Vengono distribuiti ed eseguiti gli stub di servizio su un server stub che è un piccolo
server delle applicazioni dedicato all'esecuzione degli stub di servizio.
L'applicazione client, o il test, indirizza il server stub invece dell'applicazione
effettiva del servizio originale.
Prima di iniziare
Il server stub locale viene eseguito nel workbench sul
computer locale. È possibile accedere agli stub del servizio localmente o sulla rete per applicazioni
client o test di servizio. Il server stub locale viene automaticamente arrestato quando si chiude il
workbench.
Se si sta utilizzando
IBM® Rational Performance Tester,
è possibile distribuire i server stub sui computer remoti che stanno eseguendo
Agent Controller su piattaforme Linux e Windows. Questo consente all'utente di ridurre il carico
sul computer locale e di impostare un server stub dedicato per il test delle
prestazioni. I server dello stub remoti restano attivi quando il
workbench viene chiuso e può essere arrestato e avviato manualmente dalla vista
Monitor stub.
Per utilizzare uno stub del servizio
invece del servizio originale, è necessario essere in grado di modificare
l'endpoint dell'applicazione client o il test del servizio per sostituire l'URL
dell'applicazione originale con l'URL del server dello stub.
Informazioni su questa attività
Per distribuire gli stub del servizio su un server dello stub:
- Nell'editor dello stub, fare clic sul pulsante Distribuisci. In alternativa, è possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sullo stub nel navigator di test
e selezionare Questo apre la vista
Monitor stub.
- Nella vista Monitor dello stub, fare clic su Esegui. Se si eseguono modifiche allo stub del servizio, questo viene ridistribuito nel
server dello stub dopo il salvataggio.
- Per aggiungere più stub del servizio al server dello stub, fare clic su Aggiungi e selezionare uno
stub del servizio dallo spazio di lavoro.
- Se si desidera distribuire un server stub su un
server stub remoto, nella vista Monitor stub, fare clic sul pulsante
Nuovo percorso e quindi, creare o selezionare un percorso per il
server stub remoto. Per creare un percorso remoto:
- Fare clic su . Viene aperta la finestra Aggiungi percorso. La prima pagina della procedura guidata consente di specificare proprietà generali per il percorso remoto.
- In Nome host, immettere l'indirizzo IP o il nome host completo
del computer remoto.
- In Nome, immettere un nome descrittivo
per il computer remoto.
- Nel campo Directory di distribuzione, digitare la
directory sul computer remoto che memorizzerà gli asset di test, ad esempio: C:\tmp. La directory, che verrà creata nel caso in cui non sia già esistente, memorizza
i file temporanei necessari durante l'esecuzione di una pianificazione.
- Nel campo Sistema operativo, selezionare il sistema operativo
del computer remoto e quindi fare clic su Avanti. La seconda pagina della procedura guidata consente di specificare le proprietà alias IP per
questa posizione.
- Se si desidera distribuire più server stub su un
computer singolo, selezionare Abilita alias IP per farlo apparire
come se ogni server dello stub abbia il proprio indirizzo IP.
- Selezionare Utilizzare indirizzo IP da tutte le interfacce di rete per utilizzare gli indirizzi IP da tutte le interfacce di rete nel percorso remoto oppure selezionare Utilizzare solo indirizzi IP
dalle seguenti interfacce di rete per utilizzare gli indirizzi da una sottoserie di interfacce di rete. Fare clic su Aggiungi per aggiungere il nome di un'interfaccia
e Modifica per modificare il nome interfaccia. Specificare le interfacce di rete nella forma eth0, eth1.
Se non viene utilizzata questa forma, il tentativo di connessione non riesce.
- Fare clic su Avanti. La terza pagina di questa procedura guidata consente di specificare
le posizioni del file.
- Specificare una directory del progetto ed un Nome file per memorizzare le informazioni
relative al nuovo percorso e quindi fare clic su Fine.
- Copiare l'URL dello stub del servizio dalla vista Monitor stub e incollarlo nella configurazione dell'applicazione
client. È inoltre possibile accedere direttamente alla specifica WSDL
dello stub del servizio che è una copia del
WSDL originale con endpoint URL sostituiti.
Operazioni successive
È possibile convalidare che lo stub del servizio risponde correttamente utilizzando
il client del servizio generico per richiamare una chiamata.