Quando si progetta un flusso di messaggi, vanno presi in considerazione diversi fattori di progettazione che
includono alcune o tutte le seguenti opzioni:
- Quali nodi forniscono la funzione richiesta. In molti casi, è possibile scegliere tra diversi
nodi che forniscono una funzione adatta. Si possono prendere in considerazione altri fattori qui
elencati per stabilire quale sia il nodo migliore per soddisfare i bisogni
generali. E' possibile includere nodi integrati, nodi definiti dall'utente e
nodi del flusso secondario. Per ulteriori informazioni, consultare Determinazione dei nodi da utilizzare.
- Se sia appropriato includere più di un nodo di input. Per ulteriori informazioni, consultare Utilizzo di più di un nodo di input.
- Come specificare le caratteristiche del messaggio di input.
Consultare Definizione delle caratteristiche del messaggio di input per ulteriori dettagli.
- Se si desidera determinare il percorso che segue un messaggio
attraverso il flusso di messaggi in base al contenuto o alle caratteristiche del
messaggio. Diversi nodi forniscono controlli o analisi del messaggio e dei terminali di
output che possono essere connessi per indirizzare certi messaggi a nodi differenti. Questa procedura viene descritta ulteriormente in Utilizzo dei nodi per prendere decisioni.
- Se è possibile utilizzare i flussi secondari che forniscono una serie secondaria
di elaborazione ben definita. Si potrebbero riutilizzare i flussi secondari creati per un altro
progetto (ad esempio, una routine di elaborazione degli errori). Oppure si potrebbe creare
un flusso secondario nel progetto attuale e riutilizzarlo in diverse collocazioni
all'interno dello stesso flusso di messaggi. Per ulteriori informazioni, consultare Utilizzo dei flussi secondari.
- Quali tempi di risposta le applicazioni si prevedono dal flusso di messaggi. Su questo influiscono
diversi aspetti di come si configurano i nodi e il flusso.
Per ulteriori informazioni, consultare Ottimizzazione dei tempi di riposta del flusso di messaggi.
- Se è possibile utilizzare l'elenco di destinazioni presente nel
LocalEnvironment associato al messaggio per determinare l'elaborazione all'interno del
flusso di messaggi (utilizzando i nodi RouteToLabel e Label) o la destinazione per i messaggi di
output (ad esempio, impostando la proprietà Modalità
destinazione del nodo MQOutput su Elenco
destinazioni). Per ulteriori informazioni, consultare Creazione di elenchi di destinazioni.
- Se si vogliono utilizzare code cluster WebSphere MQ. Per ulteriori informazioni, consultare Utilizzo delle code cluster WebSphere MQ per input e output.
- Se si vogliono utilizzare code condivise WebSphere MQ
su z/OS. Il loro utilizzo viene descritto ulteriormente in Utilizzo delle code condivise WebSphere MQ per input e output (z/OS).
- Se si desidera convalidare i messaggi di input ricevuti dal nodo
di input o i messaggi di output creati dal nodo Compute o entrambi.
Per ulteriori informazioni, consultare Convalida dei messaggi.
- Se si desidera visualizzare o registrare la struttura dei messaggi nell'output del nodo
Trace. Le informazioni su come svolgere questa operazione sono fornite in Visualizzazione dell'albero logico del messaggio nell'output di traccia.
- Se i flussi di messaggi accedono ai dati nei database. Per consentire questa operazione, è necessario
configurare i nodi dei flussi di messaggi, i database e le connessioni al database,
come descritto in Accesso ai database dai flussi di messaggi.
- Se i messaggi devono essere gestiti all'interno di una transazione.
Alcuni nodi integrati hanno delle proprietà che si possono impostare per controllare come sono gestite le
transazioni e come vengono elaborati i messaggi all'interno della transazione. Per ulteriori informazioni, consultare Configurazione dei flussi di messaggi coordinati.
- Se si desidera che i messaggi subiscano la conversione dati. Le opzioni a disposizione sono
descritte in Configurazione dei flussi di messaggi per la conversione dei dati.
- Quali operazioni svolgere per assicurare che in messaggi non vadano perduti. Per ulteriori informazioni, consultare Come assicurare che i messaggi non vadano perduti.
- Come vengono gestiti gli errori all'interno del flusso di messaggi. E' possibile utilizzare le funzioni fornite dal
broker per gestire gli errori che si incontrano durante l'esecuzione del flusso di messaggi
(ad esempio, se il nodo di input non riesce a richiamare un messaggio di input
o se, scrivendo in un database, si verifica un errore). Tuttavia, potrebbe sembrare più opportuno
progettare il flusso di messaggi per gestire gli errori in un modo specifico. Per ulteriori informazioni, consultare Gestione degli errori nei flussi di messaggi.
Per un'introduzione di base allo sviluppo di flussi di messaggi, consultare il Redbook IBM WebSphere Message Broker Basics.