Nodo MQInput

Questo argomento contiene le seguenti sezioni:

Scopo

Utilizzare il nodo MQInput per ricevere messaggi dai client che si collegano al broker utilizzando WebSphere MQ Enterprise Transport e che utilizzano le API MQI e AMI.

Il nodo MQInput riceve l'input del messaggio in un flusso di messaggi da una coda di messaggi WebSphere MQ definita nel gestore code del broker. Il nodo utilizza MQGET per leggere un messaggio da una coda specificata e stabilisce l'ambiente di elaborazione per il messaggio. Se appropriato, è possibile definire la coda di input come coda cluster o condivisa WebSphere MQ.

I flussi di messaggi che gestiscono i messaggi ricevuti attraverso le connessioni WebSphere MQ devono sempre iniziare con un nodo MQInput. Si possono impostare le proprietà del nodo MQInput per controllare il modo in cui vengono ricevuti i messaggi, impostando di conseguenza le opzioni MQGET appropriate. Ad esempio, è possibile indicare che un messaggio venga elaborato sotto il controllo della transazione. E' possibile anche richiedere che la conversione dei dati venga eseguita al momento della ricezione di ogni messaggio di input.

Il nodo MQInput gestisce i messaggi nei seguenti domini di messaggi:

  • MRM
  • XML
  • XMLNS
  • XMLNSC
  • JMSMap
  • JMSStream
  • MIME
  • BLOB
  • IDOC

Se si include un nodo di output in un flusso di messaggi che inizia con un nodo MQInput, esso può essere un nodo di output qualsiasi tra quelli supportati, compresi i nodi di output definiti dall'utente; non è necessario includere un nodo MQOutput. E' possibile creare un flusso di messaggi che riceve i messaggi dai client WebSphere MQ e che genera i messaggi per i client che utilizzano qualunque trasporto supportato per collegarsi al broker, poiché è possibile configurare il flusso di messaggi in modo da richiedere che il broker fornisca tutte le conversioni necessarie.

Se si crea un flusso di messaggi da utilizzare come un flusso secondario, non è possibile utilizzare un nodo di input standard; è necessario utilizzare un'istanza del nodo Input come primo nodo per creare un terminale in per il flusso secondario.

Se il flusso di messaggi non riceve messaggi attraverso le connessioni WebSphere MQ, è possibile scegliere uno dei nodi di input supportati.

Il nodo MQInput è rappresentato nel workbench con la seguente icona:

Icona del nodo MQInput

Utilizzo del nodo MQInput in un flusso di messaggi

Configurazione del nodo MQInput

Una volta inserita un'istanza del nodo MQInput in un flusso di messaggi, è possibile configurarla. Fare clic con il tasto destro del mouse sul nodo nella vista dell'editor e fare clic su Proprietà. Le proprietà base del nodo vengono visualizzate nella finestra di dialogo delle proprietà.

Tutte le proprietà obbligatorie, per le quali non è specificato un valore predefinito, sono contrassegnate con un asterisco nella finestra di dialogo delle proprietà.

Configurare il nodo MQInput come segue:

  1. Immettere il nome della coda dalla quale il flusso di messaggi riceve i messaggi. E' necessario predefinire questa coda WebSphere MQ nel gestore code che ospita il broker a cui è distribuito il flusso di messaggi.
  2. Selezionare Predefinite nel Navigator della finestra di dialogo delle proprietà e impostare i valori per le proprietà che descrivono il dominio dei messaggi, la serie di messaggi, il tipo di messaggio e il formato del messaggio che il nodo utilizza, per stabilire come analizzare il messaggio in entrata e l'argomento predefinito associato al messaggio.
    • Se il messaggio in arrivo dispone di un'intestazione MQRFH2, non è necessario impostare i valori delle proprietà Predefinite poiché è possibile derivare tali valori dalla cartella <mcd> dell'intestazione MQRFH2. Ad esempio:
      <mcd><Msd>MRM</Msd><Set>DHM4UO906S001</Set><Type>receiptmsg1</Type>
      <Fmt>XML</Fmt></mcd>

      Se si impostano i valori e quei valori sono diversi da quelli nell'intestazione MQRFH2, i valori nell'intestazione MQRFH2 hanno la precedenza.

