Proprietà | Tipo | Spiegazione |
---|---|---|
Nome | Stringa | Specificare un nome per l'oggetto al momento della relativa creazione. Per i nomi è possibile utilizzare qualsiasi carattere alfanumerico compreso tra A e Z, a e z e le cifre comprese tra 0 e 9. È inoltre possibile utilizzare i caratteri di punteggiatura riportati di seguito.
È possibile utilizzare solo i nomi che iniziano con una lettera o con il carattere di sottolineatura, ma non quelli che iniziano con un numero, con un trattino o con un punto. I nomi che iniziano con xml o con una qualsiasi variante (ad esempio, XmL) sono riservati dalla specifica degli standard XML. Per ulteriori dettagli sulle convenzioni di denominazione e sui caratteri consentiti, fare riferimento alla specifica Extensible Markup Language (XML) disponibile sul sito Web World Wide Web Consortium (W3C). |
Spazio dei nomi | Tipo numerato | Gli spazi dei nomi rappresentano un metodo semplice per qualificare i nomi degli elementi e degli attributi associandoli agli spazi dei nomi identificati dai riferimenti URI. Se viene visualizzato <no target namespace> significa che non è stato impostato alcuno spazio dei nomi per questo oggetto. Se la proprietà non è attiva, la serie di messaggi non è stata configurata per supportare gli spazi dei nomi. Quando la proprietà è attiva, gli spazi dei nomi selezionabili verranno visualizzati nell'elenco a discesa. |
Nullo | Casella di controllo | Selezionare questa proprietà se si desidera definire l'elemento come nullo. Questo è diverso da un elemento vuoto, nel quale non è presente alcun dato. |
Astratto | Casella di controllo | Selezionare questa proprietà se non si desidera visualizzare l'elemento nel messaggio, ma si desidera che al suo posto venga visualizzato uno dei membri del relativo gruppo di sostituzione. |
Proprietà | Tipo | Spiegazione |
---|---|---|
Valore predefinito | Pulsante e stringa | Questa proprietà fornisce il valore predefinito per un elemento o un attributo. Durante la scrittura di una porzione di messaggio a lunghezza fissa (CWF o TDS a lunghezza fissa), se l'attributo o l'elemento non è disponibile nella struttura ad albero dei messaggi, il valore predefinito viene inserito nel flusso di bit per mantenere la struttura del messaggio. Questa proprietà non viene utilizzata dal broker dei messaggi durante l'analisi. Questo funzionamento risulta differente rispetto alla specifica dello schema XML. |
Fisso | Pulsante e stringa | Questa proprietà fornisce il valore fisso per un elemento o un attributo. Se per un attributo o un elemento viene impostato un valore Fisso e si riceve un messaggio, nel caso in cui l'attributo o l'elemento esista nel messaggio, è necessario che i dati indicati in quella parte di messaggio corrispondano a quelli riportati in questa proprietà. Se l'attributo o l'elemento non esiste nel messaggio, il broker lo crea e lo completa con il valore di questa proprietà. |
Interpreta valore come | Tipo numerato | Specificare se è necessario interpretare i valori
memorizzati in questo oggetto come significativi per il programma di analisi e, in tal caso, il tipo di interpretazione da utilizzare. Di seguito vengono riportati possibili valori per la proprietà:
Nota: Tale proprietà è applicabile solo quando il tipo di oggetto è derivato da xsd:string.
|
Proprietà | Tipo | Spiegazione |
---|---|---|
Numero minimo ricorrenze | Numero intero | Specificare il numero minimo di ripetizioni dell'oggetto. Il valore predefinito è 1. Se il valore viene impostato su 0, l'oggetto risulta facoltativo. Ad eccezione del caso in cui l'opzione Numero massimo ricorrenze venga impostata su -1, se viene impostato un valore per Numero minimo ricorrenze, è necessario che tale valore sua inferiore o uguale al valore indicato in Numero massimo ricorrenze. |
Numero massimo ricorrenze | Numero intero | Specificare il numero massimo di ripetizioni dell'oggetto. Il valore predefinito è 1. Se questa proprietà non è impostata, non è possibile ripetere l'oggetto più di una volta. Se questa proprietà è impostata su 0, verrà interpretato come se l'oggetto non esistesse nel messaggio. È inoltre possibile impostare il valore su -1 per indicare che il limite non è associato e che non esiste un numero massimo di ricorrenze. |