Ridenominazione delle origini dati


Panoramica

Funzioni

Incluso in

Tivoli Service Desk

Panoramica

Restrizioni relative ai nomi dell'origine dati

Le seguenti restrizioni riguardano la selezione dei nomi dell'origine dati:
  • I nomi dell'origine dati devono essere univoci.
  • I nomi dell'origine dati non possono iniziare con un numero. In altri termini "7ADV" è non è consentito, mentre "ADV7" è accettabile.
  • Anche se non strettamente vietato da TDT, non inserire spazi in un nome dell'origine dati. Utilizzare invece le sottolineature ("_").
  • Si raccomanda inoltre di specificare il nome dell'origine dati utilizzando per l'intero nome i caratteri maiuscoli.

A parte le restrizioni menzionate, la scelta del nome dell'origine è a discrezione dell'utente. TDT non richiede, nè riconosce alcun nome predefinito. Tuttavia, le applicazioni scritte con TDT possono prevedere (o almeno assumere come valori di default) certi nomi dell'origine. Per esempio, le versioni precedenti di Tivoli Service Desk prevedevano per l'origine il nome ADVISOR. Il nome dell'origine dei dati è memorizzato come nome di una sezione nel file sai_sql.cfg. Viene visualizzato in parentesi quadre, ad esempio come [ADVISOR].

Casella di dialogo Immissione origine

Utilizzare la casella di dialogo Immissione origine per ridenominare un'origine dati durante la copia o la ridenominazione di un'origine dati esistente. I nomi delle origini dati deve essere conforme alle restrizioni descritte in Restrizioni relative ai nomi nell'origine dati.

Per accedere alla casella di dialogo Immissione origine, effettuare una delle seguenti operazioni:


Funzioni

Ridenominazione di un'origine dati

Quando si ridenomina un'origine dati, la definizione dell'origine dati rimane identica.

Per ridenominare un'origine dati, attenersi alla seguente procedura: