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Tivoli
Problem Management include una serie di report adattati alle necessità dei gestori dell'help desk. Questi report
vengono eseguiti con Crystal Report, sebbene possano
essere distribuiti agli utenti che non dispongono di Crystal
Report sulle workstation. Consultare Report compilati. E' possibile utilizzare i report standard per analizzare l'efficienza dell'help desk. Questi report possono essere di ausilio anche per impostare obiettivi e standard nelle operazioni dell'help desk. Ad esempio, è possibile utilizzare i report standard per controllare la quantità media di tempo speso dagli analisti help desk sui problemi o il numero di sessioni impiegate per risolvere un problema. Oppure, è possibile analizzare i problemi gestiti dall'help desk
cercando i modelli nei sistemi coinvolti, i tipi di problemi o la severità del problema. |
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Una volta configurati i report, è possibile utilizzare Crystal
Report Professional per stamparli. Oppure, è possibile compilarli in versioni eseguibili che è possibile stampare su richiesta facendo clic su un'icona senza aprire Crystal Report. E' possibile condividere una versione eseguibile di un report anche se gli altri utenti non conoscono come utilizzare
Crystal Report. Alcuni dei vantaggi dei report compilati sono:
- I report compilati possono essere eseguiti all'interno di Tivoli Problem Management. I gestori dell'help desk possono eseguire questi report compilati ogni volta che desiderano analizzare le operazioni dell'help desk.
- I report compilati forniscono anche i parametri al tempo di esecuzione per ogni formula di selezione record stabilita per il report. I report standard di Tivoli Problem Management sono stati creati con criteri minimi di selezione record. Nei report compilati, gli utenti possono modificare la formula di selezione record per adattarla alle proprie necessità.
- Gli utenti possono visualizzare le emissioni da un report compilato, salvare il report in un file o stamparlo.
I report standard di Tivoli Problem Management non vengono inviati in forma compilata.
Poiché i report compilati salvano l'origine dei dati e le informazioni di ubicazione tabella, essi non possono essere compilati per l'utente. Una volta configurati i report standard per la piattaforma del database,
è possibile compilarli e distribuirli come necessario, utilizzando Crystal Report Distribution Expert.
Nota: Per ulteriori informazioni sulla compilazione dei Crystal Reports, consultare il Manuale dell'utente di Crystal
Reports. |
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Sono necessarie le password per accedere al database
quando gli utenti eseguono un report, anche se non sono necessarie per utilizzare Tivoli Problem
Management. Gli utenti possono aver bisogno di disporre della directory dell'applicazione Crystal Reports Professional nel proprio PERCORSO nel file autoexec.bat per eseguire i report dall'interno di Tivoli
Problem Management. |
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Tivoli Problem Management viene inviato con una serie di
report standard per Crystal Reports Professional. E' possibile utilizzare le opzioni di selezione e ordinamento in questi report per produrre report che si adattino meglio alle necessità dell'help
desk. Inoltre, è possibile compilare questi report nei file eseguibili che possono essere eseguiti
dall'analista help desk, dal gestore help desk, dall'amministratore del Supporto di diagnostica o da altri utenti Tivoli
Problem Management. Nota: Per informazioni sull'ordinamento dei report,
fare riferimento al Manuale dell'utente di Crystal Reports.
Tivoli Problem Management contiene i seguenti report standard.
