Se si scambiano messaggi tra applicazioni in esecuzione su sistemi che in qualche modo sono incompatibili, è possibile configurare il proprio sistema in modo da fornire la conversione dei dati quando il messaggio passa attraverso il broker. La conversione dei dati potrebbe essere necessaria se uno o l'altro dei due seguenti valori è diverso sui sistemi di invio e ricezione:
Questo funzionamento potrebbe essere influenzato dall'utilizzo di altri prodotti insieme a WebSphere Message Broker. Controllare la documentazione relativa agli altri prodotti, compresi tutti i database utilizzati, per ulteriori informazioni sul supporto alla code page.
Se il CCSID e la codifica nativi sui sistemi di invio e ricezione sono gli stessi, non è necessario richiamare i processi di conversione dati.
WebSphere Message Broker e WebSphere MQ forniscono funzioni di conversione dei dati per supportare lo scambio di messaggi tra sistemi diversi. La scelta di quali funzioni utilizzare dipende dalle caratteristiche dei messaggi che sono elaborati dal flusso di messaggi:
Leggere questa sezione se i messaggi sono messaggi WebSphere MQ che contengono unicamente testo (dati carattere o stringa). Se WebSphere MQ supporta la conversione dei dati nei sistemi su cui sono in esecuzione sia le applicazioni di invio che di ricezione, utilizzare le funzioni WebSphere MQ. Questa è l'opzione di conversione dati più efficace.
Il funzionamento predefinito di WebSphere MQ è quello di inserire i messaggi nelle code specificando CCSID e codifica del sistema locale. Le applicazioni che emettono MQGET possono richiedere che il gestore code fornisca la conversione nel CCSID e nella codifica locali come parte dell'elaborazione get.
Per utilizzare questa opzione:
Se si richiede una conversione dati più sofisticata di quella che WebSphere MQ fornisce in questo modo (ad esempio, in una code page non supportata), utilizzare i programmi di uscita della conversione dati WebSphere MQ. Per ulteriori informazioni a questo riguardo, consultare il manuale WebSphere MQ Application Programming Reference.
Leggere questa sezione se i messaggi includono dati numerici o sono di solo testo, ma non sono messaggi WebSphere MQ. Se questi messaggi possono essere predefiniti (cioè, il loro contenuto e la loro struttura sono noti e prevedibili), utilizzare le funzioni fornite da WebSphere Message Broker e MRM.
Tutti i messaggi applicativi sono gestiti dal broker in Unicode, in cui sono convertiti al momento dell'input e da cui sono convertiti al momento dell'output. E' possibile configurare i flussi di messaggi per influenzare il modo in cui sono creati i messaggi di output.
Per utilizzare questa opzione:
Ad esempio, per impostare i valori per un sistema z/OS di destinazione in esecuzione con CCSID 37 e codifica 785:
SET OutputRoot.MQMD.CodedCharSetId = 37; SET OutputRoot.MQMD.Encoding = 785;
Leggere questa sezione se i messaggi sono a definizione automatica.
I messaggi a definizione automatica sono supportati nei domini XML e JMS. Tali messaggi sono di solo testo e possono essere gestiti da WebSphere MQ, se originati dalle o destinati alle applicazioni WebSphere MQ. In caso contrario, utilizzare le funzioni di WebSphere Message Broker impostando i campi CCSID e codifica nella cartella Proprietà nel messaggio, quando passa attraverso un nodo Compute.