Processo intergiurisdizionale

John Taylor, 14 anni, vive in una sistemazione di affidamento nella zona settentrionale dell'Ontario. I genitori di John attualmente sono in carcere. Maggie Friedman, l'operatore del caso di John, viene a sapere che ha una zia a Toronto (zona centrale), che potrebbe essere una collocazione appropriata per John. I genitori attuali affidatari di John hanno deciso di interrompere l'attività di fornitori di affidamento e sono disposti a tenere John fino a quando non viene trovata un'altra collocazione. Maggie fa richiesta alla CAS (Children's Aid Society) di Toronto di esaminare l'opzione per collocare John presso la zia. John Hall, operatore dell'assunzione per la CAS (Children's Aid Society) di Toronto, registra le informazioni dell'assunzione relative a John Taylor e a sua zia. Registra il tipo di assunzione come intergiurisdizionale e l'assunzione viene inserita. Non viene avviata alcuna indagine per l'assunzione intergiurisdizionale. Viene creato un caso in corso per John Taylor. John Lee, l'operatore in corso che ha anche la responsabilità delle collocazioni intergiurisdizionali, esamina le informazioni inoltrate dall'agenzia mittente. Completa i colloqui necessari con Emily Smith, le visite sul posto, le verifiche del background ed altri protocolli dell'agenzia. Riporta queste informazioni alla giurisdizione in uscita. L'accordo di collocazione viene approvato e vengono effettuate le disposizioni per il trasferimento di John. John Taylor viene collocato presso la zia Emily. La responsabilità della gestione del caso e degli obblighi finanziari vengono determinati dalle CAS secondo le politiche locali.