File di report |
Descrizione |
Call.rpt |
Il report Chiamata contiene conteggi di sessione per un periodo di tempo selezionato. Calcola anche la percentuale del numero totale di sessioni per ogni periodo. E' possibile utilizzare questo report per analizzare il volume della sessione. E' possibile verificare:
- Il Conteggio della sessione per giorni della settimana (ultimi sette giorni)
- Il Conteggio della sessione per settimana (per l'anno corrente)
- Il Conteggio della sessione per mese (per l'anno corrente)
- Il Conteggio della sessione per quarti (per l'anno corrente)
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Ccod.rpt |
Il report Codice chiamata contiene il conteggio totale delle sessioni per codici di chiamata (chiamate in entrata e e-mail in entrata, ad esempio) per un periodo di tempo selezionato. E' possibile verificare:
- I Codici chiamata per sistema
- I Codici chiamata per componente
- I Codici chiamata per ubicazione
- I Codici chiamata per operatore
- I Codici chiamata per tipo di problema
- I Codici chiamata per severità
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Dgaid.rpt |
Questo report del Supporto di diagnostica visualizza quanti
problemi sono stati risolti da ogni Supporto di diagnostica durante un periodo di tempo selezionato. |
Dgaidby.rpt |
Questo report del Supporto di diagnostica visualizza quali
Supporti di diagnostica sono stati utilizzati per risolvere problemi durante un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Il Numero di problemi risolti con i Supporti di diagnostica per sistema
- Il Numero di problemi risolti con i Supporti di diagnostica per componente
- Il Numero di problemi risolti con i Supporti di diagnostica per voce
- Il Numero di problemi risolti con i Supporti di diagnostica per modulo
- Il Numero di problemi risolti con i Supporti di diagnostica per ubicazione
- Il Numero di problemi risolti con i Supporti di diagnostica per operatore
- Il Numero di problemi risolti con i Supporti di diagnostica per tipo di problema
- Il Numero di problemi risolti con i Supporti di diagnostica per severità
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Htnod.rpt |
I nodi delle soluzioni nel report HyperTree presentano i totali dei nodi delle soluzioni. E' possibile includere i nodi risolti, non risolti o tutti i nodi nel Supporto di diagnostica HyperTree. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Il Numero totale di nodi in HyperTree per sistema
- Il Numero totale di nodi in HyperTree per componente
- Il Numero totale di nodi in HyperTree per voce
- Il Numero totale di nodi in HyperTree per modulo
- Il Numero totale di nodi in HyperTree per tipo di problema
- Il Numero di nodi della soluzione in HyperTree per sistema
- Il Numero di nodi della soluzione in HyperTree per componente
- Il Numero di nodi della soluzione in HyperTree per voce
- Il Numero di nodi della soluzione in HyperTree per modulo
- Il Numero di nodi della soluzione in HyperTree per tipo di problema
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Pcod.rpt |
Il report Codice problema visualizza il numero totale
di codici del problema (chiusi, aperti o trasferiti, ad esempio) raggruppati per un fattore comune come l'ubicazione. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- I Codici problema per sistema
- I Codici problema per componente
- I Codici problema per ubicazione
- I Codici problema per operatore
- I Codici problema per tipo di problema
- I Codici problema per severità
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Pcnt.rpt |
Il report Conteggio problema mostra il numero totale dei problemi chiusi, aperti o tutti i problemi durante un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di selezione e raggruppamento per verificare:
- Dettagli del problema chiuso per tipo di problema
- Dettagli del problema chiuso per severità
- Conteggio del problema chiuso per ubicazione
- Conteggio del problema chiuso per operatore
- Dettagli del problema aperto per severità
- Conteggio del problema aperto per ubicazione
- Conteggio del problema aperto per operatore
- Conteggio del problema aperto per tipo di problema
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Pdet.rpt |
Il report Dettagli del problema mostra i dettagli completi del problema, inclusa la descrizione e lo stato corrente, per tutti i problemi riportati durante
un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di selezione e raggruppamento per verificare:
- Dettagli del problema chiuso per ubicazione
- Dettagli del problema chiuso per operatore
- Dettagli del problema chiuso per tipo di problema
- Dettagli del problema chiuso per severità
- Dettagli del problema aperto per ubicazione
- Dettagli del problema aperto per operatore
- Dettagli del problema aperto per tipo di problema
- Dettagli del problema aperto per severità
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Prob.rpt |
Il report Problemi mostra i conteggi del problema per codice problema per un periodo di tempo selezionato. E' possibile verificare:
- Il Conteggio del problema per giorni della settimana (ultimi sette giorni)
- Il Conteggio del problema per settimana (per l'anno corrente)
- Il Conteggio del problema per mese (per l'anno corrente)
- Il Conteggio del problema per quarti (per l'anno corrente)
