Manuale per i programmi di utilità e per i Tool del Service Desk 6.0 Developer Toolkit
Il Developer's Toolkit Interpreter è il nucleo del sistema di tempo di esecuzione del Developer's Toolkit. Il Developer's Toolkit Interpreter esegue le istruzioni e le espressioni che comprendono un'applicazione del Developer's Toolkit.
Quando il Developer's Toolkit Interpreter inquiry un file .kb che non possiede una directory specificata esplicitamente, controlla le directory nel seguente ordine:
Il Developer's Toolkit Interpreter accetta gli argomenti dalla richiesta comandi con la seguente sintassi:
kml [opzione ...] file .kb
Argomenti validi per il Developer's Toolkit Interpreter sono quelli elencati nella seguente tabella.
Nota: In UNIX questi argomenti sono in maiuscolo.
Argomenti | Valore | Commento |
-u<percorso> | Utilizzo | Aggiunge le directory nel percorso
fornito a un elenco di directory da ricerca. Ciò si
verifica quando il Developer's Toolkit Interpreter trova i file .kbc
corrispondenti ai file .kb utilizzati dal file .kb root. (Il
file .kb root è il padre degli altri file .kb.). Il percorso può
essere composto da nomi qualificati di directory,
separati da punti e virgole. Nota: UNIX richiede i due punti. |
-t | Trace (Debugger) | Avvia il Developer's Toolkit Interpreter in una modalità di traccia. Il Developer's Toolkit Interpreter immette il programma di debug Developer's Toolkit prima di eseguire la prima riga del file .kb root. |
-l | Log | Fa in modo che il Developer's Toolkit Interpreter scriva un messaggio di log a un file denominato kml.log. Ciò si verifica nella directory corrente per ogni istruzione nel file kml.log. Quest'opzione dev'essere utilizzata con cautela perché può occupare molto spazio su disco e quindi rallentare l'esecuzione dell'applicazione. |
-o | Optimization Off | Disattiva il caricamento di domanda dei file .kbc. |
-? -HELP -H |
Help | Visualizza un breve riepilogo dei parametri della riga comandi che accetta. |
-d | DLLname | "Carica precedentemente" le dll durante l'inizializzazione del programma. Ciò viene principalmente utilizzato per le funzioni del programma di debug durante lo sviluppo. |
-c | Directory | Modifica l'unità corrente e/o la directory durante il programma di inizializzazione. |
-f | KBCfilename | Utilizzato come metodo alternativo per specificare uno o più file kbc da caricare. E' possibile specificare -f=<nome file> più di una volta su una richiesta comandi. E' possibile inoltre caricare nel processo più file .kbc non correlati tramite la catena USES. Sebbene i file .kbc non conoscono gli altri file .kbc al momento dell'analisi, possono comunque continuare a chiamarsi a vicenda tramite l'istruzione CallFunction. Il file .kb root è sempre l'ultimo file specificato da -F nella richiesta comandi. |
-p | netPort | Supporta le estensioni di rete del Developer's Toolkit. |
La seguente tabella riepiloga le condizioni di errore riportate dal
Developer's Toolkit Interpreter.
Errore | Spiegazione |
Una conversione del tipo ha avuto esito negativo durante il tentativo di impacchettare gli argomenti del Developer's Toolkit per la routine esterna <routine>. | Il valore inoltrato come argomento alla routine esterna non può essere convertito nel tipo previsto dalla routine. |
Si è verificato un errore durante il tentativo di convertire i valori restituiti da una routine esterna <routine> nel formato Developer's Toolkit. | Ciò si riferisce a una condizione underflow dove il valore restituito dalla routine esterna non corrisponde al tipo dichiarato per la routine esterna. |
L'impacchettamento dell'elenco argomenti per la routine esterna <routine> ha superato la massima memoria disponibile. | L'intero elenco argomenti per la routine esterna ha superato il limite di 4096 byte imposti dal Developer's Toolkit Interpreter. |
Impossibile convertire $UNKNOWN in un valore C/C++ valido durante il richiamo della routine esterna <routine>. | Un valore sconosciuto è stato inoltrato come parametro (o come campo di un record inoltrato come parametro) a una routine esterna e non è presente nessun valore di default specificato per il tipo che la routine prevede. Non esiste nessun modo per passare i valori alla routine C o C++. |
Memoria insufficiente | Il Developer's Toolkit Interpreter non è in grado di assegnare qualsiasi memoria aggiuntiva. |
Errore interno rilevato alla riga <riga #> nel "<nome file>" | Esiste una condizione di errore all'interno del Developer's Toolkit Interpreter. Annotare il nome file e il numero di riga e contattare il Centro assistenza clienti Tivoli. |
Indice <n> fuori dai limiti | Il codide ha tentato di accedere alla voce nth in una schiera o un elenco che possiede meno n voci all'interno di essa. |
Impossibile caricare <nome file> DDL. | La libreria denominata non è stata trovata. Accertarsi che esista la libreria e che questa si trovi nel suo percorso. |
Funzione <nome> (<nome file>) non implementata. | Il Developer's Toolkit Interpreter non è stato in grado di accedere alla funzione denominata. Assicurarsi di avere installata la versione del Developer's Toolkit e che questa sia l'unica versione disponibile sul sistema. |
