Migrazione di un broker Versione 5.0 alla Versione 6.0 in z/OS

Prima di iniziare
  • Verificare di conoscere le procedure necessarie per la creazione di un broker in z/OS.
  • JCL (Job Control Language) utilizza il comando mqsimigratecomponents per migrare un broker in z/OS. Tale comando richiede molti parametri di cui è necessaria la piena conoscenza prima di provare ad eseguire la migrazione del broker.
  • Prima di migrare un broker, verificare che non sia in corso alcuna aggregazione. Quando si esegue la migrazione alla Versione 6.0, tutti i dati memorizzati per le aggregazioni in corso verranno persi.
  • Se il broker viene eseguito in una locale non elencata nell'argomento Impostazioni internazionali, verificare che la code page sia una delle code page supportate e che la locale sia impostata correttamente.

Per migrare un broker Versione 5.0 alla Versione 6.0 in z/OS, effettuare le operazioni riportate di seguito:

  1. Arrestare il broker Versione 5.0.
  2. Eseguire il backup delle tabelle del database del broker.
  3. Creare un nuovo PDSE del broker.
  4. Copiare tutti i JCL del broker dai PDSE SBIPPROC e SBIPSAMP installati della Versione 6.0 sul nuovo PDSE del broker e personalizzarli. Per ulteriori informazioni, consultare Personalizzazione del JCL del broker.

    Quando si personalizza il nuovo JCL della Versione 6.0 per questa migrazione, non assegnare alla variabile JCL ++HOME++ lo stesso valore della directory del componente della Versione 5.0 esistente; in caso contrario, l'ENVFILE precedente verrà sovrascritto quando si inoltra il lavoro BIPGEN. Impostare la variabile ++HOME++ sulla directory home dell'ID utente dell'attività avviata (ad esempio, /u/mq01brk).

    1. Personalizzare il file BIPEDIT utilizzando i valori definiti nel file mqsicompcif del broker Versione 5.0. La sezione Variabili di personalizzazione equivalenti in mqsicompcif e BIPEDIT elenca le variabili di personalizzazione utilizzate nel file mqsicompcif Versione 5.0 e le variabili equivalenti nel file BIPEDIT Versione 6.0.
    2. Copiare le modifiche apportate al file di ambiente ENVFILE ed al file di inizializzazione ODBC dsnaoini in BIPBPROF e BIPDSNAO nel set di dati del componente. Inoltrare il lavoro BIPGEN per creare il file di ambiente ENVFILE.
    3. Personalizzare ed inoltrare il lavoro BIPMGCMP. Viene eseguita la migrazione del registro, delle code e del database del broker. Come parte della migrazione del database, le tabelle del database vengono create o eliminate e rilasciate, per cui è necessario disporre dei privilegi DB2 appropriati. Tali privilegi sono identici a quelli richiesti per l'esecuzione del comando mqsicreatebroker.
  5. Copiare il JCL dell'attività avviata (BIPBRKP) nella libreria delle procedure. Quando si copia l'attività avviata, conservare una seconda copia dell'originale per motivi di backup.
  6. Il programma di verifica viene eseguito quando si avvia il broker Versione 6.0.
Una volta eseguita la migrazione del broker, verificare che siano stati migrati gli altri componenti: quindi consultare la sezione relativa alle attività successive alla migrazione per informazioni sulle attività che è possibile eseguire dopo la migrazione.
Concetti correlati
Broker
Attività correlate
Creazione di un broker in z/OS
Backup delle risorse di WebSphere Business Integration Message Broker Versione 5.0
Creazione del PDSE del broker
Personalizzazione del JCL del broker
Copia dell'attività avviata del broker nella libreria di procedure
Modifica della locale in z/OS
Riferimenti correlati
Variabili di personalizzazione equivalenti in mqsicompcif e BIPEDIT
File BIPEDIT di esempio
Guida all'installazione
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Copyright IBM Corporation 1999, 2006 Ultimo aggiornamento: ago 17, 2006
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