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Psum.rpt |
Il report Riepilogo problema mostra i dettagli selezionati (ubicazione, severità, tipo di problema e tempo impiegato, ad esempio) sui problemi
riportati durante un periodo di tempo specificato. E' possibile utilizzare opzioni di selezione e raggruppamento per verificare:
- Riepilogo problema chiuso per sistema
- Riepilogo problema chiuso per componente
- Riepilogo problema chiuso per voce
- Riepilogo problema chiuso per modulo
- Riepilogo problema chiuso per ubicazione
- Riepilogo problema chiuso per operatore
- Riepilogo problema chiuso per tipo di problema
- Riepilogo problema chiuso per severità
- Riepilogo problema aperto per sistema
- Riepilogo problema aperto per componente
- Riepilogo problema aperto per voce
- Riepilogo problema aperto per modulo
- Riepilogo problema aperto per ubicazione
- Riepilogo problema aperto per operatore
- Riepilogo problema aperto per tipo di problema
- Riepilogo problema aperto per severità
- Riepilogo problema per sistema
- Riepilogo problema per componente
- Riepilogo problema per voce
- Riepilogo problema per modulo
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Ptran.rpt |
Il report Riepilogo trasferimento problema mostra i dettagli del problema selezionato, incluso la data di trasferimento e il grado di severità, per un intervallo selezionato di date di trasferimento. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Riepilogo trasferimento problema per sistema
- Riepilogo trasferimento problema per componente
- Riepilogo trasferimento problema per voce
- Riepilogo trasferimento problema per modulo
- Riepilogo trasferimento problema per ubicazione
- Riepilogo trasferimento problema per operatore
- Riepilogo trasferimento problema per tipo di problema
- Riepilogo trasferimento problema per severità
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Savg.rpt |
Il Numero medio di sessioni per problema per il report Problemi chiusi mostra il numero totale di problemi, il numero totale di sessioni
e il numero medio di sessioni per un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Numero medio di sessioni (Chiamate) per problema per tipo di problema
- Numero medio di sessioni (Chiamate) per problema per SCIM
- Numero medio di sessioni (Chiamate) per problema per sistema
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Scnt.rpt |
Il report Conteggio sessione mostra il numero totale di sessioni per un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Conteggio sessione per contatto (Chiamante)
- Conteggio sessione per ubicazione
- Conteggio sessione per operatore
- Conteggio sessione per tipo di problema
- Conteggio sessione per severità
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Sdet.rpt |
Il report Dettagli sessione mostra i dettagli della sessione (incluso il chiamante, la descrizione della chiamata e il grado di severità) per un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Dettagli sessione per ubicazione
- Dettagli sessione per severità
- Dettagli sessione per tipo di problema
- Dettagli sessione per severità
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Ssum.rpt |
Il report Riepilogo sessione mostra i dettagli della sessione selezionata (incluso la descrizione della chiamata e il grado di severità) per un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Riepilogo sessione per ubicazione
- Riepilogo sessione per operatore
- Riepilogo sessione per tipo di problema
- Riepilogo sessione per severità
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Tspent |
Il report Tempo impiegato per problema mostra il numero totale di problemi, la quantità totale di tempo, la quantità media di tempo impiegato nei problemi chiusi durante un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per sistema
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per componente
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per voce
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per modulo
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per ubicazione
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per operatore
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per tipo di problema
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per severità
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Tspentop |
Il report Tempo impiegato per problema per operatore mostra il numero totale di problemi, la quantità totale di tempo, la quantità media di tempo impiegato nei problemi chiusi per operatore durante un periodo di tempo selezionato. E' possibile utilizzare opzioni di raggruppamento per verificare:
- Tempo impiegato per operatore e sistema
- Tempo impiegato per operatore e componente
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per operatore e sistema
- Tempo impiegato per problema (chiuso) per operatore e componente
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Prima di poter eseguire i report per la prima volta, è necessario installare il driver ODBC che utilizza la piattaforma di database dell'utente. Nota:
E' impossibile installare il driver ODBC sulla workstation di un client che esegue solo sotto UNIX.
Prima di installare un driver ODBC per Crystal Reports, utilizzare l'Editor di configurazione SQL
per confermare alcuni dei valori necessari durante l'installazione del driver ODBC.