    • In Dominio messaggi, selezionare il nome del programma di analisi che si sta utilizzando dall'elenco a discesa. E' possibile scegliere tra i seguenti nomi:
      • MRM
      • XML
      • XMLNS
      • XMLNSC
      • JMSMap
      • JMSStream
      • MIME
      • BLOB
      • IDOC
    • Se si sta utilizzando il programma di analisi MRM o IDOC, selezionare la serie di messaggi corretta dall'elenco a discesa in Serie di messaggi. Questo elenco è popolato con le serie di messaggi disponibili quando si seleziona MRM o IDOC come dominio.

      Lasciare il campo Serie di messaggi vuoto per i programmi di analisi XML, XMLNS, XMLNSC, JMS, MIME e BLOB.

    • Se si sta utilizzando il programma di analisi MRM, selezionare il messaggio corretto dall'elenco a discesa in Tipo messaggio. Questo elenco è popolato con i messaggi definiti nella serie di messaggi selezionata.

      Lasciare il campo Tipo messaggio vuoto per i programmi di analisi XML, XMLNS, XMLNSC, JMS, MIME, BLOB e IDOC.

    • Se si sta utilizzando il programma di analisi MRM o IDOC, selezionare il formato del messaggio dall'elenco a discesa in Formato del messaggio. Questo elenco include tutti i formati fisici definiti per questa serie di messaggi.

      Lasciare il campo Formato del messaggio vuoto per i programmi di analisi XML, XMLNS, XMLNSC, JMS, MIME e BLOB.

    • Immettere l'argomento del messaggio in Argomento. E' possibile immettere qualunque carattere come nome dell'argomento. Quando i messaggi passano attraverso il nodo MQInput, essi assumono qualsiasi nome di argomento immesso. (Se si sta utilizzando pubblicazione/sottoscrizione è possibile effettuare la sottoscrizione ad un argomento e visualizzare tutti i messaggi che passano attraverso il nodo MQInput con quel nome di argomento.)
  3. Selezionare Avanzate nel Navigator della finestra di dialogo delle proprietà per impostare le proprietà che stabiliscono come viene elaborato il messaggio, ad esempio le sue caratteristiche transazionali. Molte di queste proprietà corrispondono alle opzioni sulla chiamata MQGET.
    • Selezionare Modalità transazione dall'elenco a discesa per definire le caratteristiche transazionali della modalità di gestione di questo messaggio:
      • Se si seleziona Automatico, il messaggio in entrata è ricevuto nel punto di sincronizzazione, se è contrassegnato come permanente, altrimenti no. La transazionalità di qualunque messaggio derivato, successivamente inviato da un nodo di output è determinata dalla proprietà di permanenza in entrata, a meno che il nodo di output non abbia esplicitamente sovrascritto la transazionalità.
      • Se si seleziona , il messaggio in entrata è ricevuto nel punto di sincronizzazione. Tutti i messaggi derivati, successivamente inviati da un nodo di output nella stessa istanza del flusso di messaggi, sono inviati in modo transazionale, a meno che il nodo di output non abbia esplicitamente sovrascritto la transazionalità.
      • Se si seleziona No, il messaggio in entrata non è ricevuto nel punto di sincronizzazione. Tutti i messaggi derivati, successivamente inviati da un nodo di output nel flusso sono inviati in modo non transazionale, a meno che il nodo di output non abbia specificato che i messaggi vadano collocati nel punto di sincronizzazione.
    • Selezionare Modalità ordine dall'elenco a discesa per stabilire l'ordine in cui i messaggi vengono richiamati dalla coda di input. Questa proprietà ha effetto solo se la proprietà del flusso di messaggi Istanze aggiuntive è impostata su un valore maggiore di 0, cioè, se più thread leggono la coda di input. I valori validi sono:
      • Valore predefinito. I messaggi sono richiamati nell'ordine definito dagli attributi della coda, ma questo ordine non è garantito quando i messaggi vengono elaborati dal flusso di messaggi.
      • Per ID utente. I messaggi che hanno lo stesso UserIdentifier in MQMD sono richiamati ed elaborati nell'ordine definito dagli attributi della coda; è garantito che questo ordine sia conservato quando i messaggi vengono elaborati. Un messaggio associato con uno UserIdentifier particolare, elaborato da un thread, viene elaborato completamente prima che quello stesso thread o un altro, possa cominciare a elaborare un altro messaggio con lo stesso UserIdentifier. Non è garantita la conservazione di alcun altro ordine.
      • Per ordine coda. I messaggi sono richiamati ed elaborati da questo nodo nell'ordine definito dagli attributi della coda; la conservazione di questo ordine è garantita quando i messaggi vengono elaborati. Questo funzionamento è identico al funzionamento messo in atto se la proprietà del flusso di messaggi Istanze aggiuntive è impostata su 0.

