I passi riportati di seguito illustrano come
modificare un ID utente di servizio di
Gestione configurazione, la password di servizio, la password
del database, il gestore code Server nomi utente e la
dimensione massima di heap della JVM, in
Linux e sistemi
UNIX:
- Arrestare Gestione configurazione mediante il
comando
mqsistop.
- Immettere
mqsichangeconfigmgr con i parametri che si desidera
modificare:
mqsichangeconfigmgr configmgrName <<-i ServiceUserID> -a ServicePassword>
<-p DatabasePassword> <-s UserNameServerQueueManagerName> <-j MaxJVMHeapSize>
dove:
- configmgrName
- E' il nome di Gestione configurazione.
- -i
- E' l'ID utente servizio utilizzato per eseguire
Gestione configurazione.
- -a
- E' la password per l'ID utente
Gestione configurazione.
- -p
- Se non è stata ancora eseguita la migrazione di
un database DB2 da una versione
precedente del prodotto, utilizzare questa opzione per impostare la
password utilizzata per accedere al database.
- -s
- E' il gestore code WebSphere MQ
per il Server nomi utente.
- -j
- E' la dimensione massima di heap della JVM (Java virtual
machine), in megabyte (almeno 64).
Ad esempio, per modificare la
Gestione configurazione in modo da poter comunicare con il
Server nomi utente, immettere quanto riportato di seguito
dalla riga comandi:
mqsichangeconfigmgr CMGR01-sWBRK_UNS_QM
- Riavviare Gestione configurazione mediante il
comando
mqsistart.
Gestione configurazione viene riavviata con le nuove
proprietà.
Se non è possibile modificare una proprietà,
eliminare la Gestione configurazione e crearne una nuova con la nuova
proprietà.
La creazione di una nuova Gestione configurazione non comporta
la perdita di dati se non vengono eliminate le tabelle del database della
Gestione configurazione precedente (ad esempio, specificando
il parametro
-n nel comando
mqsideleteconfigmgr).