Per eseguire una verifica astratta è necessario innanzitutto rendere la verifica concreta, cioè, applicare la verifica astratta a una classe pubblica che implementa l'interfaccia, estende la classe astratta o eredita da una superclasse.
È possibile rendere concreta una verifica astratta al momento della creazione della verifica se esistono classi di implementazione disponibili; altrimenti è possibile rendere la verifica concreta successivamente applicando la verifica astratta a una classe di implementazione. È possibile riutilizzare la verifica astratta con un qualsiasi numero di classi di implementazione.
Per implementare una verifica astratta esistente:
A questo punto viene svolta un'analisi statica sui file origine Java associati al progetto di verifica. Questi file sono stati selezionati durante la creazione del progetto di verifica e servono a definire l'ambito della verifica. L'elenco dei file del progetto può essere aggiornato modificando le proprietà di Ambito della verifica del progetto di verifica.
Quando l'analisi è completa verrà visualizzato un elenco di componenti in formato tabellare ordinato secondo le metriche calcolate. È possibile utilizzare la guida fornita dalle metriche per decidere quali classi o componenti è più importante verificare. I componenti con i valori evidenziati o con i valori numerici più alti sono candidati alla verifica con elevata priorità.
Il risultato è una suite di verifica, un caso di prova e uno script del comportamento di verifica.
Concetti correlati
Metriche statiche
Interfacce Java, classi astratte e superclassi
Attività correlate
Creazione di verifiche Java astratte
Riferimenti correlati
Riferimento metriche statiche