare i vari payload aziendali. Tali punti di connessione sono definiti mediante la composizione del messaggio tipo, consentendo la visualizzazione dei messaggi del broker.

I punti di connessione consentiti sono Envelope.Body, Envelope.Header ed Envelope.Body.Fault.detail. E' possibile visualizzare un messaggio dal modello di messaggio dell'utente in ciascun punto (nel caso di Envelope.Header, è possibile visualizzare più messaggi). Nel caso di WSDL stile rpc, il messaggio previsto nel punto Envelope.Body è il messaggio creato in modo automatico corrispondente all'operazione WSDL (ad esempio, la categoria dei messaggi). In tutti gli altri casi, i messaggi previsti sono quelli ai quali si fa riferimento mediante le categorie dei messaggi.

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Copyright IBM Corporation 1999, 2006 Ultimo aggiornamento: ago 17, 2006
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