WebSphere Event Broker include un numero elevato di
nodi di elaborazione dei messaggi che è possibile utilizzare all'interno dei propri flussi di messaggi. E' anche possibile scegliere tra i nodi definiti dall'utente che sono stati
creati e forniti da utenti
o altri fornitori e società.
La decisione su quali nodi utilizzare dipende dal tipo di elaborazione che si
desidera effettuare sui messaggi. I nodi integrati possono essere suddivisi
in diverse categorie e sono visualizzati nel workbench raggruppati in tali categorie
(sebbene questo raggruppamento non abbia effetti sul loro funzionamento). E' possibile categorizzare allo stesso modo anche i nodi
definiti dall'utente. Le categorie sono:
- Input e output
- I nodi input e output definiscono punti nel flusso di messaggi ai quali i client
inviano messaggi (nodi di input quali MQInput) e da cui i client ricevono messaggi
(nodi di output quali MQOutput). Le applicazioni client interagiscono con questi nodi
inserendo i messaggi o richiamandoli dalla risorsa I/O specificata dal nodo
come origine o destinazione dei messaggi. Sebbene un flusso di messaggi debba includere
almeno un nodo di input, non è necessario che includa un nodo di
output.
- Se si sta creando un flusso di messaggi che si desidera distribuire ad un broker,
è necessario includere almeno un nodo Input per ricevere messaggi. La scelta del nodo di input
dipende dall'origine dei messaggi di input e da dove, nel flusso, si desidera ricevere
i messaggi:
- MQInput
- Se i messaggi arrivano al broker in una coda WebSphere MQ
e il nodo deve essere all'inizio del flusso di messaggi.
L'utilizzo dei flussi di messaggi in cui sono contenuti i nodi MQeInput in WebSphere Event Broker Versione
6.0 è obsoleto. Progettare nuovamente i flussi di messaggi per rimuovere i nodi MQe e sostituirli con nodi MQ configurati in modo specifico e coordinati con la configurazione del Gateway MQe. Per ulteriori dettagli, consultare Migrazione di un flusso di messaggi che contiene i nodi di WebSphere MQ Everyplace.
- MQGet
- Se i messaggi arrivano al broker in una coda WebSphere MQ e il nodo non deve essere
all'inizio del flusso di messaggi.
- SCADAInput
- Se i messaggi sono inviati da un'unità di telemetria.
- Real-timeInput o Real-timeOptimizedFlow
Se i messaggi sono inviati da un'applicazione multicast o JMS. Il nodo
Real-timeInput è un flusso di messaggi completo che fornisce un flusso di messaggi
pubblicazione/sottoscrizione ad alte prestazioni.
JMSInput
Se i messaggi sono inviati da un'applicazione JMS.
- Nodo di input definito dall'utente
- Se l'origine dei messaggi è un client o un'applicazione che utilizza un tipo di protocollo o di
trasporto diverso.
- Nodo Input
- Se si sta creando un flusso di messaggi che si desidera incorporare in un altro flusso di
messaggi (un flusso secondario) che non verrà distribuito come flusso di messaggi autonomo è necessario
includere almeno un nodo Input per ricevere i messaggi nel flusso secondario.
Un'istanza
del nodo Input rappresenta un terminale di input. Ad esempio, se è stata inclusa un'istanza
del nodo Input, l'icona del flusso secondario mostra un terminale di input che è possibile
connettere ad altri nodi nel flusso principale nello stesso modo in cui si connette qualsiasi altro
nodo.
E' possibile distribuire solo flussi di messaggi che abbiano almeno un nodo
di input. Se il flusso di messaggi non contiene alcun nodo di input, non è possibile aggiungerlo
al file bar (broker archive). Il nodo di input può trovarsi nel flusso principale o in un flusso di messaggi che è
incorporato nel flusso principale.
E' possibile utilizzare più di un nodo di input in un
flusso di messaggi. Per ulteriori informazioni, consultare Utilizzo di più di un nodo di input.
- Se si desidera inviare i messaggi prodotti dal flusso di messaggi ad un'applicazione di
destinazione, si possono includere uno o più nodi di output. La scelta del nodo dipende dal trasporto
tramite cui l'applicazione di destinazione prevede di ricevere quei messaggi:
- Publication
- Se si desidera distribuire i messaggi utilizzando la rete di pubblicazione/sottoscrizione per le applicazioni
che eseguono sottoscrizioni al broker attraverso tutti i protocolli supportati.
Un nodo Publication è un nodo di output che utilizza le destinazioni di output che sono
identificate dai sottoscrittori le cui sottoscrizioni corrispondono alle caratteristiche del
messaggio attuale.
- MQOutput
- Se l'applicazione di destinazione prevede di ricevere i messaggi su una coda WebSphere MQ
o su una coda WebSphere MQ di risposta specificata
nell'MQMD del messaggio di input.
L'utilizzo dei flussi di messaggi in cui sono contenuti i nodi MQeOutput in WebSphere Event Broker Versione
6.0 è obsoleto. Progettare nuovamente i flussi di messaggi per rimuovere i nodi MQe e sostituirli con nodi MQ configurati in modo specifico e coordinati con la configurazione del Gateway MQe. Per ulteriori dettagli, consultare Migrazione di un flusso di messaggi che contiene i nodi di WebSphere MQ Everyplace.
- MQReply
- Se l'applicazione di destinazione prevede di ricevere i messaggi sulla coda WebSphere MQ
di risposta specificata nell'MQMD del messaggio di input
- SCADAOutput
- Se un'unità di telemetria è la destinazione dei messaggi di output e il nodo Publication
non è adatto
- Real-timeOptimizedFlow
- Se l'applicazione di destinazione è un'applicazione multicast o JMS
JMSOutput
Se i messaggi sono per una destinazione JMS
- Nodo di output definito dall'utente
- Se la destinazione è un client o un'applicazione che utilizza un protocollo o un trasporto
differente
- Nodo Output
- Se si sta creando un flusso di messaggi che si desidera incorporare in un altro flusso di messaggi
(un flusso secondario) che non verrà distribuito come flusso di messaggi autonomo, è necessario includere
almeno un nodo di Output per trasmettere i messaggi ai nodi successivi
connessi al flusso secondario.
Un'istanza del nodo Output rappresenta un terminale di
output. Ad esempio, se sono state incluse due istanze del nodo di Output, l'icona
del flusso secondario mostra due terminali di output che è possibile connettere ad altri nodi
nel flusso principale nello stesso modo in cui si connette qualsiasi altro nodo.