Per tenere il passo con lo sviluppo tecnologico, le agenzie impresa sociale hanno dovuto affrontare la sfida della modernizzazione dei propri sistemi. Nella maggior parte dei casi, si è trattato di utilizzare le nuove tecnologie, come Internet, per offrire vantaggi singoli agli individui. La tendenza ad implementare le applicazioni per i singoli programmi, individui e agenzie impresa sociale è rimasta, con la conseguenza che le applicazioni sono dotate di una tecnologia più sofisticata, ma continuano ad essere compartimenti stagni, inaccessibili tra loro.
L'obiettivo finale principale del CPI consiste nel rompere le barriere fra le applicazioni isolate, fornendo un repository dell'indice di dati centrale per le informazioni su casi e clienti. Le agenzie impresa sociale e i fornitori di servizi possono utilizzare il CPI per accedere alle informazioni in sistemi diversi per un solo cliente o per un'intera famiglia, ottenendo così una visione olistica delle esigenze complesse della famiglia. Il CPI può anche aiutare le agenzie impresa sociale a modernizzare i propri sistemi, rendendo disponibili ai sistemi moderni le informazioni memorizzate nei sistemi legacy.
Interfacciandosi con SEF (Social Enterprise Folder) e con CCV (Citizen Context Viewer), il CPI offre un hub per le agenzie impresa sociale da cui possono mettere insieme i propri sforzi per aiutare i clienti e le loro famiglie. Per informazioni su come le cartelle impresa sociale e CCV (Citizen Context Viewer) usano il CPI, consultare il Cartella impresa sociale.