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Esce immediatamente dall'applicazione TSD Script.
PROCEDURE Abort;
ACTIONS IF NOT FExists('F:\DATA\MYFILE.DAT') THEN WinMessageBox($Desktop,'Error',$MBOK,'I can't live without this file'); Abort; END;
Sospende la funzione corrente e attiva il Programma di debug del TSD Script.
PROCEDURE BreakPoint;
Avvertenza: Se TSD Script Interpreter non è in grado di trovare il file libreria del Programma di debug, questa istruzione non ha effetto.
La procedura BreakPoint viene fornita innanzitutto per aiutare i programmatori TSD Script a eseguire il debug delle applicazioni. Utilizzando il Programma di debug del TSD Script, il programmatore può analizzare lo stato corrente dell'applicazione e controllare i suoi progressi un'istruzione alla volta.
Manuale per la programmazione Tivoli Service Desk 6.0 Developer's Toolkit Script
Chiama una funzione o una procedura il cui nome file .kb e funzione o nome procedura sono incorporati in una espressione di stringa.
FUNCTION CallFunction (VAL func: STRING [, arg: ANY ...] ): INTEGER;
Non si verifica alcun controllo del tipo sugli argomenti aggiuntivi per CallFunction. Un argomento con un tipo non valido può provocare un comportamento imprevisto, compresa la fine improvvisa dell'applicazione.
CallFunction restituisce solo un codice di errore o di riuscita. Ogni valore restituito dalla routine chiamata viene scartato.
Quando si specificano gli argomenti da inoltrare alla funzione di destinazione, è necessario che essi siano variabili, non valori. Altrimenti, TSD Script Parser visualizza un messaggio di errore. Ad esempio, non è valido quanto segue:
CallFunction ('mykb:myfunc', 1, 'foo');
Invece, l'utente deve dichiarare variabili temporanee per memorizzare i valori da inoltrare alla funzione:
i:=1; s:='foo'; CallFunction ('mykb:myfunc', i,s);
Il file .kb che contiene la funzione chiamata deve essere caricato perché CallFunction funzioni. Generalmente, il file .kb viene caricato durante l'avvio normale del programma poiché è menzionato nella sezione USES di uno o più file .kb. E' anche possibile caricarlo inoltrandolo sulla riga comandi per TSD Script Interpreter con l'argomento /F. Ad esempio:
KML /F=EA.KBC /F=CUSTOM.KBC
In questo esempio, sono stati inoltrati a TSD Script Interpreter due file .kb con un solo comando. E' possibile utilizzare questa tecnica della riga comandi per personalizzare un'applicazione senza modificare il codice origine iniziale.
Nome dell'argomento | Descrizione |
func | Una espressione di stringa che contiene un nome file .kb e una procedura o un nome funzione separati da due punti, nel formato:kbase.func |
arg | Zero o più argomenti di un qualsiasi tipo. Per ulteriori informazioni su questo argomento, consultare la sezione Avvertenze. |
Questa funzione è utile per creare caratteristiche speciali come barre delle icone personalizzabili. Ad esempio, è possibile creare una tabella database di icone e azioni. Quando l'utente fa clic su un'icona, viene eseguita l'azione a essa associata. Poiché è necessario memorizzare l'azione nella tabella come una stringa, è necessario disporre di un metodo per richiamare una routine TSD Script. CallFunction fornisce questa funzionalità.
CallFunction prende un numero arbitrario di argomenti che inoltra alla routine chiamata.
CallFunction('SERVICES:DISPLAYINFO');
Codice di ritorno | Descrizione |
1 | Completamento riuscito. |
-1 | Il primo argomento è sconosciuto. La chiamata è stata interrotta senza attivare la routine perchè non è stato possibile collegare uno o più parametri formali all'argomento corrispondente. Ciò deriva, generalmente, da un errore di indice fuori limite in uno dei parametri. |
-2 | Il sistema tempo di esecuzione non è stato in grado di trovare la routine specificata. |
-3 | Memoria insufficiente. |
Imposta la soglia di severità per i report degli errori di sistema.
FUNCTION ErrorFilter [ (VAL level: INTEGER) ] : INTEGER;
Nome dell'argomento | Descrizione |
level | Se fornito, questo argomento diventa la nuova soglia di report d'errore dell'intero sistema. |
Avvertenza: E' impossibile eliminare i messaggi d'errore irreversibile.
In generale, TSD Script visualizza caselle di errore ogni volta che si verifica un errore. A ogni errore è assegnato uno dei livelli d'errore predefiniti:
Codice di ritorno | Descrizione |
0 | Errore irreversibile |
1 | Errore |
2 | Avvertenza |
3 | Messaggio |
Il valore di default di ErrorLevel visualizza tutti i livelli di errore.
ErrorFilter consente di impostare una soglia del livello di errore in modo tale che gli errori (non irreversibili) con livelli maggiori di questa soglia non vengono visualizzati.
VARIABLES oldLevel, err: INTEGER; employee: EmployeeRecord;
ACTIONS oldLevel := ErrorFilter(2); -- Suppress all warnings. err := SQLSelectInto('SELECT * FROM EMPLOYEES WHERE SALARY > ' & limit, employee); ErrorFilter(oldLevel); IF err > 0 THEN ...
Codice di ritorno | Descrizione |
ErrorFilter | Restituisce il livello di severità precedente |
Imposta il valore di una variabile su $Unknown.
FUNCTION SetUnknown (REF var: ANY): INTEGER;
Nome dell'argomento | Descrizione |
var | Una variabile il cui valore deve essere impostato su $Unknown. |
SetUnknown scarta i valori associati alla variabile indica. Le variabili con i tipi diversi da RECORD, così come i membri dei RECORD, sono impostate su $Unknown. Gli elenchi e le schiere sono impostati su zero.
VARIABLES r: EmployeeRecord;
ACTIONS REPEAT IF NOT DataEntryForm(r) THEN ExitLoop; END; StoreRecord(r); SetUnknown(r); UNTIL FALSE;
Codice di ritorno | Descrizione |
1 | Nessun errore |
-1 | Nessuna variabile di questo tipo |
Sin
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