Questa sezione illustra i diversi modi in cui eseguire la migrazione
dalla Versione 2.1 alla
Versione 6.0.
Prima di eseguire alcuna attività di migrazione, è necessario:
- Determinare il modo in cui migrare i componenti del prodotto:
- Individuare le nuove funzioni nella
Versione 6.0.
Le funzioni nuove e modificate potrebbero influire sul modo in cui si
desidera utilizzare successivamente i componenti migrati.
- Determinare il punto in cui migrare i componenti del prodotto. Eseguire la migrazione dei componenti sullo stesso computer o su un altro
computer. Ad esempio, è possibile migrare i componenti in un'altra posizione per
conservare la disponibilità durante la migrazione.
- Determinare quando migrare i componenti del prodotto. E' possibile conservare alcuni componenti temporaneamente al livello di codice
della Versione 2.1 ed eseguirne la migrazione
successivamente.
- Determinare l'ordine in cui migrare i componenti.
E' possibile migrare i componenti in qualsiasi ordine, ma in alcuni casi
potrebbe essere necessario eseguire la migrazione dei componenti in un ordine
particolare.
Consultare Coesistenza con versioni precedenti ed altri prodotti per informazioni
relative al modo in cui la Versione 6.0 può coesistere sullo stesso
computer con la Versione 2.1 ed al modo in cui i componenti della
Versione 6.0 possono essere utilizzati con
i componenti della
Versione 2.1.
- Determinare il modo in cui si desidera utilizzare le risorse
esistenti con WebSphere
Message Broker Versione
6.0.
La migrazione dei flussi di messaggi della
Versione 2.1, delle serie di
messaggi e delle estensioni definite dall'utente viene eseguita mediante
il comando
mqsimigratemsgflows
ed il comando
mqsimigratemsgsets.
E' necessario scrivere nuovamente nella
Versione 6.0 la
parte relativa agli strumenti delle estensioni definite dall'utente della
Versione 2.1 migrate.
Determinare le estensioni definite dall'utente che si desidera utilizzare
nella
Versione 6.0 e crearle nuovamente negli strumenti
della Versione 6.0.
Quando si inizia ad
utilizzare le risorse in Message Brokers Toolkit
Versione 6.0, esistono alcune limitazioni per
l'utilizzo delle stesse risorse con
Message Brokers Toolkit
Versione 5.0 o
Versione 5.1.
Per ulteriori informazioni, consultare Condizioni per l'utilizzo di risorse migrate con versioni precedenti di Message Brokers Toolkit
- Determinare se è necessario eseguire dei test per essere sicuri che
la migrazione venga eseguita correttamente.
La migrazione dei domini di test e di sviluppo prima della migrazione
del dominio di produzione consente di identificare problemi e di sviluppare una strategia per
affrontare ulteriori problemi.
- Quando si è pronti per la migrazione, eseguire il comando
mqsimigratecomponents con
il parametro
-c. Viene eseguito un controllo dei componenti
della Versione 2.1 per verificare che sia
possibile eseguire la migrazione. Il controllo prima della migrazione identifica potenziali problemi e consente
di risolverli prima di eseguire la migrazione.
Non è necessario modificare la configurazione di un gestore code
conservato durante la migrazione.
Gli altri argomenti in questa sezione forniscono le
istruzioni relative ai differenti scenari di migrazione: