Prima di iniziare
Prima di eseguire questo passo, è necessario aver completato Configurazione di un ambiente per lo sviluppo e l'esecuzione di applicazioni Proxy di Gestione configurazione.
import com.ibm.broker.config.proxy.*; public class ConfigManagerRunStateChecker { public static void main(String[] args) { displayConfigManagerRunState("localhost", 1414, ""); } public static void displayConfigManagerRunState(String hostname, int port, String qmgr) { ConfigManagerProxy cmp = null; try { ConfigManagerConnectionParameters cmcp = new MQConfigManagerConnectionParameters(hostname, port, qmgr); cmp = ConfigManagerProxy.getInstance(cmcp); String configManagerName = cmp.getName(); System.out.println("Configuration Manager ‘"+configManagerName+ "’ is available!"); cmp.disconnect(); } catch (ConfigManagerProxyException ex) { System.out.println("Configuration Manager is NOT available"+ " because "+ex); } } }
La prima riga del programma richiede a Java di importare le classi CMP. Tutte le classi CMP sono contenute nel pacchetto com.ibm.broker.config.proxy.
La prima riga all'interno del blocco try del metodo displayConfigManagerRunState() crea un'istanza dell'oggetto ConfigManagerConnectionParameters. Questa è un'interfaccia che stabilisce che le classi di implementazione son in grado di fornire i parametri per il collegamento a Gestione configurazione.
Ciò significa che se Gestione configurazione non è in esecuzione, l'applicazione si blocca per un periodo di tempo. E' possibile controllare il periodo di timeout mediante il metodo ConfigManagerProxy.setRetryCharacteristics(). Generalmente, tuttavia, il blocco si verifica solo quando si accede ad una determinata risorsa per la prima volta all'interno di un'applicazione.