Una volta inclusa un'istanza di un nodo nel flusso di messaggi, è possibile configurarla per personalizzarne le funzioni. Il nodo può essere un nodo integrato, un nodo definito dall'utente o un nodo del flusso secondario.
Per configurare un nodo:
Per i dettagli su come configurare ogni singolo nodo integrato, consultare la descrizione del nodo. E' possibile trovare un elenco dei nodi, con i link ai singoli argomenti, in Nodi integrati.
Se si è incluso un nodo definito dall'utente, fare riferimento alla documentazione relativa al nodo per capire se, e come, configurarne le proprietà.
E' possibile promuovere le proprietà del nodo al flusso di messaggi che le contiene. Utilizzare questa tecnica per impostare alcuni valori a livello del flusso di messaggi, senza la necessità di modificare i singoli nodi. Questo può essere utile, ad esempio, quando si integra un flusso di messaggi in un altro flusso e si desidera sovrascrivere alcune proprietà come la coda di output o l'origine dati con un valore che sia corretto in questo contesto.
E' possibile sovrascrivere un numero ridotto di valori delle proprietà del nodo quando viene distribuito il flusso di messaggi. Queste sono note come proprietà configurabili ed è possibile utilizzarle per modificare alcune caratteristiche di un flusso di messaggi distribuito senza modificare le definizioni del flusso di messaggi. Ad esempio, è possibile aggiornare le informazioni relative al gestore code e all'origine dati.
Sebbene sia possibile impostare i valori per le proprietà configurabili al momento della distribuzione, è necessario impostare i valori per queste proprietà all'interno del flusso di messaggi se queste sono obbligatorie.