      Consultare Configurazione del nodo per gestire i gruppi di messaggi per ulteriori dettagli su questa opzione.

    • Selezionare la casella di spunta Ordine logico se si desidera assicurare che i messaggi che fanno parte di un gruppo siano ricevuti nell'ordine assegnato dall'applicazione mittente. Questa opzione corrisponde all'opzione MQGMO_LOGICAL_ORDER di MQGMO dell'MQI.

      Se si deseleziona la casella di spunta, i messaggi inviati come parte di un gruppo non vengono ricevuti nell'ordine prestabilito. Se un broker prevede di ricevere messaggi in gruppi e questa casella di spunta non è selezionata, l'ordine dei messaggi di input non è significativo o il flusso di messaggi deve essere progettato per elaborarli nel modo appropriato.

      E' necessario selezionare inoltre la casella di spunta Esegui il commit per gruppo messaggi se si desidera che l'elaborazione del messaggio sia sottoposta a commit solo dopo che il messaggio finale di un gruppo sia stato ricevuto ed elaborato.

      Ulteriori informazioni sulle opzioni legate a questa proprietà sono disponibili nel manuale WebSphere MQ Application Programming Reference.

      Consultare Configurazione del nodo per gestire i gruppi di messaggi per ulteriori dettagli su questa opzione.

    • Selezionare la casella di spunta Tutti i messaggi disponibili se si desidera che il richiamo e l'elaborazione dei messaggi siano eseguiti solo quanto tutti i messaggi in un singolo gruppo sono disponibili. Questo corrisponde all'opzione MQGMO_ALL_MSGS_AVAILABLE di MQGMO dell'MQI. Deselezionare questa casella di spunta se il richiamo dei messaggi non dipende dalla disponibilità di tutti i messaggi in un gruppo prima che inizi l'elaborazione.

      Ulteriori informazioni sulle opzioni legate a questa proprietà sono disponibili nel manuale WebSphere MQ Application Programming Reference.

    • Immettere un identificativo del messaggio in Metti in corrispondenza ID messaggio se si desidera che il nodo di input riceva solo i messaggi che contengono un valore identificativo del messaggio corrispondente nel campo MsgId di MQMD.

      Immettere un numero pari di cifre esadecimali (i caratteri da 0 a 9, da A a F e da a a f sono validi) fino a un massimo di 48 cifre. Se l'ID immesso è più corto della dimensione del campo MsgId, viene completato sulla destra con i caratteri X'00'. Questo corrisponde all'opzione MQMO_MATCH_MSG_ID di MQGMO dell'MQI.

      Lasciare il campo relativo a questa proprietà vuoto se non si desidera che il nodo di input verifichi la corrispondenza dell'ID del messaggio.

      Ulteriori informazioni sulle opzioni legate a questa proprietà sono disponibili nel manuale WebSphere MQ Application Programming Reference.

    • Immettere un identificativo del messaggio in Metti in corrispondenza ID correlazione se si desidera che il nodo di input riceva solo i messaggi che contengono il valore identificativo di correlazione corrispondente nel campo CorrelId di MQMD.

      Immettere un numero pari di cifre esadecimali (i caratteri da 0 a 9, da A a F e da a a f sono validi) fino a un massimo di 48 cifre. Se l'ID immesso è più corto della dimensione del campo CorrelId, viene completato sulla destra con i caratteri X'00'. Questo corrisponde all'opzione MQMO_MATCH_CORREL_ID di MQGMO dell'MQI.

      Lasciare il campo relativo a questa proprietà vuoto se non si desidera che il nodo di input verifichi la corrispondenza dell'ID del messaggio.

      Ulteriori informazioni sulle opzioni legate a questa proprietà sono disponibili nel manuale WebSphere MQ Application Programming Reference.

    • Selezionare la casella di spunta Converti se si desidera che WebSphere MQ esegua la conversione dei dati nel messaggio quando questo viene richiamato dalla coda.