Per confermare la configurazione del database Tivoli Problem Management:
Per installare un driver ODBC:
- In Windows 95, Windows 98 e Windows NT 4.0, dal menu Avvio, puntare su Crystal
Reports Professional 5.0, quindi selezionare Amministratore ODBC a 32 bit.
- Nella casella di dialogo Origini dati, selezionare Aggiungi.
- Nella casella di dialogo Aggiungi origine dati, dall'elenco di Drivers ODBC installati, selezionare
il driver per la propria piattaforma di database.
Suggerimento: E' necessario che il driver sia compatibile con il DBMS come mostrato nella casella di dialogo Editor di configurazione SQL. Consultare l'amministratore di database e fare riferimento alla documentazione Crystal Reports
per determinare quale driver è necessario selezionare.
- Selezionare OK.
Suggerimento: Fare riferimento ai valori trovati nella casella di dialogo Editor di configurazione SQL durante l'installazione di un driver ODBC.
- Nella casella di dialogo Impostazione ODBC, nella casella Nome origine dati, immettere il nome origine dati di ODBC.
- Completare ogni altra informazione richiesta, quindi selezionare OK.
Nota: E' possibile aggiungere altri parametri, a seconda della piattaforma del database. Per ulteriori dettagli accedere alla guida in linea dell'Amministratore ODBC.
- Nella casella di dialogo Impostazione ODBC, selezionare OK.
- Nella casella di dialogo Origini dati, selezionare Chiudi.
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E' possibile aver bisogno di configurare i report standard inviati con Tivoli Problem Management prima di poterli eseguire sulla piattaforma del database nel proprio sito. Crystal Reports accede ai dati in un database SQL tramite una qualsiasi origine dati ODBC. Per default, i report standard di Tivoli Problem Management cercano un'origine dati ODBC denominata "EXAV" utilizzando il driver SAI ORACLE. Se si dispone già di questa origine dati impostata, non è necessario configurare i report standard di Tivoli Problem Management.
E' necessario configurare i report standard nelle seguenti circostanze:
- Se si dispone di un'origine dati denominata "EXAV" ma per una piattaforma di database diversa da Oracle. Ci si riferisce alle tabelle SQL in maniera diversa a seconda delle piattaforme.
- Se non viene trovata nessuna origine dati denominata "EXAV" quando viene aperto il report e viene richiesto di effettuare una selezione da un elenco di origini dati ODBC definite. Consultare la guida in linea di Crystal Reports
per ulteriori informazioni sulla creazione di un'origine dati ODBC.
Suggerimento: Controllare la configurazione del database di Tivoli Problem Management nella casella di dialogo Editor di configurazione SQL. Consultare le istruzioni per controllare la configurazione del database in Installazione del driver ODBC.
Per impostare l'ubicazione della tabella per un report:
- Dal menu Avvio, puntare su Crystal Reports Professional 5.0, quindi selezionare
Crystal Reports Professional 5.0 a 32 bit.
Risultato: Viene visualizzata la finestra Crystal Reports Professional.
- Effettuare una delle seguenti operazioni:
- Se ci si è collegati al database da Crystal Reports, passare alla fase 3.
- Se non ci si è collegati al database da Crystal Reports:
- Dal menu File, selezionare Server di logon.
- Nella casella di dialogo Server di logon, selezionare il server di database Tivoli Problem Management
dall'elenco Tipi di server e selezionare OK.
Risultato: Viene visualizzata una casella di dialogo Logon. Il suo aspetto varia a seconda del tipo di server di database.
- Immettere le informazioni di logon richieste e selezionare OK.
Suggerimento: Le password sono necessarie in Crystal Reports Professional anche se non si utilizzano in Tivoli Problem Management.
- Quando viene visualizzato un messaggio, selezionare OK.
Risultato: Viene nuovamente visualizzata la finestra Crystal Reports Professional.
- Dal menu File, selezionare Apri.
- Nella casella di dialogo Apri, dalla cartella che contiene i report di Tivoli Problem Management,
selezionare il report che si desidera configurare e selezionare Apri.
Suggerimento: L'ubicazione di default per i report di Tivoli Problem Management è
\TIVTSD\TSDRPTS\TPM, dove TIVTSD è la directory in cui è stato installato Tivoli Service
Desk.
