All'interno del flusso di messaggi, si potrebbe voler includere un flusso di messaggi
integrato, noto anche come flusso secondario. Ad esempio, si potrebbe definire un flusso secondario che
fornisca una gestione errori e includerlo in un flusso di messaggi connesso ad un terminale
failure su un nodo che in alcune situazioni può generare un
errore.
Prima di iniziare
Per completare questa attività, è necessario prima completare una di quelle che seguono:
Quando si aggiunge un flusso secondario, esso compare nella vista editor come nodo
singolo.
E' possibile integrare i flussi secondari nel proprio flusso di messaggi se è vera una delle
seguenti affermazioni:
- Il flusso che si desidera integrare è definito nello stesso progetto del flusso di messaggi.
- Il flusso è definito in un progetto del flusso di messaggi differente e la dipendenza del progetto del
flusso di messaggi corrente è stata specificata nell'altro progetto.
Per aggiungere un flusso secondario ad un flusso di messaggi:
- Passare alla Prospettiva Sviluppo dell'applicazione
broker.
- Aprire il flusso di messaggi che si desidera gestire.
- Trascinare e rilasciare il flusso di messaggi dalla vista Navigator nella
vista dell'editor. In alternativa, evidenziare il flusso di messaggi integrato e fare
clic su , che evidenzia un elenco di flussi validi che è possibile aggiungere al flusso
corrente.
- Selezionare il flusso che si desidera aggiungere dall'elenco. L'icona del flusso secondario viene visualizzata con i terminali che rappresentano i nodi
Input e Output che sono stati inclusi nel flusso secondario.
- Fare clic su OK.
- Ripetere le fasi 3, 4 e 5 per aggiungere ulteriori nodi del flusso secondario.
- Selezionare e aprire (doppio clic) il flusso per nome nella vista Navigator
o fare clic con il tasto destro del mouse sull'icona del flusso integrato e selezionare Apri flusso secondario per
gestire il contenuto del flusso integrato
Una volta aggiunti i nodi che si desidera avere nel flusso di messaggi, è possibile
connetterli per specificare il flusso di controllo attraverso il flusso di messaggi e modificarne le proprietà.