      WebSphere MQ converte il messaggio in entrata nella codifica e nel coded character set specificati nell'MQMD che il nodo di input fornisce nella chiamata MQGET per richiamare il messaggio dalla coda di input. Il flusso di messaggi genera tutti i suoi messaggi di output utilizzando questi valori e li inserisce nelle code di destinazione con questi valori di codifica e CodedCharSetID impostati nell'MQMD.

      Questa proprietà corrisponde all'opzione MQGMO_CONVERT di MQGMO dell'MQI.

      Deselezionare la casella di spunta se non si desidera che WebSphere MQ converta il messaggio.

      Se si seleziona questa casella, si può specificare inoltre:

      • Converti codifica. Immettere il numero che rappresenta la codifica in cui si desiderano convertire i dati numerici nel contenuto del messaggio. I valori validi includono:
        • 546 per DOS e tutti i sistemi Windows
        • 273 per tutti i sistemi Linux e UNIX
        • 785 per i sistemi z/OS

        Se non si specifica un valore, viene utilizzato il valore dell'MQMD del messaggio in entrata.

        Se si specifica un valore non valido, non viene eseguita alcuna conversione.

      • Converti CCSID (Coded Character Set ID). Immettere il numero che rappresenta l'identificativo della serie di caratteri in cui si desiderano convertire i dati carattere nel contenuto del messaggio.

        Se non si specifica un valore, viene utilizzato il valore dell'MQMD del messaggio in entrata.

        Se si specifica un valore non valido, non viene eseguita alcuna conversione.

      Per ulteriori informazioni sulla conversione dei dati WebSphere MQ e sui motivi dell'eventuale scelta di utilizzare questa opzione, consultare il manuale WebSphere MQ Application Programming Guide. Per ulteriori informazioni sui valori che è possibile specificare per Converti codifica e Converti CCSID (Coded Character Set ID), consultare il manuale WebSphere MQ Application Programming Reference.

    • Selezionare la casella di spunta Esegui il commit per gruppo messaggi se si desidera che l'elaborazione del messaggio sia sottoposta a commit solo dopo che il messaggio finale di un gruppo sia stato ricevuto ed elaborato. Se si lascia la casella di spunta deselezionata, viene eseguito un commit dopo che ogni messaggio è stato completamente trasmesso attraverso il flusso di messaggi.

      Questa proprietà è importante solo se è stato selezionato Ordine logico.

      Impostare la proprietà Modalità ordine su Per ordine coda se i messaggi in un gruppo devono essere richiamati ed elaborati nell'ordine in cui compaiono nella coda.

    • (solo z/OS). Immettere un token di serializzazione in Token di serializzazione z/OS se si desidera utilizzare l'accesso serializzato alle risorse condivise fornito da WebSphere MQ.

      Il valore fornito per il token di serializzazione deve essere conforme alle regole descritte nel manuale WebSphere MQ Application Programming Reference.

      Per ulteriori informazioni sulla serializzazione e la condivisione di code in z/OS, fare riferimento al manuale WebSphere MQ Concepts and Planning Guide.

  4. Selezionare Convalida nel Navigator della finestra di dialogo delle proprietà se si desidera che il programma di analisi MRM convalidi il contenuto dei messaggi rispetto al dizionario generato dalla serie di messaggi. (Se un messaggio è trasmesso al terminale failure del nodo, non viene convalidato.)

    Per ulteriori dettagli fare riferimento a Convalida dei messaggi e Proprietà della convalida per i messaggi nel dominio MRM.

  5. Selezionare Opzioni generali messaggio nel Navigator della finestra di dialogo delle proprietà. Intervallo di analisi è, per impostazione predefinita, impostato su Su richiesta. Questo fa sì che la convalida venga ritardata fino al completamento dell'analisi parziale. Se si modifica in Immediata, l'analisi parziale viene sovrascritta e tutto il contenuto presente nel messaggio viene analizzato e convalidato, tranne i tipi complessi con una Composizione di Scelta o Messaggio, che non può essere risolta al momento. Se questa impostazione viene modificata in Completa, l'analisi parziale viene sovrascritta e tutto il contenuto del messaggio viene analizzato e convalidato; i tipi complessi con una Composizione di Scelta o Messaggio, che non possono essere risolti al momento, hanno come risultato un errore di convalida.
  6. Selezionare Descrizione nel Navigator della finestra di dialogo delle proprietà per immettere una descrizione breve, una descrizione completa o entrambe.
  7. Fare clic su Applica per effettuare le modifiche al nodo MQInput senza chiudere la finestra di dialogo delle proprietà. Fare clic su OK per applicare le modifiche e chiudere la finestra di dialogo delle proprietà.

