Creazione delle definizioni del messaggio tramite l'importazione da altre rappresentazioni di modello

Una modalità di completamento della serie di messaggi con le definizioni del messaggio è l'importazione dei formati del messaggio dell'applicazione esistente. E' possibile importare i seguenti formati del messaggio in una serie di messaggi:

Quando si importa uno di questi formati, viene creato un nuovo modello di messaggio che comprende gli elementi, gli attributi, i gruppi e i tipi necessari a rappresentare il formato del messaggio. Scegliere il nome del file di definizione dei messaggi; se esiste già, il contenuto viene eliminato e creato nuovamente come parte dell'operazione di importazione.

E' possibile che il nuovo modello di messaggio creato comprenda informazioni logiche e fisiche, se esistono formati fisici appropriati nella serie di messaggi al momento dell'importazione.

E' possibile eseguire tutte le importazioni utilizzando la Procedura guidata Nuovo file di definizione dei messaggi. È inoltre possibile importare file di intestazione C, copybook COBOL, DTD XML o schemi XML utilizzando l'utilità della riga comandi mqsicreatemsgdefs. mqsicreatemsgdefs consente di importare numerosi file di formato del messaggio con una singola operazione e di creare una nuova serie di messaggi (basata su una serie esistente) in cui vengono situati i file di definizione dei messaggi.

E' possibile importare le definizioni WSDL utilizzando l'utilità della riga comandimqsicreatemsgdefsfromwsdl. Verrà importata una singola definizione WSDL alla volta.

Accesso ai messaggi mediante l'applicazione client

Per essere in grado di creare i messaggi da inviare e interpretare i messaggi ricevuti, è necessario che alle applicazioni client sia garantito l'accesso alle definizioni del messaggio.
  • Se i formati del messaggio sono stati importati da strutture C o COBOL utilizzando il workbench, le applicazioni saranno in grado di continuare a utilizzare le stesse strutture di dati C e COBOL importate per creare il dizionario del messaggio da utilizzare mediante i broker.
  • Se i messaggi sono XML a definizione automatica, è necessario che le applicazioni client creinomessaggi validi utilizzando le strutture comprensibili dai destinatari del messaggio.
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Copyright IBM Corporation 1999, 2006 Ultimo aggiornamento: ago 17, 2006
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