- Dal menu Database, selezionare Imposta ubicazione.
Nota: Le tabelle alle quali si riferisce il report vengono visualizzate nell'elenco dei Database.
L'ubicazione della tabella correntemente selezionata viene visualizzata nella sezione Ubicazione della casella di dialogo Imposta ubicazione.
- Nella casella di dialogo Imposta ubicazione, dall'elenco dei Database, selezionare la tabella di cui si desidera modificare l'ubicazione e selezionare Imposta ubicazione.
- Nella casella di dialogo Origini dati SQL, dall'elenco Seleziona origine dati, selezionare l'origine dati Tivoli
Problem Management, quindi OK.
Viene visualizzata una casella di dialogo Logon. Il suo aspetto varia a seconda del tipo di server di database.
- Immettere le informazioni di logon richieste e selezionare OK.
- Nella casella di dialogo Scegli tabella SQL, dall'elenco Tabelle SQL, selezionare il nome tabella corretto, quindi OK.
- Se si imposta l'ubicazione per un'origine dati diversa da "EXAV," viene visualizzato il messaggio Imposta percorso generale.
- Per impostare questa tabella per questa ubicazione in un qualsiasi altro report che viene aperto durante questa sessione,
selezionare Sì.
Nota: E' ancora necessario impostare l'ubicazione per le altre tabelle in questo report.
- Per conservare le impostazioni di ubicazione memorizzate per questa tabella in un qualsiasi altro report che verrà aperto,
selezionare No.
Risultato: Viene visualizzata la casella di dialogo Imposta ubicazione.
- Si desidera modificare l'ubicazione di un'altra tabella in questo report?
- Se sì, ripetere le fasi da 6 a 10 fino a quando non si termina di impostare l'ubicazione per tutte le tabelle
nel report.
- Se no, selezionare Eseguito.
- Se le nuove tabelle nel report vengono da una piattaforma di database diversa da Oracle,
viene visualizzata la casella di dialogo Ricerca database. Selezionare Sì.
Risultato: Il report viene adattato per corrispondere alla piattaforma di database. Ciò assicura che i
report utilizzino le tecniche corrette per accedere ai dati.
- Per salvare le modifiche per questo report, nella finestra Crystal Reports Professional, dal menu File, selezionare Salva.
Risultato: Le modifiche sono disponibili per una versione compilata del report.
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E' possibile visualizzare i report sul monitor. E' possibile avere un'anteprima dei report prima di stamparli o esportarli. Per stampare un
report su una finestra, effettuare le seguenti operazioni:
- Dal menu File di Tivoli Service Desk, selezionare Avvia Crystal Reports.
- Nella casella di dialogo Esegui un report, dalla cartella che contiene i report di Tivoli Problem
Management, selezionare la versione compilata (.exe) del report che si desidera visualizzare e
selezionare Apri.
Suggerimento: L'ubicazione di default per i report di Tivoli Problem Management è
\TIVTSD\TSDRPTS\TPM, dove TIVTSD è la directory in cui è stato installato Tivoli Service
Desk.
- Nella casella di dialogo etichettata con il nome del report, dall'elenco Report, selezionare
Stampa il report sulla finestra.
- Effettuare una delle seguenti operazioni:
- Per visualizzare il report immediatamente, selezionare "ora" dal secondo elenco e andare alla fase 5.
- Per visualizzare il report in un momento successivo, selezionare un'ora dal secondo elenco.
- Per visualizzare il report ad un ora specifica:
- Dalle caselle di dialogo h e min, selezionare un'ora.
- Selezionare AM o PM.
- Dalle caselle di dialogo Mese, Giorno e Anno, selezionare una data.
- Per modificare i criteri di selezione per i record inclusi in questo report, selezionare
la casella di spunta Modifica formula di selezione.
- Selezionare Stampa.
- Nella casella di dialogo Parametri di logon, immettere le informazioni di logon richieste e selezionare OK.
- Se è stata selezionata la casella di spunta Modifica formula di selezione nella fase 5, viene visualizzata la casella di dialogo Selezione record. Immettere i criteri di selezione nella casella di dialogo Selezione record e selezionare OK.