    Fare clic su Annulla per chiudere la finestra di dialogo ed eliminare tutte le modifiche apportate alle proprietà.

Connessione dei terminali

MQInput instrada ogni messaggio che richiama con esito positivo al terminale out. Se questa operazione non riesce, si ripete il messaggio. Se il timeout per i nuovi tentativi scade (come definito dall'attributo BackoutThreshold della coda di input), il messaggio viene instradato al terminale failure; è possibile connettere nodi a questo terminale per gestire tale condizione. Se il terminale failure non è stato connesso, il messaggio viene scritto nella coda di ripristino allo stato precedente.

Se il messaggio viene rilevato da questo nodo dopo che è stata generata un'eccezione nel successivo avanzamento del flusso di messaggi, il messaggio viene instradato al terminale catch. Se il terminale catch non è stato connesso, il messaggio entra in loop continuo attraverso il nodo fino alla risoluzione del problema. E' necessario definire una coda di ripristino allo stato precedente o una coda DLQ (dead-letter queue) per impedire il loop continuo del messaggio nel nodo.

Configurazione delle transazioni coordinate

Quando si include un nodo MQInput in un flusso di messaggi, il valore impostato per Modalità transazione definisce l'eventuale ricezione dei messaggi nel punto di sincronizzazione:

  • Se si imposta su (valore predefinito), il messaggio è ricevuto nel punto di sincronizzazione (cioè, all'interno di un'unità di lavoro WebSphere MQ). Tutti i messaggi successivamente inviati da un nodo di output nella stessa istanza del flusso di messaggi, sono collocati nel punto di sincronizzazione, a meno che il nodo di output non abbia esplicitamente sovrascritto questa opzione.
  • Se si imposta su Automatico, il messaggio è ricevuto nel punto di sincronizzazione se il messaggio in entrata è contrassegnato come permanente. Altrimenti no. Tutti i messaggi successivamente inviati da un nodo di output sono collocati nel punto di sincronizzazione, come stabilito dalla proprietà di permanenza in entrata, a meno che il nodo di output non abbia esplicitamente sovrascritto questa opzione.
  • Se si imposta su No, il messaggio non è ricevuto nel punto di sincronizzazione. Tutti i messaggi successivamente inviati da un nodo di output nel flusso non sono inseriti nel punto di sincronizzazione, a meno che il nodo di output non abbia specificato che il messaggio debba essere inserito nel punto di sincronizzazione.

(Il nodo MQOutput è l'unico nodo di output che è possibile configurare per sovrascrivere questa opzione.)

Configurazione del nodo per gestire i gruppi di messaggi

WebSphere MQ supporta i gruppi di messaggi; è possibile specificare che un messaggio appartiene a un gruppo e che la sua elaborazione e l'elaborazione di tutti gli altri messaggi nel gruppo deve essere gestita come una transazione. Cioè, se l'elaborazione di un messaggio nel gruppo ha esito negativo, tutti i messaggi nel gruppo sono ripristinati allo stato precedente. L'elaborazione del messaggio è sottoposta a commit quando l'ultimo messaggi del gruppo è stato elaborato con esito positivo, solo se l'elaborazione di tutti i messaggi ha avuto esito positivo.

Se si includono i messaggi in un gruppo ed è importante che tutti i messaggi all'interno del gruppo vengano letti dalla coda ed elaborati nell'ordine in cui sono definiti nel gruppo, è necessario completare tutte le azioni elencate di seguito:

  • Selezionare la casella di spunta Esegui il commit per gruppo messaggi.
  • Selezionare la casella di spunta Ordine logico.
  • Impostare la Modalità ordine su Per ordine coda o impostare la proprietà del flusso di messaggi Istanze aggiuntive su 0. (E' possibile modificare le proprietà del flusso di messaggi quando si aggiunge il flusso di messaggi al file bar per la distribuzione.) Se si sceglie una di queste opzioni (o entrambe), il flusso di messaggi elabora i messaggi su un singolo thread di esecuzione e un messaggio è elaborato fino a completamento prima che il messaggio successivo venga richiamato dalla coda. In tutti gli altri casi, è possibile che più thread all'interno di un singolo flusso di messaggi elaborino più messaggi e non è garantito che il messaggio finale in un gruppo, che richiede l'azione di commit o di roll back, sia elaborato fino a completamento dopo tutti gli altri messaggi del gruppo.