Si è verificato un errore durante la lettura del file "<nome file>" | Ciò si verifica a causa di un'impostazione di sola lettura su un file, di un file cancellato o non esistente o di un malfunzionamento del disco o della rete. |
$EventParm #<n> non esiste. L'intervallo valido è compreso tra 1 e <n>. | Controllare i parametri degli eventi validi per gli eventi nel Riferimento Lingua del Developer's Toolkit Script. |
Il tipo di EventParm #<n> (<tipo>) non corrisponde al tipo dichiarato (<tipo>). | Controllare i parametri degli eventi validi per gli eventi nel Riferimento Lingua del Developer's Toolkit Script. |
L'assegnazione a $EventParm #<n> è non valida, perché non è stata passata per riferimento. | L'assegnazione $EventParm non era valida. E' possibile evitare l'assegnazione tramite l'utilizzo del campo nei dati di istanza dell'handler degli eventi o di una variabile globale. |
Tentativo di apertura del file "<nome file>" con una modalità non valida: <modalità> | Utilizzare le costanti interne fornite ($Read, $Write, o $Create) per aprire i file. |
L'elenco di parametri formali per la funzione <nome> non può essere limitato agli argomenti riga comandi. | Assicurarsi che gli argomenti per la funzione siano del tipo corretto. L'errore si può anche verificare a causa dei file .kbc fuori data che devono essere nuovamente analizzati. |
Impossibile aprire il file "<nome file>" | Ciò si verifica a causa di un'impostazione di sola lettura su un file, di un file cancellato o non esistente o di un malfunzionamento del disco o della rete. |
Il file non è un file .kb compilato: <nome file> | Assicurarsi di aver specificato il nome del file .kbc (e non .kb) che si trova nella directory corrente o in uno dei percorsi specificati precedentemente in questo capitolo. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Ricerca dei file .kb. |
Il file <nome file> è stato analizzato da una versione obsoleta del programma di analisi. | Analizzare nuovamente il file .kb con il parametro -b (build) per eliminare questo problema. |
Il file <nome>.kbc non è stato creato in modo corretto. Si prega di analizzare nuovamente il file .kb corrispondente. | Il file .kbc è corrotto. E' necessario analizzarlo nuovamente. |
Il file <nome file> è scaduto rispetto al file .kb <nome>. | Analizzare nuovamente il file con il parametro -b (build) per eliminare questo problema. |
Divisione per zero nel <nome file> | Utilizzare il programma di debug Developer's Toolkit per determinare dove si verifica la divisione per zero e per aggiungere un ulteriore codice per evitarla. |
Radice quadrata di un numero negativo <n> | Utilizzare il programma di debug Developer's Toolkit per determinare il perché si verifica ciò e per aggiungere un ulteriore codice per evitarlo. |
Tentativo di assegnazione di un valore sconosciuto al carattere #<n> della stringa "<nome>" | Il codice Developer's Toolkit tenta
di eseguire un'operazione come: TYPES s : string; ACTIONS s[5] := $UNKNOWN; END; Utilizzare il programma di debug Developer's Toolkit per determinare il perché si verifica ciò e per aggiungere un ulteriore codice per evitarlo. |
Opzione non riconosciuta: <opzione> | La sintassi utilizzata nella richiesta comandi per il Developer's Toolkit Interpreter non è stata riconosciuta. |
Più di 65535 tipi definiti all'interno dell'applicazione | A meno che il file .kb non sia eccezionalmente grande, questo errore probabilmente è causato da un errore interno o da un file .kbc corrotto. Analizzare nuovamente e ripetere l'operazione. |
Impossibile sostituire la stringa {{<stringa di riferimento>}} con un valore. | La stringa di riferimento in qualche modo non è valida. |
E' stato rilevato un parametro bind non valido. La sintassi del parametro non è corretta o non ci sono dati di parametro da associare al contrassegno. | Esiste un errore nella sintassi della chiamata della funzione SQL. |
La voce denominata "<nome>" ha un tipo (<typespec>) non supportato. | Ciò è causato da un errore interno, da un file .kbc scaduto o corrotto. Analizzare nuovamente e ripetere l'operazione. |
Il file .kb <nome> non ha una routine di immissione. | Una routine di immissione valida è
una procedura che corrisponde ai seguenti requisiti:
|
Impossibile rendere <lettera di unità> l'unità di default. | Assicurarsi che esista un'unità con la lettera fornita. |
Impossibile rendere "<nome>" la directory corrente. | Assicurarsi che la directory fornita esista. |
Impossibile trovare un file con il nome <nome file>. Utilizzando invece <nome file>, questa funzionalità non verrà supportata nei release successivi. | Se si specifica un nome file .kb nella sezione USES di un file .kb, esso deve avere lo stesso carattere del file che contiene quel file .kb. Se il nome file .kb non utilizza lo stesso carattere, il Developer's Toolkit Interpreter non lo trova e quindi appare un messaggio di errore. |
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