Nota: Se non si seleziona "ora" come determinazione temporale nella fase 4, a questo punto la finestra Crystal Reports Professional viene minimizzata. Quando si raggiunge l'ora specificata, essa appare nuovamente ed è possibile continuare con le altre fasi di questa procedura.
- A seconda del report selezionato, è possibile che venga richiesto di selezionare opzioni di ordinamento o altre informazioni. Se richiesto, selezionare opzioni di ordinamento o altre informazioni su ogni separatore, quindi selezionare OK.
- Quando viene visualizzato il report è possibile utilizzare la barra degli strumenti di Crystal Reports per:
- Stampare il report
- Esportare il report
- Effettuare lo zoom avanti o indietro
- Scorrere il report
- Chiudere la finestra report
- Una volta terminata la visualizzazione del report, chiudere la finestra.
Nota: Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di Crystal Reports, consultare il Manuale dell'utente di Crystal
Reports.
- Se è stato selezionato "ora" come determinazione temporale nella fase 4, la casella di dialogo etichettata
con il nome del report appare nuovamente. E' possibile visualizzare nuovamente il report, stamparlo o esportare i dati del report.
- Una volta terminato con il report, selezionare Eseguito.
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E' possibile salvare i dati del report in un file. E' possibile, poi, importare questi dati su un foglio elettronico o un programma di elaborazione di testo. Per esportare un report:
- Dal menu File di Tivoli Service Desk, selezionare Avvia Crystal Reports.
- Nella casella di dialogo Esegui un report, dalla cartella che contiene i report di Tivoli Problem
Management, selezionare la versione compilata (.exe) del report che si desidera esportare e
selezionare Apri.
Suggerimento: L'ubicazione di default per i report di Tivoli Problem Management è
\TIVTSD\TSDRPTS\TPM, dove TIVTSD è la directory in cui è stato installato Tivoli Service
Desk.
- Nella casella di dialogo etichettata con il nome del report, dall'elenco Report, selezionare
Esporta il report.
- Quando viene visualizzato il pulsante Opzioni di esportazione, decidere quando si desidera esportare il report e effettuare una delle seguenti operazioni:
- Per esportare il report immediatamente, selezionare "ora" dal secondo elenco e passare alla fase successiva.
- Per esportare il report in un momento successivo, selezionare un'ora dal secondo elenco.
- Per esportare il report ad un ora specifica:
- Dalle caselle di dialogo h e min, selezionare un'ora.
- Selezionare AM o PM.
- Dalle caselle di dialogo Mese, Giorno e Anno, selezionare una data.
- Per modificare i criteri di selezione per i record inclusi in questo report, selezionare
la casella di spunta Modifica formula di selezione.
- Si desidera modificare il modo in cui sono stati formattati i dati esportati e il luogo in cui sono stati memorizzati?
- Se no, andare alla fase 11.
- Se sì, selezionare Opzioni di esportazione.
- Nella casella di dialogo Esporta, dall'elenco Formato, selezionare il modo in cui si desidera che vengano formattati i dati.
Nota: La scelta che si effettua qui dipende da come si desidera utilizzare i dati esportati. Se, ad esempio, si desidera importare i dati su un foglio elettronico, selezionare un formato compatibile all'applicazione foglio elettronico. Consultare i requisiti di formattazione nella documentazione per l'applicazione in cui si desidera utilizzare questi dati.
- Dall'elenco Destinazione, selezionare dove si desidera memorizzare i dati.
- Selezionare OK.
- A seconda del report selezionato, è possibile che venga richiesto di selezionare opzioni di ordinamento o altre informazioni. Se richiesto, selezionare opzioni di ordinamento o altre informazioni su ogni separatore, quindi selezionare OK.
- Se sono stati selezionati valori a caratteri separati nella casella di dialogo Esporta nella fase 6,
viene visualizzata la casella di dialogo Valori a caratteri separati. Selezionare i valori appropriati e selezionare OK.
- Nella casella di dialogo Formato data e Numero, selezionare i formati desiderati e selezionare OK.