E' necessario inoltre assicurarsi che non vi sia un altro flusso di messaggi che stia richiamando messaggi dalla stessa coda di input. In tal caso, non è garantito l'ordine in cui i messaggi all'interno del gruppo vengono elaborati.

Terminali e proprietà

I terminali del nodo MQInput sono descritti nella seguente tabella.

Terminale Descrizione
Failure Il terminale di output a cui è instradato il messaggio, se si verifica un errore. Anche se la proprietà Convalida è impostata, i messaggi trasmessi a questo terminale non sono convalidati.
Out Il terminale di output a cui è instradato il messaggio, se è richiamato con esito positivo dalla coda WebSphere MQ.
Catch Il terminale di output a cui è instradato il messaggio se viene generata un'eccezione nel proseguimento dell'elaborazione e questo nodo la rileva.

Le seguenti tabelle descrivono le proprietà del nodo; la colonna con l'intestazione O indica se la proprietà è obbligatoria (contrassegnata con un asterisco nella finestra di dialogo delle proprietà, se è necessario immettere un valore quando non è specificato un valore predefinito), la colonna con l'intestazione C indica se la proprietà è configurabile (è possibile modificare il valore quando si aggiunge un flusso di messaggi a un file bar per distribuirlo).

Le proprietà Base del nodo MQInput sono descritte nella seguente tabella.

Proprietà O C Valore predefinito Descrizione
Nome coda   Il nome della coda di input WebSphere MQ da cui questo nodo richiama i messaggi (utilizzando MQGET) per l'elaborazione da parte di questo flusso di messaggi.

Le proprietà Predefinite del nodo MQInput sono descritte nella seguente tabella.

Proprietà O C Valore predefinito Descrizione
Dominio messaggi No No   Il dominio che sarà utilizzato per analizzare il messaggio in entrata.
Serie di messaggi No No   Il nome o identificativo della serie di messaggi in cui è definito il messaggio in entrata.
Tipo messaggio No No   Il nome del messaggio in entrata.
Formato del messaggio No No   Il nome del formato fisico del messaggio in entrata.
Argomento No   L'argomento predefinito per il messaggio di input.

Le proprietà Avanzate del nodo MQInput sono descritte nella seguente tabella.

Proprietà O C Valore predefinito Descrizione
Modalità transazione No Indica se il messaggio in entrata viene ricevuto nel punto di sincronizzazione. I valori validi sono Automatico, e No.
Modalità ordine No Valore predefinito L'ordine in cui i messaggi sono richiamati dalla coda di input in cui sono elaborati. I valori validi sono Valore predefinito, Per ID utente e Per ordine coda.
Ordine logico No Selezionata Se i messaggi sono ricevuti in ordine logico, come definito da WebSphere MQ. Questa azione viene eseguita se si seleziona la casella di spunta.
Tutti i messaggi disponibili No Deselezionata Se si seleziona la casella di spunta, tutti i messaggi nel gruppo devono essere disponibili prima che sia possibile il richiamo di un messaggio.
Metti in corrispondenza ID messaggio No No   Un ID del messaggio che deve corrispondere all'ID del messaggio nell'MQMD del messaggio in entrata.
Metti in corrispondenza ID correlazione No No   Un ID correlazione che deve corrispondere all'ID correlazione nell'MQMD del messaggio in entrata.
Converti No Deselezionata Se WebSphere MQ converte i dati nel messaggio da ricevere, in modo che siano conformi ai valori CodedCharSetId e codifica impostati in MQMD. Questa azione viene eseguita se si seleziona la casella di spunta.
Converti codifica No No   La rappresentazione utilizzata per i valori numerici nei dati del messaggio, espressa come valore intero. Questa proprietà è valida solo se è stata selezionata la casella di spunta Converti.
Converti CCSID (Coded Character Set ID) No No   Il CCSID (coded character set identifier) dei dati carattere nei dati del messaggio, espresso come valore intero. Questa proprietà è valida solo se è stata selezionata la casella di spunta Converti.
Esegui il commit per gruppo messaggi No Deselezionata Quando un transazione è sottoposta a commit durante l'elaborazione di messaggi che fanno parte di un gruppo di messaggi. Se si seleziona la casella di spunta, la transazione è sottoposta a commit dopo che il gruppo di messaggi è stato elaborato.
Token di serializzazione z/OS No No   Un token definito dall'utente per supporto alle applicazioni serializzate. Il valore specificato deve essere conforme alle regole per la validità di ConnTag nella struttura MQCNO di WebSphere MQ. Tali regole sono descritte nel manuale WebSphere MQ Application Programming Reference.

