Per impostare la generazione chiave automatica, è necessario conoscere alcuni aspetti del suo funzionamento. Per utilizzare la generazione chiave automatica, il database deve disporre di una tabella destinata a questo scopo. Questa tabella contiene due colonne:
Quando al database occorre una nuova chiave univoca, cerca la riga con un valore della colonna di identità 1. Il valore della colonna di incremento di questa riga contiene la successiva chiave disponibile. Il database utilizza questa chiave e aggiorna la tabella in modo che la volta successiva sia disponibile una nuova chiave univoca.
Di seguito viene fornito un esempio di tabella di generazione chiave. Qual è la successiva chiave disponibile per questo database? La risposta è riportata sotto la tabella.
Colonna di identità | Colonna di incremento |
---|---|
3 | 78 |
4 | 3 |
1 | 65 |
2 | 12 |
La successiva chiave disponibile in questa tabella è 65 perché questa chiave (nella colonna di incremento) si trova nella stessa riga di 1 nella colonna di identità.
Una volta richiamata la chiave disponibile successiva dalla tabella, quest'ultima viene aggiornata per la volta successiva in cui occorre una chiave. Il database può anche richiamare più chiavi contemporaneamente utilizzando il valore della colonna di incremento di più di una riga.
In breve, perché la generazione chiave automatica possa funzionare, è sufficiente disporre di una tabella di generazione che contenga due colonne: una colonna della chiave primaria da utilizzare come colonna di identità e una colonna che contenga la successiva chiave disponibile. Questa tabella deve essere inizializzata con un record il cui valore della colonna di identità sia 1 e il cui valore della colonna di incremento sia la prima chiave disponibile per l'uso. Dopo aver configurato la tabella nel modo descritto sopra, è possibile utilizzare la generazione chiave automatica.