- Nella casella di dialogo Seleziona file di esportazione, nella casella Nome file, immettere un nome file e selezionare Salva.
- Nella casella di dialogo etichettata con il nome del report, selezionare Stampa.
- Nella casella di dialogo Parametri di logon, immettere le informazioni di logon richieste e selezionare OK.
- Se è stata selezionata la casella di spunta Modifica formula di selezione nella fase 5, viene visualizzata la casella di dialogo Selezione record. Immettere i criteri di selezione nella casella di dialogo Selezione record e selezionare OK.
Nota: Se non si seleziona "ora" come specifica temporale della stampa nella fase 4, a questo punto la finestra Crystal Reports Professional viene minimizzata. Quando si raggiunge l'ora di stampa specificata, essa appare nuovamente ed è possibile continuare con le altre fasi di questa procedura.
- A seconda del report selezionato, è possibile che venga richiesto di selezionare opzioni di ordinamento o altre informazioni. Se richiesto, selezionare opzioni di ordinamento o altre informazioni su ogni separatore, quindi selezionare OK.
Risultato: Viene visualizzata la casella di dialogo Esportazione record. I dati del report vengono esportati su un file.
- Se è stato selezionato "ora" come determinazione temporale nella fase 4, la casella di dialogo etichettata
con il nome del report appare nuovamente.
- Una volta terminato con il report, selezionare Eseguito.
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E' possibile stampare una copia del report su qualunque stampante locale o di rete alla quale si ha accesso. Per stampare il report:
- Dal menu File di Tivoli Problem Management, selezionare Avvia Crystal Reports.
- Nella casella di dialogo Esegui un report, dalla cartella che contiene i report di Tivoli Problem
Management, selezionare la versione compilata (.exe) del report che si desidera stampare e
selezionare Apri.
Suggerimento: L'ubicazione di default per i report di Tivoli Problem Management è
\TIVTSD\TSDRPTS\TPM, dove TIVTSD è la directory in cui è stato installato Tivoli Service
Desk.
- Nella casella di dialogo etichettata con il nome del report, dall'elenco Report, selezionare
Stampa il report su una stampante.
Viene visualizzato il pulsante Opzioni di stampa.
- Per modificare le opzioni di stampa di default, selezionare Opzioni di stampa. Nella casella di dialogo Stampa, effettuare tutte le modifiche necessarie e selezionare OK.
- Decidere quando si desidera stampare il report ed effettuare una delle seguenti operazioni:
- Per esportare il report immediatamente, selezionare "ora" nel secondo elenco e passare alla fase successiva.
- Per esportare il report in un momento successivo, selezionare un'ora dal secondo elenco.
- Per esportare il report ad un ora specifica:
- Dalle caselle di dialogo h e min, selezionare un'ora.
- Selezionare AM o PM.
- Dalle caselle di dialogo Mese, Giorno e Anno, selezionare una data.
- Per modificare i criteri di selezione per i record inclusi in questo report, selezionare
la casella di spunta Modifica formula di selezione.
- Selezionare Stampa.
- Nella casella di dialogo Parametri di logon, immettere le informazioni di logon richieste e selezionare OK.
- Se è stata selezionata la casella di spunta Modifica formula di selezione nella fase 6, viene visualizzata la casella di dialogo Selezione record. Immettere i criteri di selezione nella casella di dialogo Selezione record e selezionare OK.
Nota: Se non si seleziona "ora" come specifica temporale della stampa nella fase 5, a questo punto la finestra Crystal Reports Professional viene minimizzata. Quando si raggiunge l'ora di stampa specificata, essa appare nuovamente ed è possibile continuare con le altre fasi di questa procedura.
- A seconda del report selezionato, è possibile che venga richiesto di selezionare opzioni di ordinamento o altre informazioni. Se richiesto, selezionare opzioni di ordinamento o altre informazioni su ogni separatore, quindi selezionare OK.
- Se è stato selezionato "ora" come specifica temporale della stampa nella fase 5, una volta terminata la stampa del report, la casella di dialogo etichettata
con il nome del report appare nuovamente. E' possibile stampare nuovamente il
report, visualizzarlo o esportarlo.
- Una volta terminato con il report, selezionare Eseguito.
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