Le proprietà Convalida del nodo MQInput sono descritte nella seguente tabella.

Fare riferimento a Proprietà della convalida per i messaggi nel dominio MRM per una descrizione completa di queste proprietà.
Proprietà O C Valore predefinito Descrizione
Convalida Nessuno Indica se viene effettuata la convalida. I valori validi sono Nessuno, Contenuto e Contenuto e valore.
Azione in caso di errore No Eccezione Indica cosa accade se la convalida ha esito negativo. E' possibile impostare questa proprietà solo se si imposta Convalida su Contenuto o Contenuto e valore. I valori validi sono Traccia utente, Registrazione errori locale, Eccezione e Elenco di eccezioni.
Includi tutti i vincoli valore No Selezionata Questa proprietà non può essere modificata. L'azione predefinita, indicata dalla casella di spunta selezionata, è che i controlli del vincolo del valore base sono inclusi nella convalida Contenuto e valore.
Correzione No Nessuno Questa proprietà non può essere modificata.

Le proprietà delle Opzioni generali messaggio per il nodo MQInput sono descritte nella seguente tabella.

Proprietà O C Valore predefinito Descrizione
Intervallo di analisi No Su richiesta Questa proprietà consente di controllare quando il messaggio di input viene analizzato. I valori validi sono Su richiesta, Immediata e Completa.

Fare riferimento ad Analisi su richiesta per una descrizione completa di questa proprietà.

Utilizza programma di analisi compatto MQRFH2C per il dominino MQRFH2 No No Questa proprietà consente di controllare se viene utilizzato il programma di analisi compatto MQRFH2C, invece del programma di analisi MQRFH2, per le intestazioni MQRFH2.

Le proprietà delle Opzioni del programma di analisi XMLNSC per il nodo MQInput sono descritte nella seguente tabella.

Proprietà O C Valore predefinito Descrizione
Utilizza programma di analisi compatto XMLNSC per il dominio XMLNS Deselezionata No Inizio modificaTale proprietà consente di controllare se il programma di analisi XMLNSC viene utilizzato per messaggi nel dominio XMLNSC. Se si imposta questa proprietà, i dati del messaggio verranno visualizzati in XMLNSC nei nodi collegati al terminal dell'output quando l'intestazione RFH2 di input o il dominio di proprietà predefinito è XMLNS.Fine modifica
Modalità di mantenimento contenuto misto No Nessuno Questa proprietà controlla se il programma di analisi XMLNSC crea elementi nella struttura ad albero del messaggio quando rileva testo misto in un messaggio di input. I valori validi sono Nessuno e Tutti. La selezione del valore Tutti indica che gli elementi vengono creati per testo misto. La selezione del valore Nessuno indica che il testo misto viene ignorato e non viene creato alcun elemento.
Modalità di mantenimento commenti No Nessuno Questa proprietà controlla se il programma di analisi XMLNSC crea elementi nella struttura ad albero del messaggio quando rileva commenti in un messaggio di input. I valori validi sono Nessuno e Tutti. La selezione del valore Tutti indica che vengono creati elementi per i commenti. La selezione del valore Nessuno indica che i commenti vengono ignorati e non viene creato alcun elemento.
Modalità di mantenimento delle istruzioni di elaborazione No Nessuno Questa proprietà controlla se il programma di analisi XMLNSC crea elementi nella struttura ad albero del messaggio quando rileva istruzioni di elaborazione in un messaggio di input. I valori validi sono Nessuno e Tutti. La selezione del valore Tutti indica che vengono creati elementi per le istruzioni di elaborazione. La selezione del valore Nessuno indica che le istruzioni di elaborazione vengono ignorate e non viene creato alcun elemento.

Le proprietà Descrizione del nodo MQInput sono descritte nella seguente tabella.

Proprietà O C Valore predefinito Descrizione
Descrizione breve No No   Una breve descrizione del nodo.
Descrizione completa No No   Testo che descrive lo scopo del nodo nel flusso di messaggi.
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Copyright IBM Corporation 1999, 2006 Ultimo aggiornamento: ago 17, 2006
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