I dati di sottoscrizione richiamati dalle applicazioni client (ad esempio, argomenti da autori e sottoscrittori e filtri contenuto dai sottoscrittori) e i dati carattere immessi tramite il workbench (ad esempio, i nomi dei flussi di messaggi) sono memorizzati nell'archivio di configurazione. Questi dati vengono convertiti dalla code page originale alla code page del processo di esecuzione del broker o di Gestione configurazione e poi vengono convertiti dal gestore database nella code page in cui il database o i database sono creati.
Per proteggere la coerenza e l'integrità dei dati, assicurarsi che tutti questi dati di sottoscrizione e i dati carattere del workbench siano originati in una code page compatibile con le due code page in cui saranno convertiti. In caso contrario, si potrebbero avere dei risultati imprevisti e perdere i dati.
I dati memorizzati nel database del broker in questo modo non vengono influenzati.
Le limitazioni sopra descritte non si applicano ai dati utente nei messaggi. Assicurarsi che tutti i dati nei messaggi generati dalle applicazioni siano compatibili con la code page di tutti i database a cui si accede dai flussi di messaggi.
Le istruzioni SQL generate come risultato di un riferimento esplicito ai database all'interno dei nodi di elaborazione dei messaggi possono contenere dati carattere con una varietà di origini. Ad esempio, i dati potrebbero essere stati immessi tramite il workbench, derivati dal contenuto del messaggio o letti da un altro database. Tutti questi dati vengono convertiti dalla code page di origine nella code page in cui è stato creato il broker e poi, dal gestore database, nella code page in cui è stato creato il database. Accertarsi che queste tre code page siano compatibili per evitare problemi di conversione dati.