Due sono i casi in cui non è necessario riavviare il
broker:
- Se è stato creato un gruppo di esecuzione nel Toolkit a cui non è stato
ancora distribuito nulla, è possibile aggiungere il file .lil, .pdb e .jar alla
directory scelta.
- Nel caso in cui sia già stata effettuata una distribuzione al gruppo di esecuzione che si desidera utilizzare,
aggiungere il file .lil, .pdb e .jar alla directory scelta e quindi
utilizzare il comando mqsireload per riavviare il gruppo. Non è possibile
sovrascrivere un file esistente sulla piattaforma Windows quando il broker è in esecuzione a causa del blocco del file attivato dal sistema operativo.
Queste due modalità devono essere utilizzate con attenzione in quanto qualsiasi gruppo di esecuzione
collegato allo stesso broker rileverà anche i nuovi file .lil,
.pdb e .jar al suo riavvio oppure quando gli viene prima effettuata una distribuzione. Utilizzando la modalità più convenzionale di riavvio del broker, si garantisce che a chiunque sia interessato ad un determinato
gruppo di esecuzione vengano rese note le modifiche recenti effettuate al
broker.
Questi due casi presumono che sia stato già completato il passo precedente e sia stato quindi utilizzato il comando mqsichangebroker
o mqsicreatebroker per notificare al broker la
directory in cui sono stati collocati i file di estensione definita dall'utente.
Una volta che è stata eseguita l'installazione di un nodo definito dall'utente, viene definito mediante il relativo schema e nome, come un flusso di messaggi.