Questo argomento è applicabile a IBM® Rational Performance Tester versione
8.5.1. Per assegnare numeri sequenziali univoci a tutti gli utenti virtuali
in un test, è possibile creare un'origine dati di numeri sequenziali nel
workbench. Questa origine dati genererà numeri interi o a virgola mobile
univoci per gli utenti.
Prima di iniziare
È possibile utilizzare l'opzione di origine dati incorporata sequenziale
laddove siano consentite le sostituzioni di correlazioni dati, come ad esempio Transazioni
o Ritardi.
Informazioni su questa attività
Viene definito un valore iniziale che deve essere assegnato al
primo utente virtuale e un valore di incremento che è composto da un numero in base al quale
viene incrementato il valore corrente dopo ogni richiamo da parte di un utente virtuale. Se
il valore iniziale è 1 e il valore di incremento è 5, il workbench genera
dei numeri nella sequenza di 1, 5, 10, 15 e così via per ciascun utente virtuale.
Se un test viene eseguito su più macchine agent, il workbench assegna
un valore sequenziale a tutti gli utenti di ogni macchina agent.
Procedura
- Nell'area Contenuto di test del test, fare clic su un elemento
in cui sia consentita la sostituzione della correlazione dati, ad esempio
un nome transazione o i ritardi.
- Nell'area Dettagli di elementi test, fare clic con il tasto destro del mouse sul nome
dell'elemento e fare clic su .
- Nella Procedura guidata di selezione delle origini dati incorporate,
fare clic su Numero sequenziale, quindi su Avanti.
- Assegnare un nome all'origine dati.
- In Valore iniziale, immettere un numero
da assegnare al primo utente virtuale.
- In Valore di incremento, immettere un numero.
- In Opzioni di formattazione, è possibile formattare il numero
nel modo che si desidera utilizzare.
- Fare clic su Fine.
- Salvare ed eseguire il test.
Risultati
Dopo aver aggiunto il test a una pianificazione e aver eseguito la pianificazione,
il log di test visualizza tutti i nomi di elemento a cui è applicata l'origine dati
con il numero sequenziale univoco assegnato all'utente virtuale.